Paura nella notte a Prima Porta. Un commando di quattro persone incappucciate ha fatto irruzione in una villa isolata nella campagna del quartiere periferico della capitale. Armati di pistole, i ladri hanno minacciato e picchiato le vittime: un gioielliere, la moglie e i loro due figli di 22 e 12 anni. Intorno alle 2.30 la banda ha divelto la porta ed è entrata nella casa in via Casteledolo. I componenti della banda, con accento dell’Est, hanno minacciato l’uomo, proprietario di un negozio a Ponte Milvio. L’obiettivo: la cassaforte che, però, non era in casa. La famiglia ha provato a convincerli, ma i ladri non hanno creduto alla loro versione: speravano di trovare i preziosi che l’uomo vede nella sua boutique. Così hanno iniziato a minacciarli puntandogli contro le armi e picchiando i coniugi e il figlio più grande. Alla fine, sono scappati con un misero bottino. Indagano i carabinieri della compagnia Cassia, guidati dal maggiore Greco. I tre feriti, portati in ospedale, non sono in gravi condizioni.
Solo qualche giorno fa, il 28 marzo, un 81 enne è stato picchiato selvaggemente e ridotto in fin di vita durante una rapina nella sua villa nel Viterbese. La vittima è Ausonio Zappa, 80 anni, fondatore della Nuova accademia di Belle Arti di Milano e di quella di Viterbo, accademie private riconosciute dal Miur. In manette sono finiti quattro romeni.
Analogo episodio si era verificato due notti fa nel Frusinate, dove due anziani, sempre a colpi di bastone, erano stati rapinati nel cuore della notte, legati e imbavagliati. Il bottino questa volta è stato di circa 8mila euro.(03 aprile 2012)
Terrore a Roma: nuova rapina in villa e nuovo massacro, sempre immigrati dell’Est.
03-04-2012
