VETRALLA – I Carabinieri della Stazione di Vetralla, unitamente ai colleghi della Stazione di Monterosi, hanno arrestato 2 persone, domiciliate presso il campo nomadi romano di via del Baiardo, per i reati di concorso in tentato furto aggravato, possesso ingiustificato di arnesi da scasso, resistenza a Pubblico Ufficiale e guida senza patente. Sabato pomeriggio i due rom, P.M. di 20 anni e D.G. 35enne, erano riusciti ad entrare in un appartamento sito nel centro di Vetralla, ma il rientro improvviso del padrone di casa ha costretto i due ad abbandonare la refurtiva, tra cui vari monili d’oro, ed a scappare a bordo di un piccola utilitaria. Grazie alla tempestiva collaborazione fornita dal proprietario di casa alla Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Viterbo, venivano immediatamente coordinati posti di controllo su tutte le arterie principali con equipaggi dei Nuclei Operativi e Radiomobili e delle Stazioni Carabinieri di Vetralla e dei comuni limitrofi. Proprio sulla Cassia bis, al Km 41, i due fuggitivi venivano intercettati da una pattuglia dei Carabinieri di Monterosi, ma non si fermavano all’alt impostogli dai militari. La loro fuga terminava pochi minuti più tardi sulla S.P. Nepesina, dove i Carabinieri riuscivano a raggiungerli ed a bloccarli. All’interno della vettura dei due rom i Carabinieri hanno rinvenuto numerosi attrezzi da scasso, gli stessi utilizzati per forzare il portone di ingresso dell’abitazione di Vetralla. Il conducente della vettura, il più giovani dei due fuggiaschi, è risultato anche sprovvisto della patente di guida. I due rom su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sono stati tratti in arresto e dovranno rispondere di tentato furto aggravato in concorso, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, resistenza a P.U. e guida senza patente.
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05-03-2012
