Category: Salerno

Provocano un incidente e picchiano i carabinieri


Occhio di Salerno (Comunicati Stampa)
Eboli: provocano un incidente e picchiano i carabinieri, arrestati due
Occhio di Salerno (Comunicati Stampa)
EBOLI. Ieri sera due marocchini hanno avuto un incidente a Eboli, in località San Giovanni. Oltre ai due extracomunitari in macchina c’erano anche una donna e una bambina. Sono giunti sul posto i Carabinieri di Eboli, e quando i marocchini hanno visto  

Tenta di far esplodere casa: ‘denunciato’

Ha tentato di accoltellare tre uomini e di far esplodere una casa utilizzando una bombola di gpl, per fortuna i poliziotti hanno evitato il peggio. L’episodio è accaduto qualche giorno fa, in pieno centro a Battipaglia e i poliziotti, dopo lunghe indagini, sono riusciti ad identificare il balordo, un marocchino 39enne domiciliato ad Eboli che ieri è stato denunciato a piede libero per una sfilza di reati: tentate lesioni, possesso di arma impropria, minacce aggravate e molestie. Il malvivente era in stato di ebbrezza e con un coltello tra le mani iniziò a minacciare i connazionali che vivono in via Libero Bovio nel cuore della notte. Molte persone scesero per strada per comprendere cosa stesse accadendo e una persona si affacciò dalla finestra per invitarlo a tranquillizzarsi, ma invece lo straniero si impossessò di una bombola di gpl e la posizionò sotto casa del vicino per farla esplodere tentando di appiccare il fuoco con un accendino. Poi sopraggiunsero le volanti della polizia ma nel frattempo lo straniero era scomparso.

http://www.ilmattino.it/SALERNO/tenta_di_accoltellare_tre_uomini/notizie/1568441.shtml

MOLESTA RAGAZZA E MINACCIA IL PADRE CHE LA DIFENDE

Episodio inquietante a Salerno. Ieri pomeriggio, intorno alle ore 15.30, i poliziotti della Sezione Volanti della Questura, impegnati nei servizi di vigilanza in città, sono intervenuti in Piazza della Concordia, presso il molo Masuccio Salernitano, per una richiesta di aiuto giunta al 113. La persona che ha chiesto l’intervento della Polizia è un salernitano che ha riferito ai poliziotti un episodio increscioso capitato poco prima a sua figlia 19enne. L’uomo ha raccontato che un cittadino extracomunitario aveva molestato la figlia, palpeggiandola nelle parti intime. A tale aggressione di inequivocabile sfondo sessuale, la vittima ha reagito urlando e dimenandosi fino al punto di liberarsi dalla presa dell’uomo, il quale, temendo che il trambusto creato dalla ragazza potesse richiamare l’attenzione dei passanti, ha desistito dal proposito e si è allontanato dirigendosi verso la scogliera.“

Potrebbe interessarti: http://www.salernotoday.it/cronaca/violenza-sessuale-molestie-giovane-molo-masuccio-arrestato-marocchino.html

Romeni schiavizzano braccianti in Campania…

Gli investigatori non sanno ancora quanto sia vasto il fenomeno, ma sono certi che esiste ed è ben dissimulato da un semplice artifizio: c’è un clan di rumeni che, nella piana del Sele, ha deciso di tenere in ostaggio decine di lavoratori ai quali non solo ha imposto la tangente, tremila euro, per un posto di lavoro ma, ogni quindici giorni, con la complicità di alcuni imprenditori locali, pretende il «pizzo» sulla già misera paga di 25-30 euro al giorno. Non solo. Ha ridotto in schiavitù questi loro connazionali facendoli vivere in tuguri e, senza scrupolo, li hanno privati dei documenti.

Li ha presi in ostaggio. I lavoratori rumeni sono cittadini comunitari, a loro per muoversi basta il documento d’identità. Non hanno bisogno del permesso di soggiorno. La mafia rumena comincia nel paese di origine: la promessa di un posto nella piana del Sele, alloggi decenti e il viaggio. Poi, una volta arrivati in Italia privati dei documenti e mandati al lavoro con la pretesa del «pizzo».

