Bande armate di Cinesi a caccia di Nordafricani

28-02-2016

Di nuovo un nordafricano finito sotto i colpi di un gruppo di cinesi. L’elenco delle aggressioni continua ad allungarsi. Ieri è toccato ad un altro magrebino. Il pestaggio è avvenuto in piazza San Domenico. La polizia è intervenuta alle 23.30 e ha trovato la vittima riversa a terra, priva di coscienza, con un vistoso ematoma allo zigomo e una ferita alla testa. L’uomo è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Santo Stefano. Le aggressioni in danno di nordafricani si ripetono con sempre maggiore frequenza e prende, dunque, sempre più consistenza l’ipotesi di bande di cinesi organizzate per difendersi da scippi, furti e rapine commesse nei loro confronti soprattutto da magrebini. Attrezzi da scasso in quantità sono stati sequestrati dai carabinieri di Poggio a Caiano e di Carmignano a due pregiudicati residenti a Prato. Gli arnesi sono stati trovati all’interno dell’auto sulla quale viaggiavano i due uomini. Oltre a un flessibile, scalpelli, cacciaviti e coltelli, i carabinieri hanno trovato guanti e cappelli. Proprio nei giorni scorsi i cittadini avevano lanciato l’allarme, attraverso Facebook, di una escalation di atti vandalici e furti soprattutto sulle auto in sosta. Non è escluso che tali episodi possano essere stati compiuti dai due pregiudicati che sono stati denunciati per possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso e porto illegale di arma da taglio. E’ sicuramente stato un caso fortuito a portare un uomo della provincia di Latina sul sito internet di una gioielleria di Prato: scorrendo i vari prodotti commercializzati sul sito web del negozio ha riconosciuto l’orologio marca Eberard che gli era stato rubato nell’aprile 2015 per un valore commerciale di circa 15 mila euro. L’uomo ha immediatamente chiamato la polizia di Latina che a sua volta si è messa in contatto con quella di Prato. Sono stati però carabinieri e guardia di finanza a presentarsi al negozio. La matricola dell’orologio in vendita sul sito corrispondeva a quella denunciata circa un anno fa. I titolari della gioielleria, due trentenni italiani, dovranno rispondere di ricettazione. Identificate ventiquattro persone tra cui sette straniere, controllati quindici veicoli, due patenti e due carte di circolazione sequestrate. E ancora, due italiani sanzionati per il possesso di una modica quantità di marijuana, 7 grammi in tutto. E’ il bilancio del controllo straordinario del territorio fatto ieri, venerdì 26 febbraio, da 6 equipaggi della polizia con l’ausilio di equipaggi del Reparto prevenzione crimine di Firenze. Il controllo ha riguardato in particolare l’area della stazione del Serraglio e le zone limitrofe.

http://www.toscanatv.com/leggi_news?idnews=AA410435

EVIDENZA, Prato

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