Category: Macerata

Albanese e romeno rapinano un loro amico

TOLENTINO – Sono finite in carcere le due persone che nel pomeriggio del 6 maggio scorso avevano rapinato dell’auto un loro amico di San Ginesio sotto la minaccia di un coltello. I due, S.V.A. romeno di 22 anni e G.S. albanese di 19, erano stati rintracciati qualche ora dopo i fatti dai carabinieri di Tolentino e denunciati a piede libero. Ieri, la Procura della Repubblica di Macerata, ravvisando l’esistenza di gravi indizi di colpevolezza e di tutti i presupposti previsti dalla legge, ha chiesto e ottenuto dal Gip del Tribunale l’ applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei loro confronti. Devono rispondere dei reati di rapina in concorso e porto illegale di coltello del genere proibito.
http://www.corriereadriatico.it/MACERATA/rapina_amico_auto_arresti/notizie/695336.shtml

Spacciavano nel paese di Leopardi: arrestati nigeriani

PORTO RECANATI – Prima ostacolano i carabinieri , poi gettano la droga dal tredicesimo piano dell’Hotel House. Arrestati. I carabinieri di Porto Recanati ieri sera sono andati a controllare una coppia di nigeriani all’Hotel House.. Durante la perquisizione i carabinieri sono stati ostacolati nelle operazioni da continui atti di resistenza, mentre la donna lanciava uno zainetto dalla finestra del balcone al tredicesimo piano.

Lo zaino, recuperato, rivelava di contenere circa 2 etti di droga. Nell’abitazione veniva rinvenuto materiale da confezionamento e una cospicua somma di denaro (1.090 euro), considerato provento di spaccio. La giovane coppia di nigeriani è ora in carcere a Camerino.

 

http://www.corriereadriatico.it/MACERATA/porto_recanati_droga_hotel_house_arresti/notizie/691973.shtml

‘Siamo povere’: e rubano whisky

POLLENZA – Whisky e cosmetici per un valore di circa 200 euro è quanto hanno rubato ieri pomeriggio (erano circa le 18), due donne di 29 e 18 anni al supermercato Simply di Casette Verdini. È stata una commessa ad accorgersi del furto e a inseguire le giovani. A metterle le manette ai polsi sono stati i carabinieri del Nucleo operativo arrivati immediatamente sul posto. La più giovane delle due donne (entrambe di origine romena) due ore prima era uscita dalla caserma dei carabinieri di Corridonia. Insieme ad una coetanea era stata denunciata per un furto da 500 euro messo a segno all’Eurospin di Corridonia poche ore prima.

http://www.corriereadriatico.it/MACERATA/pollenza_furto_whisky_cosmetici_supermercato/notizie/687464.shtml

Mezzo quintale di droga: arrestati 7 marocchini

MACERATA – Il Nucleo di polizia tributaria di Macerata ha eseguito oggi all’alba 7 ordini di custodia cautelare in carcere nei confronti dei componenti di un’associazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti in provincia. Si tratta di sette pusher di origini marocchine. Nell’ambito dell’inchiesta sono stati sequestrati 40 chili di hashish. In precedenza erano finite in manette altre sei persone. L’operazione ha riguardato i comuni di Montecassiano, Mogliano, Recanati, Porto Recanati, Potenza Picena e Macerata. I particolari dell’inchiesta saranno illustrati oggi pomeriggio in una conferenza stampa nel comando provinciale della Finanza alla quale prenderà parte anche il procuratore capo Giovanni Giorgio.

http://www.corriereadriatico.it/MACERATA/finanza_droga_sette_arresti/notizie/687202.shtml

Su bus senza biglietto: costringe gli altri passeggeri a scendere

MACERATA – Un libico viaggia senza biglietto e 20 passeggeri sono costretti a salire su un altro bus. E’ successo ieri pomeriggio a Piediripa, davanti al bar Torquati. L’autista del bus, visto che il nordafricano non voleva scendere, è stato costretto a chiamare la Volante della polizia. Nel frattempo sul posto è arrivato un altro bus a bordo del quale tutti gli altri passeggeri, fatti scendere dal mezzo in cui erano saliti, hanno proseguito la corsa. Gli agenti hanno portato il libico in questura, denunciandolo per interruzione di pubblico servizio.

http://www.corriereadriatico.it/MACERATA/marocchino_biglietto_bus_disagi/notizie/687262.shtml

Spacciatore picchia agenti: non lo lasciavano ‘lavorare’

