«Tenevo il telefono di fronte a me, per leggere un messaggio: loro hanno creduto che li stessi fotografando». Il racconto di un’abitante di viale Vittoria circondata, insultata e minacciata dai pusher sotto casa: Sola contro quattro pusher inferociti. Sola, con la gente che tirava dritto, voltandosi dall’altra parte, fino a quando un buon samaritano non si è fermato. «Se non ci fosse stato lui – racconta un’impiegata parmigiana di 41 anni – credo che si sarebbero sentiti in diritto anche di alzare le mani, per strapparmi il telefono di mano, convinti che li avessi fotografati».
http://www.gazzettadiparma.it/news/news/340511/Viale-Vittoria–aggredita-dai-pusher.html
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