Category: Monza

Figli di immigrati picchiano controllore: “Comandiamo noi”

Ancora un capotreno aggredito. Ancora paura a bordo di un convoglio Trenord.
Giovedì, nella stazione di Arcore, poco dopo le 16.30, un capotreno è stato picchiato a bordo del regionale da Milano a Lecco.

L’uomo è stato preso di mira da un gruppo di ragazzini: tre italiani di origine magrebina maghrebini, due diciassettenni e un maggiorenne. A scatenare la furia del gruppo, a bordo del treno senza titolo di viaggio, è stata la richiesta del controllore di mostrare i biglietti.

La vittima, un cinquantenne di Civate, nel lecchese, ha riportato ferite al volto.

I tre sono stati immediatamente arrestati dai carabinieri della compagnia di Monza: due di loro hanno precedenti per reati contro il patrimonio.

Non è la prima volta che i treni e le stazioni si trasformano in teatri di episodi di violenza. L’11 giugno scorso, nella stazione di Villapizzone, nel milanese, due dipendenti Trenord erano stati aggrediti da una banda di latinos: uno di loro aveva colpito con un machete il capotreno, che aveva rischiato l’amputazione del braccio.

Cinque giorni dopo, sulla tratta Gallarate-Varese, ad avere la peggio era stato un controllore donna, aggredita da sei ragazze solo per aver chiesto loro un biglietto.

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Non esistono italiani di origine maghrebina.

Sudamericano si trasferisce a Vimercate per spacciare

In manette è finito un cittadino cileno, trovato in possesso di hashish, marijuana e soldi. Si era trasferito a Vimercate da poco e aveva subito iniziato a spacciare

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Egiziano prende a morsi agenti

Li hanno osservati a lungo. Li hanno seguiti durante i loro sopralluoghi. E una volta che sono entrati in azione, si sono fatti trovare pronti, già sul posto.

I carabinieri della compagnia di Desio, nel pomeriggio di giovedì, hanno arrestato in flagranza di reato C.F., italiano, e H.M., egiziano di ventisette anni, entrambi pluripregiudicati. I due sono stati fermati dai militari subito dopo aver compiuto una rapina a mano armata in una farmacia di Garbagnate milanese.

Erano giorni, infatti, che i due arrestati venivano pedinati dai carabinieri, che li hanno osservati anche durante i vari sopralluoghi per scegliere l’obiettivo da colpire. Una volta individuata la farmacia, gli uomini dell’arma non hanno dovuto far altro che attendere all’esterno, assistere alla rapina e bloccare – non senza fatica – i due malviventi.

Mentre il complice italiano fungeva da palo, attendendo in auto all’uscita del locale, l’egiziano – col volto coperto da cappello e occhiali -, è entrato nella farmacia e, pistola in pugno, ha messo a segno la rapina.

In strada, però, ha trovato ad aspettarlo le pattuglie dell’arma. Nonostante i graffi e i morsi sferrati dall’uomo ai militari, i carabinieri sono riusciti a bloccarlo e ad arrestarlo. Stessa sorte è toccata all’italiano, che – dopo un tentativo di allontanarsi in auto – è finito in manette.

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Dietro l’invasione, c’è sempre un ‘palo’ italiano. Boldrini docet.

RAGAZZINO PRESO A BASTONATE DA TUNISINI

Quindicenne colpito con un pezzo di legno mercoledì pomeriggio nel parco Pertini di Lodi Vecchio. La vittima è un ragazzo del posto, picchiato da un tunisino, con cui aveva avuto un diverbio nei giorni precedenti. L’aggressore ha usato tanta violenza da far perdere quasi conoscenza all’adolescente colpito, soffocato dal sangue perso da naso e bocca. Alla fine il referto per lui non è grave: dimesso con sette giorni di prognosi.

http://www.ilcittadino.it/p/notizie/cronaca_centro_lodigiano/2015/06/10/ABnyQugG-rissa_preso_parco_bastonate.html

Tunisino disoccupato pesta moglie e suocera

In questo caso le botte sono state ‘riservate’ alla moglie e per giunta alla suocera.