Indaga da pochi giorni la polizia su una precisa denuncia della Cgil. Il clan si muove tra Capaccio-Paestum e Santa Cecilia di Eboli sulla Statale 18 dove ci sono i caporali che reclutano i povericristi nei pressi di rotatorie con Madonne e statue di padre Pio. Va anche così, da queste parti, dove la paga per il lavoro nei campi è di 3 euro all’ora. «La realtà descritta è un pugno nello stomaco per tutti – confessa Rosario Rago, presidente di Confagricoltura – siamo scossi ma non possiamo restare impotenti. Il senso di disagio non deve scomparire. Questi sedicenti imprenditori, al fianco del sindacato dei lavoratori, noi vogliamo combatterli. Fino in fondo. Vogliamo controlli capillari e mirati. Non sarebbe difficile, se si volesse intervenire sul serio».

Sulla pelle della politica la denuncia scorre come l’acqua del mare di agosto: lavoro nero, sfruttamento, schiavitù, tuguri dove gli immigrati vivono tra cumuli d’immondizia non sono più argomento di denuncia o di dibattito. È tempo di selfie e di sagre, concerti e sfilate. Eppure nella piana del Sele sono pronti a giurarti, e la storia dà riscontro, della durezza delle battaglie per i diritti degli operai nei campi, nei tabacchifici, negli zuccherifici e nelle fabbriche dell’oro rosso.

http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/campagne_rumeni_clan/notizie/1509352.shtml

Usa parchimetro: donna pestata da parcheggiatori abusivi


Corriere di Salerno
Paga il grattino e viene aggredita dagli abusivi
Ottopagine
Paga il grattino per la sosta e viene aggredita dai parcheggiatori abusivi. Brutta disavventura nella serata di ieri a Salerno per un’automobista che aveva sostato la sua vettura in piazza Amendola. Erano passate da poco le 21 quando, nel parcheggio
Panico in Piazza Amendola, donna aggredita da due parcheggiatori SalernoTodaytutte le notizie (6) »

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Profugo accoltella titolare hotel che lo ospita: drogato e ubriaco

Tenta di accoltellare il titolare del centro di accoglienza, viene fermato dai carabinieri.

Il 32enne M. B., cittadino del Gambia, stava litigando con altri ospiti del centro per profughi “El Pueblo” sito in via Hera, in una struttura precedentemente destinata ad un villaggio turistico prima di essere convertito.

Il giovane avrebbe dovuto presto essere trasferito a Napoli: aveva problemi di alcol e nell’ultimo mese sarebbe stato trasportato più volte al Sert di Agropoli. Sembrava che la situazione si stesse stabilizzando, prima del raptus di follia di ieri sera.

A quanto pare, durante il litigio con altri inquilini del centro di accoglienza, il 32enne è stato fermato dal titolare Giuseppe Leone, e a quel punto ha reagito male, tirando fuori un coltello da cucina e minacciando l’altro. Quest’ultimo, nel frattempo, aveva fortunatamente già avvisato le forze dell’ordine.

I carabinieri, diretti dal comandante Giulio Presutti di Agropoli, si sono precipitati sul posto, ammanettando il giovane prima che potesse ferire il titolare della struttura. Stando ai primi riscontri, il 32enne sarebbe rientrato ubriaco ieri sera e ancora con una birra in mano, in palese violazione delle regole del centro.

http://www.ottopagine.it/sa/cronaca/28610/minaccia-il-titolare-del-centro-profughi-32enne-in-manette.shtml

Stuprano e accoltellano: come no, sono proprio profughi…

Vu cumprà nasconde droga tra i giocattoli: spaccia in spiaggia

Nascondeva la sostanza stupefacente tra i giocattoli e la spacciava lungo la spiaggia di Acciaroli. Ma la sua attività illecita non è sfuggita agli occhi dei carabinieri della locale stazione diretta dal maresciallo Lorenzo Brogna. È finito così in manette N.M., 35enne marocchino. I carabinieri gli hanno trovato, a seguito di perquisizione tra i giocattoli e l’auto utilizzata per spostarsi, 50 grammi tra hashish e marijuana. Oggi è in programma il rito direttissimo.

