Savignano (Cesena) – E’ intervenuta la polizia, per la precisione la squadra mobile di Forlì, che ha evitato che la situazione potesse avere conseguenze peggiori. azione che avrebbe potuto arrivare a gravissime conseguenze. E’ accaduto qualche giorno fa quando dalla questura di Roma rimbalzò la notizia che una donna non riusciva ad avere notizie della figlia 19enne.
La polizia ha individuato il marito della ragazza, un marocchino che vive a Savignano ed è intervenuta temendo il peggio; per fortuna era viva, ma ha raccontato che il consorte la malmenava, le aveva sequestrato il passaporto e spesso la rinchiudeva in casa. La ragazza marocchina, che ha 19 anni, è stata accompagnata in ospedale dove è stata medicata per lesioni guaribili in 25 giorni, poi è stata affidata a una struttura di prima accoglienza tramite i servizi sociali. Il marito, 35 anni, operaio nella zona del Rubicone, è stato denunciato a piede libero per lesioni personali e maltrattamenti in famiglia.
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