Un tunisino disoccupato di trent’anni è stato arrestato l’altra sera nella sua casa di Monza per maltrattamenti in famiglia dai carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Monza.

http://www.ilgiorno.it/monza-brianza/botte-moglie-suocera-arrestato-1.1042267

RAPINANO ANZIANO AL CIMITERO

Anziano rapinato al cimitero di Codogno: un 70enne codognese è stato minacciato con un taglierino da due stranieri che l’hanno costretto a consegnare loro l’orologio, il portafogli e la catena d’oro che aveva al collo. L’uomo non ha potuto far altro che obbedire. In pochi giorni sono stati due gli episodi analoghi verificatisi al cimitero cittadino. L’altro ha avuto come vittima un’anziana, che ha però reagito alla tentata rapina mettendosi a gridare e facendo fuggire i malintenzionati a mani vuote.

http://www.ilcittadino.it/p/notizie/cronaca_basso_lodigiano/2015/06/05/ABZCBgeG-anziano_rapinato_codogno_cimitero.html

Marocchino senza patente piomba su folla

Nè i documenti personali. Né quelli dell’auto. Non aveva praticamente nulla il cittadino marocchino che mercoledì notte, poco dopo mezzanotte e mezza, ha causato un incidente in piazza Castello, non rispettando una precedenza.

La polizia locale intervenuta sul posto, secondo quanto appreso da MonzaToday, ha multato il giovane perché senza patente e ha sequestrato il veicolo, che era stato cancellato dal Pra, perché privo di assicurazione. Lo straniero è stato anche punito per la mancata precedenza e per essersi allontanato dal luogo dell’incidente.

E’ probabile, infatti, che l’uomo si fosse allontanato subito dopo lo schianto, salvo poi essere fermato dagli agenti della locale e della polizia di Stato.

Il marocchino, dopo le numerose contravvenzioni, è stato portato in Questura per accertamenti. Secondo quanto filtra dal commissariato di viale Romagna, è stato fotosegnalato all’ufficio immigrazione ed è stata avviata, a suo carico, una procedura di espulsione perché irregolare sul territorio italiano.

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Sorprende due nomadi a rubargli in casa e le fa arrestare

Sorprende due nomadi a rubargli in casa e le fa arrestare

Monza Today12 ore fa
… di cui una incinta, residenti formalmente al campo nomadi di Baranzate e pluripregiudicate. Nonostante la loro età hanno già numerosi precedenti alle spalle: …

Tenta di rubare vestiti all’oviesse, marocchino fermato mentre fugge

Furto all’Oviesse a Monza: denunciato marocchino

Lunedì pomeriggio intorno alle 17 al commissariato di viale Romagna è arrivata una richiesta di intervento da parte del personale addetto alla vigilanza del punto vendita Oviesse.

Nel negozio di via Passerini un 27enne marocchino è stato visto asportare diversi capi di abbigliamento per un valore di circa 100 euro e nasconderli in uno zaino. All’arrivo della polizia con una volante il giovane ha provato a fuggire: nel rocambolesco tentativo di allontanarsi e far perdere le proprie tracce fuori dal negozio ha travolto e urtato una signora che stava passando di lì. Fortunatamente nessuna grave conseguenza per la donna che si è rimessa in piedi senza accusare dolori o ferite.

Meno positiva per il 28enne invece la conclusione della vicenda che lo ha visto finire nei guai: il giovane è stato arrestato e portato in commissariato.

Per lui è scattata una denuncia per furto aggravato.

http://www.monzatoday.it/cronaca/furto-oviesse-4-maggio-2015-arresto.html

Arrestato mentre è al bar, era ricercato

Trezzo sull’Adda, arrestato davanti al bar: era ricercato

Doveva scontare una pena per lesioni personali. Ma in carcere non c’era mai entrato e continuava a godersi senza problemi la libertà. Almeno fino a domenica sera, quando i carabinieri lo hanno trovato ed arrestato.

I militari della compagnia di Vimercate, impegnati con i colleghi di Bellusco in un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato domenica sera un cittadino marocchino quarantenne, nullafacente e pregiudicato, che è risultato colpito da un mandato di cattura emesso dal tribunale di Monza per una pena per lesioni personali, dopo una lite con un connazionale – proprio in un locale pubblico – di qualche anno fa.

Nelle scorse ore l’intera area del trezzese è stata passata al setaccio dai carabinieri, che hanno controllato due locali pubblici, identificato settantacinque persone e fermato quarantotto macchine.

L’uomo finito in manette è stato posto ai domiciliari in attesa di disposizioni dell’autorità giudiziaria.

http://www.monzatoday.it/cronaca/arrestato-bar-trezzo.html