Legnano, 24 giugno 2012 – Oltre 450 firme per dire «no» alla presenza di insediamenti rom nel rione San Paolo. Sono bastati dieci giorni per raccogliere le firme sul malcontento del quartiere. «La petizione continuerà anche nei prossimi giorni – spiega Silvia Scaramuzza, fra i promotori dell’iniziativa – Fino a quando non vedremo una soluzione». Soluzione che sembra ancora molto lontana, nonostante l’incontro fra una delegazione di abitanti del quartiere San Paolo e il sindaco Alberto Centinaio, al quale sono state presentate le richieste formalizzate nella sottoscrizione, accompagnata da 448 firme, foto ed articoli scientifici di ricerca sanitaria. «Al sindaco è stata fatto un quadro molto esauriente della situazione riguardo la presenza dei nomadi, le conseguenze che si ripercuotono sul quartiere e l’insofferenza dei residenti». Il primo cittadino ha dichiarato di avere già messo in atto dei provvedimenti: nel quartiere, tra Mazzafame e San Paolo, sono operativi sul territorio due vigili. Sarà fatta richiesta alla questura di spostamento di una pattuglia militare, attualmente insediata per la vigilanza della zona del centro, a sorveglianza del campo nomadi. «Il sindaco – prosegue Silvia Scaramuzza – ci ha poi informato che attualmente non è possibile effettuare uno sgombero immediato attraverso l’abbattimento delle piante del bosco in questione, in quanto la burocrazia non lo permette, ma ha promesso che coinvolgerà la prefettura, che ha potere decisionale in merito, sino ad ottenere la bonifica dell’area. Richiederà sin da subito il benestare per la pulizia del sottobosco».
Intanto l’Amministrazione comunale sta lavorando ad un progetto più ampio che coinvolgerebbe diverse associazioni cooperative ed alcuni comitati al fine di riuscire ad integrare i Rom e a toglierli dall’illegalità, isolando ed allontanando quanti non rispetteranno le leggi. Il primo cittadino si è impegnato comunque a mantenere rigore contro ogni forma di illegalità. Dopo l’incontro sono poi state informate tutte le 450 persone che hanno firmato la petizione con una dettagliata relazione, consegnata a pizzerie, cartolerie bar e condomini della zona. Non essendo ancora ben definito il percorso da intraprendere, il sindaco ha poi comunicato che verrà indetta una udienza propositiva aperta ad una delegazione di rappresentanti dei quartieri, comitati ed associazioni che si svolgerà prima del mese di agosto per chiarire e condividere meglio il percorso che intenderà proporre.
http://www.ilgiorno.it/legnano/cronaca/2012/06/24/733896-legnano-rom-firme.shtml
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