Si scaglia contro due operatori del 118, minacciando di ucciderli con un taglierino; la reazione dei due volontari è immediata.
Sul posto arriva anche una volante della Polizia del locale Commissariato e l’uomo viene bloccato ed arrestato.
E’ quanto accaduto la scorsa notte, intorno alle 3, a Gela.
Protagonista della vicenda è un cittadino rumeno di 37 anni, Vasile Ciprian Gruia, residente in città in via Amendola.
L’uomo è accusato di tentato omicidio, minacce gravi, porto abusivo di strumento atto ad offendere e danneggiamento a mezzo incendio.
Gruia, in palese stato di ebbrezza e gridando frasi senza senso, ha cominciato ad inveire contro i due operatori del 118, che poco prima aveva bloccato all’interno dell’abitazione del fratello.
Ma non soltanto invettive, ma anche una colluttazione vera e propria.
Addirittura, col cutter in possesso, l’uomo ha cercato di sferrare dei fendenti ai due operatori.
Solo l’immediato riflesso delle vittime, ha scongiurato un episodio di sangue.
La sfuriata del rumeno, poi, si è manifestata con l’intenzione di appiccare l’incendio al portone dell’abitazione in cui risiede.
Ha accatastato alcuni sacchetti della spazzatura, appiccando il fuoco.
Le fiamme si sono estinte subito dopo.
Fermato dagli agenti della Polizia, Gruia è stato disarmato ed arrestato.
Elisa Calanducci, pubblico ministero della locale Procura, diretta da Lucia Lotti, ha disposto i domiciliari.
Il cutter è stato sequestrato.
See more at: http://www.tg10.it/ubriaco-aggredisce-operatori-del-118-gela#sthash.9GgsJTMj.dpuf
Segui @CriminImmigrati
