Category: EVIDENZA

Allahu Akbar: Marocchino si lancia contro parroco durante Via Crucis


Qui Brianza (Comunicati Stampa) (Registrazione) (Blog)

Marocchino contro il parroco durante la Via Crucis cittadina
Qui Brianza (Comunicati Stampa) (Registrazione) (Blog)
Si scaglia contro il parroco di Bovisio Masciago durante la processione del venerdì santo per le strade cittadine: per fermare il marocchino il pronto intervento degli agenti della Polizia locale. Presenti per regolamentare la viabilità, mai avrebbero

Abusivo: “Se chiami la polizia ti taglio la gola”

Parcheggiatore abusivo prova ad estorcere soldi ad una coppia con figlio al seguito. “Se chiami la polizia ti taglio la gola”, queste sarebbero state le parole rivolte alla coppia che si trovava nel parcheggio incustodito di piazza Arturo Toscanini a Latina e che è stata costretta a barricarsi nell’auto per sfuggire alle minacce. Sul posto sono subito intervenuti gli agenti di Polizia che hanno ascoltato la testimonianza della coppia: l’uomo si era avvicinato per mandarli via altrimenti avrebbero dovuto pagare un obolo. Il conducente ha risposto negativamente alla richiesta e il posteggiatore ha dato in escandescenza, insultando la coppia. Lo straniero di 29 anni è stato individuato dalla Polizia è arrestato per tentata estorsione.

http://www.ilcaffe.tv/articolo.php?id=22611

Africano devasta vagone, poi molesta mamma e figlia: ‘sedato’

La polizia ha dovuto portare un giovane all’ospedale per farlo sedare. Dopo sono scattate le manette e si sono aperte le porte del carcere
PONTEDERA — Ha fatto il diavolo a quattro ma alla fine la polizia è riuscita ad arrestarlo. Un cittadino senegalese di 23 anni è stato portato al carcere di Pisa solo dopo che all’ospedale Lotti l’uomo era stato sedato dal personale sanitario.
A quanto si apprende il primo alterco di giornata l’uomo lo ha avuto con un capotreno che lo aveva sorpreso, prima dell’ora di pranzo, a danneggiare un vagone.
Abbandonata la stazione l’uomo ha concentrato la sua attenzione su due donne, madre e figlia adolescente. In una via non distante dalla stazione le ha minacciate, forse con l’intenzione di derubarle. Sul posto è intervenuta la polizia che ha trovato l’uomo in stato di agitazione.
Gli agenti hanno fatto intervenire un’ambulanza ma durante il tragitto per portare il 23enne al pronto soccorso un infermiere è stato morso a un dito.
Dopo essere stato sedato il giovane è stato portato in commissariato dove sono state sbrigate le pratiche per l’arresto. Il bilancio parla di un capotreno aggredito, di una madre e una figlia minacciate e di tre agenti della polizia feriti leggermente.

http://www.quinewsvaldera.it/pontedera-aggredisce-il-capotreno-una-donna-e-la-figlia.htm

Tunisino entra in ospedale, rapisce neonato e fugge

Il protagonista della vicenda è un tunisino di 27 anni che è entrato nel nosocomio dove la compagna aveva appena partorito. Dopo aver dato in escandescenze aggredendo un’ infermiera e prendendo a calci una porta, l’uomo è fuggito con il neonato di appena tre giorni. Gli agenti del Commissariato di Sestri si sono precipitati all’ospedale, ma in via Camozzini hanno intercettato la madre del bimbo che disperata si era lanciata all’inseguimento del tunisino. Sono stati attimi di estrema concitazione, con la donna di 34 anni in evidente stato di ansia. Gli agenti, dopo aver fatto salire la donna sull’auto, hanno iniziato le ricerche. Contemporaneamente una ragazza ha contattato il 113 dicendo di aver visto un uomo con in braccio un bambino nudo e avvolto in un lenzuolo correre verso il binario tronco delle vecchia stazione di Voltri. Il ponte di comunicazione tra la giovane, la centrale operativa e i poliziotti sul campo ha consentito che gli agenti arrivassero al luogo indicato appena in tempo. A quel punto una donna, sedicente zia del tunisino, li ha fermati e si è offerta di accompagnarli. In un primo momento l’uomo ha consegnato il neonato nelle braccia della zia, poi ha perso la testa e ha opposto resistenza estrema all’arresto. Fortunatamente però il piccolo era già al sicuro: giunti nuovamente in ospedale, il bimbo è stato subito visitato dai medici perché, pur respirando, non reagiva agli stimoli. Ora il piccolo sta bene, è ancora ricoverato, ma in buone condizioni di salute.

https://genovaquotidiana.wordpress.com/2016/03/26/da-in-escandescenze-in-ospedale-e-rapisce-il-figlio-appena-nato-panico-a-voltri/

Cinese semina il panico armato di mannaia

Personale delle Volanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cassino e pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo hanno passato al setaccio le zone maggiormente esposte al compimento di attività illecite.

