FORMIGINE. Lo hanno avvicinato di sera, prendendolo alla sprovvista. Gli hanno strappato la catenina d’oro che portava al collo e poi si sono dileguati, lasciandolo ferito e confuso.
L’episodio è accaduto nella serata di domenica sulla via per Marzaglia a Magreta, frazione di Formigine. Vittima della rapina è un anziano di 76 anni, G.A. le sue iniziali, del posto; ad aggredirlo sono state due persone, tra cui un albanese di 20 anni, clandestino e senza fissa dimora poi arrestato grazie alla collaborazione dei passanti e all’intervento tempestivo dei carabinieri.
L’allarme è scattato subito dopo l’aggressione; l’anziano ha gridato attirando l’attenzione dei passanti e una persona, che ha subito capito quanto era appena accaduto, si è messa all’inseguimento del rapinatore con il proprio furgone.
Altri passanti hanno chiamato i carabinieri che si sono precipitati sul posto iniziando immediatamente a dare la caccia al ragazzo, che è poi stato appunto arrestato.
L’anziano è stato medicato e ha riportato escoriazioni lievi al collo e a una mano; tanta la paura e lo choc per l’aggressione subìta.
In manette è finito Nexmedin K. che ha agito insieme a un complice.
Il ventenne è stato bloccato in via Colombarone e nascosta addosso aveva ancora la catenina d’oro appena rubata all’anziano, del valore di duemila euro circa, che è poi stata restituita al legittimo proprietario subito avvertito dell’arresto tempestivo del rapinatore.
L’albanese è stato portato nel carcere di Sant’Anna a Modena dove ora si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’accusa per lui è di rapina.
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