Preso immigrato che preparava armi

07-03-2012

L’arresto è stato operato dai carabinieri di Vittoria Scoperto laboratorio di armi clandestine finisce in manette un rumeno di 40 anni

Vittoria – La scorsa notte i carabinieri della compagnia di Vittoria, nel corso di un massiccio controllo nel territorio, hanno arrestato un rumeno di 40 anni residente a Vittoria. Si tratta di Ionel Dobrin, bracciante agricolo, incensurato. L’uomo, a seguito di una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di due pistole a salve, modificate, di un’altra pistola a salve con vari componenti per renderla offensiva, due carabine ad aria compressa, un caricatore contenente 7 cartucce calibro 9 compatibili con le armi sequestrate ed ancora 31 cartucce. L’uomo è accusato di aver organizzato un vero e proprio laboratorio artigianale di armi clandestine, create con armi giocattolo, pezzi di armi originali e materiale metallico vario. I Militari dell’arma durante un controllo del territorio hanno proceduto a denunciare numerose persone. Un tunisino di 34 anni, incensurato e residente a Vittoria è stato denunciato perché trovato in possesso di 50 grammi di semini di canapa indiana e di 30 pacchetti di sigarette privi del bollino monopoli di stato Un ragazzo di 25 anni di Vittoria è stato denunciato per il mancato rispetto delle misure di restrizione a cui era sottoposto. Ed ancora due gelesi di 40 e 20 anni sono stati trovati in possesso di arnesi atto allo scasso dei quali non sapevano giustificare la loro destinazione per loro è stato disposto il divieto di ritorno nel Comune di Vittoria. Le denunce hanno riguardato anche un rumeno di 23 anni e un tunisino di 27 anni, il primo è stato trovato in possesso di un coltello di genere vietato il secondo di 8 chili di sigarette prive del bollino monopolio dello Stato. Durante l’azione di controllo sono state impiegate anche unità cinofile ed il nucleo elicotteri di Catania.

http://www.ilgiornalediragusa.it/rss/55-in-prima/40233-scoperto-laboratorio-di-armi-clandestine-finisce-in-manette-un-rumeno.html

Uncategorized

RSS Feed Widget

Lascia un commento