Città sotto assedio: Crema in balia degli immigrati

08-06-2012

E’ di questa mattina la prima risposta della Polizia di Stato alle risse avvenute negli ultimi giorni in piazza Garibaldi a Crema. Dall’analisi dei filmati della videosorveglianza e dalle testimonianze di alcuni giovani rimasti coinvolti come parti lese in alcuni episodi di violenza avvenuti in prossimità di alcuni locali pubblici della zona, si è risaliti all’origine nordafricana di alcuni degli autori dei pestaggi. Le indagini condotte dalla squadra anticrimine hanno portato a ritenere altamente probabile il coinvolgimenti di alcuni clandestini, già noti per precedenti condanne per reati di varia natura, che dormono nell’area dismessa dell’ex ferriera. Questa mattina all’alba gli operatori della Polizia di Stato di Crema, con l’ausilio di due unità cinofile antidroga, hanno passato al setaccio sia l’area “ex everest” che l’area “ex ferriera”, identificando oltre una decina di occupanti abusivi delle aree dismesse, alcuni dei quali tossicodipendenti. Fra i giacigli di fortuna, in una situazione di totale degrado, sono stati individuati cinque cittadini nordafricani che potrebbero essere parte del gruppo coinvolto nelle risse; in uno dei ricoveri di fortuna è stato trovato un modesto quantitativo di stupefacente e alcuni buoni pasto, probabilmente compendio di furto. Inoltre, nello stesso alloggio, è stato riscontrato un pericoloso allacciamento abusivo alla corrente elettrica, con dei cavi volanti collegati ad un contatore ad alto voltaggio. In un’altra stanza, nella disponibilità di uno dei cinque, è stata rinvenuta una bicicletta da donna di colore nero, verosimilmente rubata da poco. Per tutti e cinque è scattata la denuncia per occupazione abusiva di edificio, per tre di loro l’accusa è aggravata dal furto di energia elettrica e dalla ricettazione. Anche dal punto di vista amministrativo deriveranno conseguenze per quattro di loro: due verranno espulsi in quanto, nonostante siano stati titolari in passato di regolare permesso di soggiorno, non sono più in regola con le norme sul soggiorno in Italia. Per gli altri due verranno eseguiti accertamenti più approfonditi, in quanto risultano titolari di permesso di soggiorno per matrimonio con cittadine italiane: appare fondato il sospetto di un matrimonio illegale ed organizzato fraudolentemente al solo fine di ottenere il titolo di soggiorno.

http://questure.poliziadistato.it/Cremona/articolo-6-140-43725-1.htm

 

Uncategorized

RSS Feed Widget

Lascia un commento