Roma, 23 ago. – Il pattugliatore d’altura Spica della Marina Militare ha prestato soccorso in mare ad un gommone alla deriva con 77 clandestini, tra cui, 12 donne – di cui una incinta. Il gommone e’ stato localizzato impiegando l’elicottero imbarcato.
L’unita’ navale, impegnata in attivita’ di presenza e sorveglianza nell’area del Mediterraneo centro-meridionale, ha localizzato il gommone a circa 70 miglia a sud-est da Lampedusa. Il natante, si legge in una nota della Marina Militare, era in precarie condizioni di galleggiabilita’ per l’elevato numero di invasori presenti a bordo. La componente sanitaria dello Spica ha subito verificato lo stato di salute degli immigrati e dopo aver distribuito loro i salvagente individuali, con una accorta manovra, la componente marinaresca di bordo ha effettuato le operazioni di trasbordo. Nave Spica sta dirigendo verso l’isola di Lampedusa, dove giungera’ , per la gioia degli isolani, nella prima mattinata di domani. Il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina fa seguito al soccorso condotto dal medesimo pattugliatore d’altura lunedi’ 20 agosto, quando localizzo’ un gommone alla deriva con 80 immigrati e coordino’ il loro recupero da parte di una motovedetta maltese e ai 55 recuperati stamani. Continua quindi l’intensa attivita’ di taxi marittimo svolta dalle unita’ navali del Comando per le Forze di Pattugliamento nelle acque a sud dello stretto di Sicilia. Tutto a spese nostre.
http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201208232215-ipp-rt10214-lampedusa_nuovo_soccorso_della_marina_a_gommone_con_77_migranti
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