Africano devasta vagone, poi molesta mamma e figlia: ‘sedato’

27-03-2016

La polizia ha dovuto portare un giovane all’ospedale per farlo sedare. Dopo sono scattate le manette e si sono aperte le porte del carcere
PONTEDERA — Ha fatto il diavolo a quattro ma alla fine la polizia è riuscita ad arrestarlo. Un cittadino senegalese di 23 anni è stato portato al carcere di Pisa solo dopo che all’ospedale Lotti l’uomo era stato sedato dal personale sanitario.
A quanto si apprende il primo alterco di giornata l’uomo lo ha avuto con un capotreno che lo aveva sorpreso, prima dell’ora di pranzo, a danneggiare un vagone.
Abbandonata la stazione l’uomo ha concentrato la sua attenzione su due donne, madre e figlia adolescente. In una via non distante dalla stazione le ha minacciate, forse con l’intenzione di derubarle. Sul posto è intervenuta la polizia che ha trovato l’uomo in stato di agitazione.
Gli agenti hanno fatto intervenire un’ambulanza ma durante il tragitto per portare il 23enne al pronto soccorso un infermiere è stato morso a un dito.
Dopo essere stato sedato il giovane è stato portato in commissariato dove sono state sbrigate le pratiche per l’arresto. Il bilancio parla di un capotreno aggredito, di una madre e una figlia minacciate e di tre agenti della polizia feriti leggermente.

http://www.quinewsvaldera.it/pontedera-aggredisce-il-capotreno-una-donna-e-la-figlia.htm

EVIDENZA, Pisa

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