Tunisino tenta di uccidere agenti che lo salvavano

11-11-2014

Prima un tunisino di 23 anni, Jawher Atig, che ha minacciato di uccidersi e di ammazzare anche gli agenti davanti all’ingresso della sede del Commissariato di via Loi; e poi un rumeno che ha creato un po’ di parapiglia tentando di spacciare una banconota da cento euro probabilmente falsa nel supermercato dove stava facendo la spesa. Il primo episodio alle 22 circa di sabato, quando il tunisino si è presentato dinanzi agli Uffici del Commissariato: Ha estratto un grosso coltello e davanti alla porta a vetri blindata se l’è portato alla gola minacciando di uccidersi. L’agente del corpo di guardia ha avvisato le volanti che sono immediatamente sopraggiunte. I poliziotti si sono avvicinati all’uomo, ma questi, brandendo contro loro il coltello li ha minacciati di non avvicinarsi, altrimenti li avrebbe uccisi e poi si sarebbe ucciso. Gli Agenti sono riusciti a disarmarlo ed ammanettarlo. E’ stato tratto in arresto per il reato di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e porto di armi in luogo pubblico.

Un altro intervento di rilevo si è registrato in un noto supermercato alla periferia di Vittoria. Un’addetta alle casse si è accorta che un rumeno tentava di acquistare degli alimentari utilizzando una banconota da 100 euro falsa. Ha avvisato la direzione che ha allertato il 113. Gli Agenti intervenuti sul posto hanno identificato il romeno e sequestrato la banconota che appariva falsa e che è stata inviata alla Banca d’Italia per la perizia definitiva.

http://www.corrierediragusa.it/articoli/cronache/vittoria/28378-minaccia-di-uccidersi-in-commissariato-e-aggredisce-i-poliziotti-giunti-in-suo-soccorso-fine-settimana-turbolento-a-vittoria.html

Crimini Immigrati, Ragusa

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