Il magnaccia del Colle sarà orgoglioso, di questo “nuovo italiano”
Una brutta storia di violenza sessuale, una di quelle che non si vorrebbero raccontare mai, specie se l’orco non è uno sconosciuto ma una persona così vicina che pare impossibile che sia la sua mano quella che commette atrocità.
Un uomo di 46 anni, di origini marocchine, ma da anni cittadino italiano, con un regolare lavoro e incensurato, è stato arrestato martedì sera a Marghera – mentre a Venezia impazzava l’ultima sera di festa per il Carnevale – per aver violentato la figlioletta di dodici anni.
L’uomo è stato bloccato mentre commetteva la violenza sulla ragazzina dagli operatori delle Volanti della Questura di Venezia.
A denunciarlo con una telefonata al 113 è stata la nonna materna che ha trovato il coraggio di far intervenire la polizia. Gli agenti, giunti immediatamente sul posto, hanno identificato e arrestato l’uomo conducendolo prima in Questura e poi trasferendolo al carcere di Santa Maria Maggiore a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’accusa è pesante: violenza sessuale, aggravata dal fatto che la vittima è la figlioletta.
I genitori della ragazzina, a quanto si è appreso, sono separati e la ragazzina vive con la madre e la nonna. La minorenne è stata condotta in ospedale all’Angelo per essere medicata e visitata e qui i medici avrebbero confermato la violenza subita. Sul fatto è calato come un piombo il riserbo voluto dal questore di Venezia. Si attendono ora gli sviluppi dell’indagine della magistratura per capire se l’uomo aveva già abusato della figlioletta o se la violenza di martedì sera è stato un episodio violento isolato.
http://nuovavenezia.gelocal.it/cronaca/2012/02/23/news/violenta-la-figlia-dodicenne-arrestato-1.3216760
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