Category: Monza

Rissa tra immigrati in caserma Carabinieri

Rissa tra datori di lavoro e dipendenti nella caserma dei carabinieri
Corriere della Sera
RISSA FEROCE – La lite è iniziata con una serie di insulti e di accuse. La ragazza marocchina, in particolare, ha cominciato a insultare uno dei datori di lavoro, il quale per tutta risposta le ha rotto il setto nasale con una testata. Da lì è stato un
Rissa nella caserma dei carabinieri Lissone, sette stranieri coinvoltiIl Cittadino di Monza e Brianza
Datori e operai si incrociano dai carabinieri: rissa in casermaMonza Todaytutte le notizie (4) »

Prostituzione fra Monza e Como. Sgominata banda albanese: tredici … – MBnews


La Provincia di Como

Prostituzione fra Monza e Como. Sgominata banda albanese: tredici
MBnews
Grazie all'indagine delle due Procure i due distinti gruppi di sfruttatori albanesi sono stati identificati e tratti in arresto in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare, dai carabinieri dell'Aliquota Radiomobile di Cantù e della Stazione di
Prostituzione a Como 13 arresti, rischiano i clientiLa Provincia di Como
Controllo della prostituzione, tredici arresti tra cui due donneMonza Today
"Compravano" ragazze per farle prostituire in Brianza: 14 arrestiIl Giorno
Corriere della Sera –ANSA.it –Verona Sera
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Pesta a sangue la ‘compagna’ davanti alle bimbe: in manette maroccchino – Monza


Monza Today
Botte alla compagna davanti alle bimbe: in manette un maroccchino
Monza Today
Non è la prima volta che tra quelle mura domestiche si consuma una violenza: quello dell’altro giorno è solo l’ennesimo triste episodio in cui l’uomo, un marocchino 35enne, compagno della donna, le ha alzato le mani. A scatenare la reazione aggressiva  

Spende troppo e nascono i sospetti: marocchino in arresto per spaccio – Monza Today


Monza Today

Spende troppo e nascono i sospetti: marocchino in arresto per spaccio
Monza Today
E' stato arrestato a Bernareggio con tutto il kit da perfetto spacciatore e, sulla sua colpevolezza, non ci sono stati dubbi. A finire in manette nella tarda serata di domenica è stato un marocchino di 27 anni che i carabinieri tenevano sotto

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Anziana 78enne stuprata e pestata a sangue dal vicino romeno

Bellusco (Monza e Brianza), 23 novembre 2013 – Una notte di terrore e violenza. E’ l’incubo nel quale è sprofondanta un’anziana donna di Bellusco, piccolo centro della Brianza. Stando a quanto emerso, la donna, di 78 anni, è stata aggredita e violentata da un operaio romeno di 33 anni. Il giovane è stato arrestato dai carabinieri, con l’accusa di violenza sessuale e lesioni gravi.  La vittima, che vive nello stesso condominio del suo presunto aguzzino, ha riportato una prognosi di 90 giorni per trauma cranico, frattura vertebrale e policontusioni agli arti. 

L’anziana, una vedova di 78 anni, è andata a gettare la spazzatura nel locale adibito nel condominio intorno alle 19. Qui ha incontrato I. R., visibilmente ubriaco. L’uomo, che ha precedenti, l’ha aggredita e fatta inginocchiare, poi l’ha trascinata con forza nel vicino locale contatori, dove l’ha costretta ad abusi. La donna ha urlato, ha tentato con tutte le forze di reagire ma è stata sbattuta con la testa contro il
muro diverse volte, fino a perdere i sensi.

Le sue urla hanno comunque attirato una persona che l’ha trovata svenuta e ha chiamato anonimamente il 118 dicendo che la donna poteva essere caduta. Solo il giorno dopo, quando l’anziana si è ripresa, ha raccontato la verità a una nipote che ha dato l’allarme. In poche ore i carabinieri hanno individuato il presunto colpevole, che vive nel palazzo con la moglie. Questa ha spiegato che quel pomeriggio erano tornati entrambi ubriachi e quando è entrata in casa ha perso di vista il marito per circa 20 minuti. Il romeno ha detto ai militari di non ricordare nulla.

http://www.ilgiorno.it/monza/cronaca/2013/11/23/986696-anziana-violentata-bellusco.shtml

Monza: sudamericano si denuda e molesta bambino, tenta violenza

“Non ricordo nulla, avevo bevuto troppo vino”. Se per il pregiudicato Toni Zambrano è calato un velo sui ricordi di martedì pomeriggio, come ha dichiarato l’uomo arrestato per atti osceni al magistrato, l’esperienza rimarrà sicuramente impressa nella mente del povero ragazzino di 13 anni molestato dal 49enne in piazza Cambiaghi in pieno giorno.

