Controllate 94 persone su territorio perugino: denunce e rimpatri di immigrati. 19/04/2012
Da lunedì scorso sono stati effettuati in città servizi straordinari di controllo del territorio, disposti dal Questore Nicolò D’Angelo. Nel dettaglio, i controlli sono stati effettuati in Centro Storico e nella zona della Stazione, procedendo al controllo di tre esercizi pubblici, di 94 persone di cui 11 condotte in Questura per accertamenti; due maghrebini rintracciati al Parco Chico Mendez, da poco trasferitisi in città, sono stati denunciati , in stato di libertà , per spaccio di stupefacenti. Nella mattinata di mercoledì, il personale della Squadra Mobile e del Reparto Prevenzione Crimine ha effettuato una serie di controlli in alcuni stabili dismessi ed appartamenti frequentati da delinquenti abituali. In particolare, su un immobile in disuso si è riscontrato che nonostante il proprietario, su sollecitazione della Polizia Municipale avesse apposto idonee recinzioni per impedire agli abusivi di accedervi, tre maghrebini vi avevano trovato ricovero. Gli stranieri venivano accompagnati in Questura e per l’immobile verrà inoltrata una segnalazione al Comune affinché imponga ai proprietari ulteriori interventi per chiuderne gli accessi . In un immobile della zona di Ponte D’Oddi si è riscontrata la occupazione abusiva in atto da parte di alcuni stranieri, condotti in Questura. Per i due appartamenti verrà inoltrata una segnalazione al Comune per immediati interventi della proprietà per imporre il ripristino delle condizioni ordinarie di sicurezza e salubrità. Mentre in un appartamento sito in zona Belocchio, segnalato quale luogo di ritrovo di spacciatori, è stato riscontrato in precarie condizioni igieniche. Gli occupanti, tre tunisini, sono stati accompagnati in Questura e per l’immobile verrà inoltrata una segnalazione al Comune per immediati interventi della proprietà per imporne la chiusura in attesa del ripristino delle condizioni igieniche. Al termine degli accertamenti quattro maghrebini sono stati espulsi e un tunisino clandestino , F. H. , dell’89, già in possesso di permesso di soggiorno per motivi umanitari rilasciato dalla Questura di Savona, è stato accompagnato ad un C.I.E.dal quale verrà rimpatriato nei prossimi giorni.
http://www.perugiatoday.it/cronaca/controlli-polizia-centro-ponte-d-oddi-denunce-rimpatri.html Droga, arrestati immigrati dai carabinieri tra Bastia e Ponte San Giovanni. 18/04/2012Intenso fine settimana per i carabinieri di Assisi, che al termine di serrate attività di indagine hanno arrestato tre stranieri: due albanesi ed un nord africano, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Nella prima attività ad operare sono stati i militari di Bastia Umbra, che dopo aver acquisito informazioni su un giro di spaccio, hanno condotto accertamenti per individuare i terminali finali da cui gli assuntori della zona si rifornivano dello stupefacente, giungendo a localizzare in località Cipresso il luogo dove avveniva lo scambio. Dopo alcuni pedinamenti ed appostamenti ad hoc, i carabinieri hanno fatto scattare il blitz che ha consentito di sequestrare diverse dosi di cocaina (10 grammi circa) che gli stranieri nascondevano in pacchetti di caramelle che depositavano vicino un palo della luce . Gli albanesi, di età compresa tra i 23 ed i 25 anni, sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Stessa sorte è toccata ad un cittadino tunisino 35enne, tratto in arresto dal reparto dell’Aliquota Operativa del NORM che ha pedinato i tossicodipendenti della zona che andavano a rifornirsi di droga a Perugia. Quest’attività li ha portati a Ponte San Giovanni, nei pressi di un parco pubblico, dove è stato notato un continuo via vai di macchine e di persone alquanto sospetto.
I Carabinieri sono entrati in azione ed hanno sorpreso il tunisino il quale, dopo essersi accorto della presenza dei militari, se la è data a gambe per campi, tentando la fuga. Dopo un breve inseguimento ha provato a nascondersi nella vegetazione, non prima però di essersi liberato delle dosi di droga che custodiva. Ma grazie all’insistenza dei Carabinieri è stato rintracciato e la droga è stata recuperata ( circa 5 grammi tra cocaina ed eroina). Lo straniero, arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio, è stato giudicato con rito direttissimo ed associato alla casa circondariale di Capanne, tenuto conto della sua condizione di clandestinità in Italia e dei numerosi precedenti specifici a suo carico.
http://www.perugiatoday.it/cronaca/arresti-spaccio-droga-bastia-carabinieri-ponte-san-giovanni.html
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