Nel corso di tale attività un cittadino cinese ha cercato di sottrarsi ai controlli addentrandosi all’interno di un ex deposito di marmo.
La manovra elusiva non è sfuggita agli agenti che hanno fermato la persona trovandola in possesso di un machete della lunghezza di 32 centimetri.
Il sessantenne cinese è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per possesso di armi od oggetti atti ad offendere.

I controlli sono stati estesi anche nel Capoluogo, dove personale delle Volanti ha denunciato in stato di libertà un cittadino senegalese che, nel corso dell’ identificazione, ha fornito false generalità.

Complessivamente, i servizi di polizia hanno permesso di identificare 495 persone mentre 390 sono stati i veicoli controllati e 59 le contravvenzioni al codice della strada.

http://www.ciociariaoggi.it/news/news/15742/cassino-machete-polizia-controllo-territorio-cinese-denunciato.html

Tassista preso a martellate da romeno

Bologna, 26 marzo 2016 – Ancora una aggressione ai danni di un tassista, la seconda in pochi giorni. Vittima un tassista 68enne, che ieri sera ha accompagnato un uomo in via Cristoforo Colombo, in una zona isolata. Il passeggero

ha cercato di rapinarlo e poi lo ha preso a martellate, con un martello frangivetro in metallo, che ha provocato un’ampia lacerazione alla testa.

Il tassista, originario di Ferrara come il suo aggressore, è riuscito però a scendere dall’auto e a chiedere aiuto: un autotrasportatore romeno di 23 anni, che lo ha visto col volto coperto di sangue e si è subito fermato.

Lo ha aiutato a bloccare l’aggressore, che poco dopo è stato arrestato dalla Polizia. Si tratta di un 55enne senza fissa dimora, originario del ferrarese. E’ accusato di tentata rapina aggravata e lesioni personali ed è stato denunciato anche per il porto illegale del martello e per il possesso di alcuni proiettili Smith&Wesson calibro 40 che aveva addosso.

Il tassista è stato portato in ambulanza al Maggiore, dove è stato medicato con alcuni punti di sutura.

Pochi giorni fa in via Gobetti, un altro tassista bolognese di 46 anni era stato colpito a bastonate e rapinato da due finti clienti, che gli avevano portato via 250 euro e un Iphone 6.

http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/tassista-rapina-martello-1.2012091

Siena: romeno minaccia un 73enne con machete

SIENA, 26 MAR – Era geloso dell’anziano che ospita la sua compagna, badante da quattro mesi in Italia. Per questo tale un romeno 48enne, pastore in un allevamento ovino in Val d’Orcia (Siena), si è recato nei giorni scorsi nell’abitazione del 73enne, …

Legge la Bibbia sul bus: marocchino sguaina coltello

BOLOGNA, 26 MAR – Prima ha minacciato con un coltello una donna che leggeva una Bibbia sul bus, poi se l’è presa anche con l’autista e infine con un uomo. Protagonista dell’aggressione, ieri in viale Aldo Moro a Bologna, un 39enne marocchino affetto da problemi psichici, già seguito da un centro di salute mentale. L’uomo è stato arrestato per rapina aggravata e denunciato anche per minacce gravi, violenza privata e interruzione di pubblico servizio. La prima a fare le spese del suo scatto d’ira è stata una 40enne ucraina che viaggiava sul bus e che, a quanto pare, stava leggendo su un tablet alcuni passi della Bibbia. Secondo testimoni, l’uomo le si sarebbe avvicinato intimandole di smettere e, con un coltello avrebbe mimato il gesto di tagliare la gola. Poi ha rapinato l’autista e un mendicante. Quando è arrivata la polizia, l’uomo era ancora lì, in possesso dell’Arma. Addosso aveva anche un referto medico di un ospedale cittadino, dove era stato portato il giorno prima a causa di una crisi di natura psichica.

http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2016/03/26/minaccia-donna-che-legge-bibbia-e-rapina_95e9ac89-709b-4a13-bc99-1158e6ae50f9.html

‘Problemi psichici’.

Migrante tortura donna: “Sei donna, devi subire in silenzio”


Varese News
Busto Arsizio Ubriaco e geloso “tortura” la moglie per tutta la notte
Varese News
 

Doveva subire le botte del marito  in silenzio, e senza guardarlo, altrimenti ne avrebbe prese di più «perchè la donna deve subire in silenzio, è il suo ruolo». E’ questa una delle frasi shock raccolte dai carabinieri di Busto Arsizio da una giovane donna rumena che ha finalmente avuto il coraggio di denunciare il marito violento e farlo, così, arrestare.


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Furti in chiese della Valdelsa, carabinieri arrestano albanese


Antenna Radio Esse

Furti nelle chiese della Valdelsa, i carabinieri arrestano un albanese
Antenna Radio Esse
È finita con le manette ai polsi l'ennesima visita in chiesa di un cittadino albanese di 49 anni, da venti in Italia, che è stato sorpreso a rubare in chiesa dalle cassette delle offerte. I furti nelle chiese della Valdelsa, benché di lieve entità
Poggibonsi, ladro seriale sorpreso dai Carabinieri a rubare in chiesaValdelsa.net
Rubava in chiesa nelle cassette delle offerte, arrestatoLa Nazione

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