CIVITANOVA – Gli agenti in borghese del commissariato, guidati dal dirigente Roberto Malvestuto, ieri pomeriggio hanno notato nella zona tra Via Tripoli e Via Bengasi un forte movimento sospetto di ragazzi conosciuti come tossicodipendenti. Pertanto i poliziotti si sono incamminati tra le vie e hanno accertato che in effetti la presenza dei tossicodipendenti era attirata da un giovane dai tratti somatici magrebini che li avvicinava e scambiava velocemente qualcosa. Tutto ciò faceva ritenere che presumibilmente era in atto un’attività di spaccio di droga. Inoltre, dopo che i tossicodipendenti si sono allontanati, il magrebino è rimasto seduto su uno scalino, riponendo delle banconote da venti euro all’interno del proprio portafogli. Dopo qualche minuto di appostamento, i poliziotti in borghese, mentre il giovane apriva una lattina di birra, approfittando del momento di distrazione, sono piombati sulla scena bloccandolo. Infatti, come già accaduto altre volte, in quel momento il pusher, pur di farla franca, ha cercato di ingerire le piccole palline di stupefacente, accuratamente incartate e termosaldate.
Infatti, una volta bloccato, all’interno della mano sono stati trovati nove involucri preconfezionati in cellophane termosaldato, contenenti eroina. Lo spacciatore nel tentativo di darsi alla fuga, ha opposto resistenza sferrando pugni e calci nei confronti degli agenti in borghese.
L’extracomunitario, sprovvisto di documenti e di idoneo titolo di soggiorno, è stato accompagnato in commissariato, dove è stato accuratamente perquisito. Rinvenuta la somma di 540 euro, denaro presumibilmente provento di spaccio.

http://www.corriereadriatico.it/MACERATA/civitanova_marche_commissariato_droga_pusher/notizie/680140.shtml

Nigeriana mangia il dito ad autista bus: le aveva chiesto biglietto

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Aggredisce l’autista dell’autobus e gli stacca a morsi due falangi di un dito. Episodio di pura follia questa mattina, intorno a mezzogiorno, su di un pullman urbano che era in partenza dalla fermata di Rampa Zara, a Macerata. Il bus era quello della linea 3, e alle 11,50 di oggi i passeggeri si erano accomodati sui seggiolini del pullman e l’autista era pronto a partire. Ma prima il controllore dell’Apm ha fatto il solito giro per accertare che tutti i passeggeri avessero i biglietti. Quando ha chiesto quello di una donna nigeriana, 43enne, lei ha detto di non averlo con sé. Allora il controllore, Vitangelo Corvatta, 56 anni, di Macerata, ha fatto presente alla donna che senza biglietto non poteva prendere l’autobus e che doveva andare dall’autista a comprare il ticket. Ne è nata una accesa discussione. La donna è stata accompagnata sino dall’autista. La discussione è continuata e poi è degenerata. La donna è scesa dal bus insieme al controllore. Che ad un certo punto, pensando la donna volesse colpirlo con un pugno o con un calcio, si è riparato, allungando le mani in avanti.

La nigeriana allora gli ha afferrato un dito, l’anulare della mano sinistra. Poi gli ha dato un morso terribile, tale da strappargli due falangi, che poi ha sputato. A quel punto a Rampa Zara è stato puro caos. Sul posto è intervenuto il 118 e la polizia di Macerata. Gli agenti hanno bloccato la nigeriana, che ha detto di sentirsi male ed è stata portata in ospedale (lamentava dolori al ventre). Al nosocomio di Macerata è stato portato d’urgenza anche Corvatta. L’uomo è stato operato al pronto soccorso. Da quanto emerge però non è stato possibile per i medici riattaccare le falangi al controllore.

L’uomo è stato dimesso intorno alle 14. Accompagnato dagli agenti della polizia di Macerata, Corvatta è salito su di un’auto della questura e non ha voluto rilasciare dichiarazioni, ancora scosso per l’episodio di incredibile violenza che è avvenuto sull’autobus. Per l’uomo la prognosi è di 30 giorni. La donna nigeriana, L. R. M., regolare in Italia e residente a Macerata, è stata denunciata per lesioni.