http://www.ilmattino.it/SALERNO/droga_tra_i_giocattoli_preso/notizie/1487576.shtml

Maxi-operazione anti droga: in manette 16 albanesi

Roma, 20 lug – A Viterbo, Roma, Amelia (Terni), Perugia ed Agropoli (Salerno), oltre 100 uomini, unità cinofile del Nucleo di Ponte Galeria e un elicottero del Raggruppamento Aeromobili dell’Arma sono impegnati dalle prime ore del mattino nell’esecuzione di 16 ordinanze di custodia cautelare, di cui dieci in carcere e sei al regime degli arresti domiciliari, nei confronti di altrettanti soggetti per concorso in spaccio di sostanze stupefacenti nonché per due di loro per minaccia ed estorsione.
Lo rende noto il comando Provinciale carabinieri di Viterbo.

L’indagine, denominata SBIFF, iniziata nel luglio dell’anno scorso e condotta dai Carabinieri della Stazione di Bagnaia e dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viterbo coordinati dal pm della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Viterbo, Massimiliano Siddi, ha permesso di svelare una fiorente attività gestita da una banda di albanesi che a vario titolo avevano creato una vera e propria rete di smercio di cocaina nel viterbese.
www.askanews.it/regioni/spaccio-di-droga-nel-viterbese-operazione-con-16-arresti_711563991.htm

Romeni in trasferta per rubare gasolio


Salernonotizie.it
Romeni in trasferta per rubare gasolio a San Valentino Torio
Ottopagine
Sorpresi mentre rubavano gasolio dai serbatoi di una ditta d’autotrasporti di San Valentino Torio. Arrestati quattro romeni dai carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore. Nel dettaglio si tratta di Dumitru Daniel Beghean, 21 anni, Daniel
Positano News – Ladri di gasolio in trasferta da Torre all’Agro Positanonews
S. Valentino Torio: Furto di gasolio, arrestate quattro persone Salernonotizie.it (Comunicati Stampa)
Rubano gasolio da un’azienda, quattro arresti nel salernitanoCampanianotizie (Satira) (Comunicati Stampa) (Blog)tutte le notizie (7) »

Tenta di strangolare ragazza sul bus

Nel tardo pomeriggio di ieri, i poliziotti della sezione Volanti della Questura di Salerno sono intervenuti sull’autobus di linea Cstp, in via Roma a Salerno, a seguito della segnalazione di una tentata rapina in danno di una passeggera, commessa da un extracomunitario di 35 anni, in concorso con una coppia non identificata. Gli agenti hanno accertato che all’interno dell’autobus, intorno alle 18.20, una coppia di stranieri fingendo di scambiarsi effusioni ha spintonato una giovane passeggera e, distraendola, ha consentito così al complice di sfilare il portafogli dalla borsa portata a tracolla dalla vittima.

La ragazza, accortasi di quanto le stava accadendo, si è messa ad urlare. La coppia è scesa dal bus approfittando di una fermata, la vittima è riuscita ad afferrare uno dei due e a recuperare la refurtiva. L’uomo ha però reagito con violenza, colpendo la ragazza a ginocchiate e stringendole le mani intorno al collo, causandole lesioni poi giudicate guaribili in cinque giorni dai medici del pronto soccorso dell’ospedale di Salerno. Una dipendente della Polizia penitenziaria, libera dal servizio, che si trovava a bordo dell’autobus, ha costretto l’uomo a mollare la presa sulla vittima.

La poliziotta aveva tentato di bloccare lo straniero, per identificarlo, ma quest’ultimo l’aveva strattonata e spintonata nel tentativo di divincolarsi per fuggire.
Frattanto è sopraggiunto un equipaggio della sezione Volanti, che ha consentito di bloccare definitivamente l’extracomunitario e di identificarlo. Si tratta di un cittadino di nazionalità marocchina che è risultato destinatario di un provvedimento espulsivo emesso dal questore di Salerno. Il pubblico ministero di turno ha disposto l’immediato trasferimento dell’arrestato in carcere.

http://www.ilmattino.it/SALERNO/rapina-ragazza-sul-bus/notizie/1424568.shtml