Category: Ancona

Mettono spacciatore ai domiciliari: secondo voi cosa succede?

OSIMO – Il sorvegliato speciale spacciava nella casa diventata centrale di spaccio di tutto il circondario osimano. La sua casa era diventata il centro di smistamento e spaccio per i tossicodipendenti osimani di Passatempo e Padiglione ma anche di altri paesi vicini quali Castelfidardo, Montefano e la frazione Montoro di Filottrano. Aveva adibito un vero e proprio “Zoo di Berlino”. Un peruviano di 26 anni è stato sorpreso e arrestato nella casa dove era sottoposto alla Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, con tanto di armamentario per la pesatura, il confezionamento e lo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo marijuana ed eroina. E’ stato trovato in compagnia di due acquirenti tossicodipendenti intenti ad assumere droga. I carabinieri li hanno sorpresi nel corso della perquisizione, erano nella camera da letto a fumare marijuana. La droga è stata trovata su un comodino e in una stanza adibita a stireria, all’interno di un lettino da campeggio. L’attività investigativa ha posto fine al lucroso e illegale traffico di sostanze stupefacenti nella frazione osimana di Passatempo.

http://www.corriereadriatico.it/ANCONA/spaccio_sorvegliato_carabinieri/notizie/704323.shtml

Coppie miste: ‘Si, ti sposo, ma prima fammi un paio di bonifici…’

ANCONA – Doveva essere un matrimonio in grande stile quello che si sarebbe dovuto celebrare in Romania tra un romeno e un’anconetana, che sborsò di tasca sua 60 mila euro per le spese preventivate. In realtà, poi, le nozze andarono in fumo e l’uomo – Ion Taraivan, 31 anni – si dileguò dopo aver ricevuto due bonifici dalla promessa sposa, sua coetanea. Il giudice di Ancona Paolo Giombetti lo ha condannato oggi per truffa a un anno e 4 mesi di carcere, 600 euro di multa e a pagare le spese processuali. La vittima non si è costituita parte civile.

Oggi è stata lei stessa a ripercorrere in aula la vicenda. La 31enne aveva conosciuto Taraivan in discoteca frequentandolo saltuariamente per circa tre anni. Nel 2011 l’imputato, difeso dagli avvocati
Cristina Bolognini e Elena Martini, le chiese di sposarlo e lei accettò: lui però chiese il denaro che doveva servire per organizzare le nozze, piuttosto sfarzose, nel suo paese d’origine. La donna gli inoltrò
quindi due bonifici da 49 mila e 11.750 euro tra il 29 agosto e il 7 settembre 2011.

A quel punto però Taraivan iniziò a traccheggiare, a rimandare il matrimonio e poi non si fece più vedere. Disse di essere ricoverato in ospedale a Milano e poi scomparve non prima di aver trasferito i soldi in Romania.

http://www.corriereadriatico.it/ANCONA/ancona_fugge_con_60_mila_della_promessa_sposa/notizie/700597.shtml

Questa notizia, non fa che confermare questo studio: Le donne in relazioni miste sono meno intelligenti, meno istruite e più brutte

 

Badante torna a casa ubriaca: coppia di anziani pestata a sangue

CASTELFIDARDO – Avevano affidato alle sue cure una coppia di anziani, ma lei, una badante polacca, anziché occuparsi amorevolmente dei due pensionati, avrebbe addirittura alzato le mani. Colpi che su quei corpi fragili e indifesi hanno procurato lesioni e uno choc emotivo, ora difficile da guarire.
La vicenda, tenuta nel massimo riserbo da parte dei carabinieri, si è verificata a Castelfidardo nella tarda serata di lunedì. Secondo quanto trapelato, la donna sarebbe tornata a casa ubriaca, dopo aver trascorso il pomeriggio con alcuni conoscenti. Era alterata dai fumi dell’alcol, tanto da perdere del tutto il controllo di sé. Avrebbe iniziato a urlare, pronunciando frasi sconnesse dopo essersi denudata in cucina, poi avrebbe inveito contro moglie e marito arrivando a malmenarli.
Un inferno per i due vecchietti che hanno cercato di difendersi, parando i colpi e gridando aiuto, senza però riuscire a frenare quell’inarrestabile e immotivato scatto d’ira. Ad avere la peggio sarebbe stata la povera vecchietta, arrivata tremolante al Pronto soccorso di Osimo con una sospetta frattura al dito di una mano.

http://www.corriereadriatico.it/ANCONA/castelfidardo_badante_ubriaca_picchia_coppia_anziani/notizie/700781.shtml

 

Esce di casa, preso a bastonate da albanesi: è in fin di vita

FABRIANO – L’hanno aspettato sotto casa, per poi aggredirlo, incappucciarlo, immobilizzarlo e prenderlo a bastonate, rischiando di ucciderlo, ma adesso devono fare i conti con la pesante accusa di tentato omicidio. E’ accaduto ieri sera, alle 22,20, in via Fernanda Romagnoli, rione Borgo. F. L., di 57 anni, con vari precedenti penali alle spalle, si trova ricoverato all’ospedale Engles Profili con un forte trauma cranico e diverse ferite alla testa, ma non è in pericolo di vita, mentre i suoi aggressori, due fratelli albanesi, E. M., 47 anni, e S. M., 41 anni, anch’essi con diversi precedenti, sono in carcere a Montacuto, dopo essere stati individuati e fermati nel giro di tre ore dagli agenti del commissariato, guidati dal vice questore aggiunto Mario Russo. L’aggressione sarebbe scaturita da un litigio scoppiato nei giorni sorsi per futili motivi.

http://www.corriereadriatico.it/ANCONA/marche_fabriano_tentato_omicidio_bastonate/notizie/700489.shtml

‘Vi uccido tutti’: tunisino contro agenti

SENIGALLIA – Tunisino arrestato dai carabinieri. Stamattina alle 6,30, i militari nel corso del regolare servizio d’Istituto, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, per violenza o minaccia a pubblico ufficiale, resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale in concorso, il cittadino tunisino Hassene Elmekni, 31 anni, in Italia senza fissa dimora.