Intanto sulla vicenda sono intervenuti anche i sindacati. “La situazione è ormai degenerata, gli episodi di aggressione ai controllori e verificatori dei titoli di viaggio sui mezzi pubblici si susseguono con una frequenza allarmante, occorre ristabilire la legalità ed il rispetto del vivere civile” dicono i sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl in una nota congiunta. E aggiungono “La migliore solidarietà che possiamo dare al collega Vitangelo è quella di agire unitariamente e speditamente per mettere in campo quanto in nostro potere per evitare il ripetersi colpevole di simili barbari episodi”. Le quattro sigle sindacali in serata chiederanno un incontro con prefetto, questore, comandante dei carabinieri e presidente della Provincia, perché “Il personale viaggiante non è più tranquillo. Chiederemo che il personale sia dotato di uno sfollagente, per cercare di controbattere a energumeni che non hanno niente da perdere” dice Salvatore Zizzi, segretario dell’Ugl di Macerata.

http://www.cronachemaceratesi.it/2014/04/01/stacca-a-morsi-il-dito-al-controllore-dopo-essere-stata-sorpresa-senza-il-biglietto/447375/

Peruviano ferma bus in mezzo strada: aggredisce e picchia autista bus che è ricoverato

Ha preso a sassi un bus, poi ha picchiato l’autista e aggredito i carabinieri intervenuti per fermarlo. Protagonista un peruviano di Civitanova Marche, in provincia di Macerata. Il giovane, ubriaco, voleva fermare il pullman in mezzo alla strada. Deve rispondere di danni al mezzo, di interruzione di pubblico servizio, di lesioni personali e di resistenza a pubblico ufficiale. Il conducente, ricoverato con diverse lesioni, ne avrà per 20 giorni.

Inseguimento in pieno centro a Civitanova, arrestato un tunisino con … – L’indiscreto

Inseguimento in pieno centro a Civitanova, arrestato un tunisino con
L’indiscreto
I poliziotti, che pattugliavano piazza XX settembre e i vicoli limitrofi, hanno subito riconosciuto il tunisino, già noto per aver occupato irregolarmente, qualche tempo fa, un ex laboratorio del lungomare sud, nonché per altri reati di spaccio. Alla

Anziana aggredita in chiesa da tre Rom

CHIEDEVANO ELEMOSINA, LA PICCHIANO E LA RAPINANO

CIVITANOVA – Aggredita in chiesa, le strappano dal collo la collana, si scatena il parapiglia con altre donne che aiutano la vittima. Interviene anche il sacerdote ma i ladri riescono a darsela a gambe.
E’ accaduto nel tardo pomeriggio di domenica, nel sagrato della chiesa di San Giuseppe, nel quartiere Risorgimento, pochi minuti prima che iniziasse la messa vespertina delle ore 18,30. La chiesa si stava in quei minuti riempiendo di fedeli. In base alle prime ricostruzioni attraverso le quali si sta ricomponendo il quadro di quanto accaduto, la donna, una settantenne del posto, è stata avvicinata da due donne e un ragazzo, tutti e tre rom, che le pronunciano poche parole, chiedendole dei soldi e poi, in men che non si dica, afferrano il collier che la donna indossava e lo strappano via dal collo della signora che perde l’equilibrio e cade rovinosamente a terra. Alcuni non possono non vedere la scena, avvenuta di fronte ai loro occhi nel piazzale della chiesa, e intervengono in soccorso della vittima dello scippo.

Si scatena un vero parapiglia con alcuni che cercano di fermare le due rom. Un paio di signore si accapigliano con le due ladre. Il baccano di quei frangenti richiama l’attenzione di don Giancarlo Tomassini che si stava preparando in sagrestia per celebrare la messa, il quale esce nel piazzale e interviene per provare a fare qualcosa per dirimere quella che stava diventando una rissa.

Gli animi si sono quindi placati ma non c’è stato nulla da fare per arrestare i tre ladri che sono riusciti comunque a darsela a gambe, lasciando dietro di sé una donna a terra e tutti gli intervenuti frastornati da quanto accaduto. La donna a terra è stata soccorsa dai presenti che si sono accertati circa le sue condizioni.

La donna, fortunatamente, non ha riportato alcun danno fisico ed ha ringraziato quanti le hanno dato una mano. Ma la paura è stata tanta per un’aggressione che la donna mai si sarebbe aspettata in una tranquilla domenica in cui la signora se ne stava andando, come probabilmente fa ogni domenica, alla messa vespertina. Anche quanti hanno assistito all’episodio o ne sono venuti a conoscenza in seguito, sono rimasti turbati.

http://www.corriereadriatico.it/MACERATA/aggredita_da_tre_rom_sul_sagrato_della_chiesa/notizie/540267.shtml