Ieri mattina, alle ore 09.40 circa, la pattuglia motomontata “Nibbio” e un equipaggio delle Volanti hanno effettuato mirata attività antiprostituzione in via Matteotti, spesso frequentata, anche in orari diurni, da cittadine cinesi verosimilmente dedite al meretricio su strada, provvedendo nell’occasione a fermare e identificare quattro donne orientali le quali, a bordo di biciclette, percorrevano insistentemente la citata ristretta zona urbana, probabilmente con finalità di discreto adescamento di clienti. Tutte cinesi clandestine sul T.N. e trovate ciascuna in possesso anche di numerosi profilattici nelle proprie borsette, sono state pertanto condotte in Questura dove due di esse, identificate per una cinquantanovenne e una cinquantaquattrenne, entrambe in Italia s.f.d. sono risultate essere già destinatarie di precedenti Ordini di espulsione, emessi dal Questore di Prato rispettivamente nel 2012 e 2007, determinandosi la loro denuncia in stato di libertà per il reato di inottemperanza a provvedimento di espulsione. Le altre due cinesi fermate, una quarantaquattrenne e una quarantenne, clandestine completamente sconosciute in banca dati interforze, sono state invece denunciate in stato di libertà per il reato di ingresso e soggiorno illegale nello Stato Italiano, con tutte e quattro le orientali munite nell’immediatezza di nuovi provvedimenti di espulsione.
http://questure.poliziadistato.it/Prato/articolo-6-692-43550-1.htm
Ieri mattina, alle ore 11.00 circa, la Pattuglia Interforze “Pegaso”, composta da un Poliziotto e da Parà della Folgore, nel corso di attenta attività di prevenzione e controllo effettuata nel centro storico pratese, ha proceduto all’identificazione di quattro uomini sospetti stazionanti nel “punto caldo” di via P. Cironi, risultati essere un rumeno e tre italiani, tutti pregiudicati, uno dei quali, un quarantacinquenne originario della provincia di Caserta e residente a Prato, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico di lunghezza complessiva di cm. 15 con lama affilata da cm. 5. Sequestrata l’arma, gli Operatori hanno pertanto condotto l’uomo nel vicino Ufficio di Polizia di piazza Duomo, dove il quarantacinquenne pregiudicato italiano è stato denunciato in stato di libertà il per il reato di possesso ingiustificato di oggetti atti all’offesa.
http://questure.poliziadistato.it/Prato/articolo-6-692-43549-1.htm
Ieri mattina, alle ore 12.20 circa, la pattuglia motomontata “Nibbio” delle Volanti, nel transitare nel centrale viale Vittorio Veneto, ha imposto l’alt ad una Opel Corsa condotta in quel momento da un ragazzo troppo giovane per poter disporre di patente di guida.
Generalizzato infatti per un noto diciassettenne giovanissimo rom sinti residente a Prato, minorenne con precedenti di polizia anche per situazioni antigiuridiche equivalenti a quella in atto, è stato pertanto nuovamente denunciato in stato di libertà per il reato di guida senza aver mai conseguito la patente, con contestuale sequestro dell’autovettura da lui condotta, ai fini di confisca, veicolo peraltro anche privo di copertura assicurativa.
http://questure.poliziadistato.it/Prato/articolo-6-692-43548-1.htm
Stanotte, alle ore 00.45 circa, un equipaggio delle Volanti, nel corso di attività di prevenzione e controllo effettuata in via Bologna ha notato, alla intersezione con via dei Ciliani, una BMW 530D condotta da un orientale che pericolosamente sbandava sulla carreggiata, mettendo in serio potenziale pericolo la circolazione della strada.
Impostone l’alt e generalizzato il conducente per un ventinovenne cinese residente a Prato, regolarmente soggiornante sul T.N. e in possesso di idoneo titolo di guida, l’orientale è apparso tuttavia in evidente stato di ubriachezza, cosa confermatasi anche strumentalmente, poco dopo, presso la locale Sezione di Polizia Stradale, dove l’etilometro ha evidenziato valori alcolici pari a più di due volte il consentito di legge determinandosi pertanto la denuncia in stato di libertà del ventinovenne per il reato di guida in stato d’ebbrezza, con contestuale ritiro del suo titolo di guida.
http://questure.poliziadistato.it/Prato/articolo-6-692-43497-1.htm
Ieri pomeriggio, alle ore 15.00 circa, una delle Volanti è stata inviato in piazza San Marco, su richiesta della vigilanza privata interna al Supermercato “Coop” che aveva momentaneamente fermato due stranieri dell’est europeo nel loro tentativo di superare le casse occultando generi alimentari non pagati.
Sul posto gli Operatori della Polizia di Stato hanno definitivamente bloccato e preso in consegna due cittadini rumeni, un ventitreenne e una ventiseienne, entrambi s.f.d. con la donna annoverante precedenti per equivalenti episodi, appurando che la merce asportata, nascosta in alcune borse, ammontava a 50,72 euro di valore, restituita seduta stante al supermercato, mentre la coppia di rumeni è stata denunciata in stato di libertà per il reato di furto.
http://questure.poliziadistato.it/Prato/articolo-6-692-43498-1.htm
Ieri pomeriggio, alle ore 15.00 circa, una delle Volanti è stata inviato in piazza San Marco, su richiesta della vigilanza privata interna al Supermercato “Coop” che aveva momentaneamente fermato due stranieri dell’est europeo nel loro tentativo di superare le casse occultando generi alimentari non pagati.
Sul posto gli Operatori della Polizia di Stato hanno definitivamente bloccato e preso in consegna due cittadini rumeni, un ventitreenne e una ventiseienne, entrambi s.f.d. con la donna annoverante precedenti per equivalenti episodi, appurando che la merce asportata, nascosta in alcune borse, ammontava a 50,72 euro di valore, restituita seduta stante al supermercato, mentre la coppia di rumeni è stata denunciata in stato di libertà per il reato di furto.
http://questure.poliziadistato.it/Prato/articolo-6-692-43498-1.htm
