Tutti i Crimini degli Immigrati

La picchia da sempre, poi la stupra e lei rimane incinta. Ieri la aggredisce ancora, davanti ai loro due figli di due e quattro anni, e ora é ricoverata in ospedale e rischia di perdere il bambino che porta in grembo. É accaduto a Mezzago (Monza).
I carabinieri di Vimercate hanno arrestato il responsabile delle brutali aggressioni ai danni di una venticinquenne ecuadoregna, un connazionale di ventisette anni, per maltrattamenti in famiglia.

http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2015/12/12/picchiata-da-compagno-rischia-abortire_f6d71369-ce82-472e-a62e-07d1615f663a.html

http://www.ilgiorno.it/monza-brianza/sasso-cavalcavia-arresto-1.1480605#

Briosco (Monza), 13 novembre 2015 – Sasso lanciato da cavalcavia centra camion: individuato il presunto autore del gesto. L’uomo, uno straniero senza fissa dimora di 29 anni, è stato arrestato dalla polizia stradale per tentato omicidio e resistenza. Solo la fortuna e il sangue freddo del conducente del mezzo coinvolto ha evitato la tragedia: l’autista è infatti riuscito a mantenere la direzione del tir e a non perdere il controllo. Quando è stato raggiunto dalla polizia ha raccontato di aver visto un uomo di colore scappare.

Ad intervenire sono state due pattuglie della Polizia Stradale, allertate dal conducente del camion colpito, un 40enne italiano dipendente di una ditta di trasporti lecchese, rimasto leggermente ferito. Gli agenti, grazie alle indicazioni da lui ricevute, hanno individuato e inseguito il 29enne a piedi per mezzora anche attraversando la strada fino alla chiesa di Capriano. Vedendo il giovane rifugiarsi all’interno, gli agenti in divisa sono entrati nonostante la funzione in corso e lo hanno arrestato.

Una famiglia nell’abitazione principale, un’altra nel garage di casa. Così, a Monza, un egiziano di 50 anni aveva sistemato le sue donne, ognuna con tre figli a testa. La seconda, in particolare, era stata adattata da qualche settimana nel box di casa. Ad accorgersene la prima moglie, che ha chiamato i carabinieri temendo che il marito tornasse a perseguitarla quando lo ha visto aggirarsi attorno all’abitazione. E invece lui andava dalla sua “nuova” famiglia: “Nessuna segregazione, erano liberi di uscire ed entrare quando volevano”, precisano i carabinieri. Ma nei confronti dell’uomo potrebbe comunque scattare il reato di poligamia.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/monza-nascondeva-seconda-famiglia-nel-box-indagato-per-poligamia_2141591-201502a.shtml