Il giovane, in compagnia di altri tre coetanei, tutti residenti in provincia di Monza, stava passeggiando nella piazza del mercato, nella zona del ponticello sopra il Lambro. La piazza e le strade limitrofe, sono orma diventate punto di ritrovo fisso per sbandati e alcolizzati. Erano circa le quattro e un quarto. Secondo la ricostruzione degli agenti di polizia, Zambrano si è avvicinato, lo ha afferrato per un polso, si è calato i pantaloni e gli ha mostrato i genitali. Fortunatamente c’erano gli amici, che sono accorsi in aiuto del malcapitato. Prima hanno spintonato l’uomo, che ha mollato la presa, facendolo desistere dai suoi propositi. Poi si sono allontanati di corsa. Per loro fortuna, hanno incrociato la pattuglia di poliziotti a piedi che stava perlustrando la zona. Gli agenti hanno diramato via radio le ricerche ai loro colleghi in servizio sulla volante. Questi ultimi, non hanno avuto troppe difficoltà ad incrociare nuovamente il molestatore.

Era in Largo Mazzini, che stava avvicinando un altro gruppo di giovani. Gli agenti lo hanno bloccato: è un immigrato sudamericano, classe 1964, originario di Guayaquil, città costiera dell’Ecuador. Vive a Monza, e ha un permesso di soggiorno scaduto, secondo quanto riportano dal commissariato di viale Romagna. Ha diversi precedenti, e ha detto di condividere un appartamento in città con un’amica, e di lavorare come imbianchino. E’ stato arrestato con l’accusa di atti osceni, con l’aggravante dell’età inferiore ai 14 anni della parte offesa. Dopo aver trascorso la notte in camera di sicurezza alla Questura di Milano, ieri mattina è stato processato per direttissima. Al giudice ha detto di non ricordare nulla: «Ero troppo ubriaco». Alla fine ha scelto di patteggiare la pena a due mesi. Il tribunale, tuttavia, non ha emesso alcuna misura cautelare, al contrario di quanto chiedeva la procura.L’uomo rischia tuttavia l’espulsione in quanto irregolare.

Spaccata con fuga a Vimercate Arrestato romeno al Vulcano – Il Cittadino di Monza e Brianza


Il Cittadino di Monza e Brianza

Spaccata con fuga a Vimercate Arrestato romeno al Vulcano
Il Cittadino di Monza e Brianza
Questa notte, i carabinieri del comando provinciale di Milano hanno tratto in arresto un 19enne romeno per tentato furto aggravato e resistenza all'arresto. Il bandito è stato bloccato al termine di un rocambolesco inseguimento iniziato in Corso
Spaccata in gioielleria e inseguimento: un romeno in manette, in tre Monza Today

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Blitz al campo nomadi: due arresti e due auto sequestrate – Concorezzo.org

Blitz al campo nomadi: due arresti e due auto sequestrate
Concorezzo.org
Cavenago. Due persone in manette e due auto sequestrate. Non è andato certo a vuoto il blitz che i carabinieri della Compagnia di Vimercate hanno effettuato, con mandato di perquisizione, presso il campo nomadi di Cavenago, nella zona al confine con il 

Ragazzina circondata da africani mentre va a scuola

Concorezzo. Come tutte le mattine stava facendo l’ultimo pezzo di strada a piedi per raggiungere il liceo Carlo Porta di Monza. Ma in via Correggio, nei pressi dell’Inps, è successo quello che impiegherà molto a dimenticare. Una studentessa concorezzese, minorenne, è stata aggredita e importunata da quattro cittadini nordafricani. Erano solo le 8 del mattino e il gruppo, un po’ su di giri, ha iniziato con apprezzamenti e insistenze. La giovane, spaventata, ha tirato dritto ma uno degli extracomunitari,a quel punto, l’ha afferrata per un braccio nel tentativo di farla fermare. La giovane, sotto shock, si è liberata ed ha raggiunto di corsa la scuola.
E’ questo il contenuto della denuncia sporta insieme ai genitori presso la caserma dei carabinieri di via Volturno a Monza. Ora sono in corso le indagini.

 

http://www.concorezzo.org/cronaca/studentessa-aggredita-da-quattro-nordafricani-mentre-va-a-scuola-1353.html