I militari sono intervenuti per un litigio segnalato al 112. Si parlava di una lite in un bar, arrivati i militari hanno identificato i presenti, ma sono stati aggrediti, spintonati e verbalmente offesi e minacciati dal tunisino, che non solo si rifiutava di fornire indicazioni sulla propria identità, ma tentava, anche, di darsi alla fuga.

Arrestato è stato processato per direttissima. Il giudice, nella mattinata odierna, ha convalidato l’arresto e condannato l’arrestato a quattro mesi di detenzione in carcere.

 

http://www.corriereadriatico.it/ANCONA/marche_senigallia_arresto_tunisino_botte_minacce_carabinieri/notizie/692055.shtml

 

Marocchino 17enne sfregia 33enne a coltellate

Fabriano (Ancona) – SPUNTA una lama  al bar con la quale un 17enne marocchino ferisce alla tempia un 33enne che riporta lesioni giudicate guaribili in dieci giorni. E’ successo ieri sera attorno alle 23,30 al Bar della Nave dove, secondo la ricostruzione degli agenti del Commissariato coordinati dal vice questore Mario Russo, i due hanno iniziato a litigare per futili motivi.

In particolare il tunisino – B.B. le sue iniziali – peraltro risultato ubriaco secondo gli esami effettuati per conto degli inquirenti, avrebbe iniziato a fare un po’ il bullo nei confronti del minorenne tentandogli di strappare il bicchiere da cui stava bevendo. Il 17enne si è prima difeso con forza per poi tirare fuori un oggetto appuntito con una lama con cui ha sfregiato il volto del tunisino costretto a ricorrere alle cure dei sanitari che gli hanno applicato alcuni punti di sutura. Il tunisino è stato denunciato a piede libero, mentre il 17enne sul quale pende l’ipotesi accusatoria di lesioni personali gravissime è stato affidato ai genitori che risiedono ugualmente in città in attesa che sia il Tribunale dei minori a pronunciarsi su eventuali misure restrittive.

http://www.ilrestodelcarlino.it/ancona/cronaca/2014/05/15/1065733-lite-bar-lama-fabriano.shtml

Mostra i genitali ai passanti e aggredisce i carabinieri

Urina e mostra i genitali ai passanti. E’ successo nella notte di ieri a Chiaravalle. I militari hanno provveduto all’arresto dell’uomo, un 57enne di origine tunisina tunisino, residente in Sicilia, pregiudicato, per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate, oltre ad averlo denunciato per atti contrari alla pubblica decenza.

L’uomo infatti, appena notato la presenza delle forze dell’ordine, in preda ad uno stato mentale alterato dall’abuso di sostanze alcoliche ha improvvisamente aggredito i militari, scagliandosi contro uno dei due e colpendolo con calci e pugni.

Nella colluttazione l’uomo è riuscito a strappare l’uniforme del carabiniere che è dovuto anche ricorrere alle cure del Pronto Soccorso. Il P.M. Andrea Laurino ha disposto che il 57enne sia trattenuto in camera di sicurezza, in attesa del processo per direttissima che sarà celebrato nella giornata di domani.

Potrebbe interessarti: http://www.anconatoday.it/cronaca/chiaravalle-arresto-uomo-mostra-genitali-57-anni.html

Ancona: Rom fa ‘shopping’ con le tronchesine

Aveva fatto la spesa alla Baraccola e riposto i vestiti nello zaino, anch’esso rubato, dai quali aveva tolto la placca antitaccheggio utilizzando una tronchesina.

Il 26enne, di origine rom non aveva fatto i conti con gli Agenti delle Volanti che lo hanno bloccato mentre si allontanava dal supermercato inseguito da un addetto della vigilanza. Il ragazzo è stato arrestato ed è finito in Questura con l’accusa di furto aggravato. Lunedì prossimo dovra presentarsi davanti al Giudice per la convalida dell’arresto ed il rito per direttissima.

Potrebbe interessarti: http://www.anconatoday.it/cronaca/ancona-furto-baraccola-spesa-tronchesine-arresto-uomo-26-anni.html

Alluvione: sciacallo marocchino razziava case colpite

SENIGALLIA – Alluvione di Senigallia: sciacallo in manette. Oggi pomeriggio a Senigallia, in via Arceviese, all’ altezza del casello autostradale A/14, i Carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato in flagranza di reato il marocchino Mohamed Mouny, classe 1952, residente a Costacciaro (PG), commerciante.

Infatti, nell’ambito di un predisposto servizio finalizzato alla prevenzione dei reati contro il patrimonio in danno della popolazione vittima dell’alluvione, i militari operanti appartenenti alle Stazioni Carabinieri di Montemarciano e Senigallia, dopo un breve inseguimento lungo le strade cittadine, hanno fermato, traendolo in arresto, il marocchino che, poco prima, si era allontanato alla guida del furgone di proprietà Ford Transit, dopo aver trafugato, in danno di alcune vittime dell’alluvione di via Barocco, alcuni elettrodomestici accantonati temporaneamente in strada per consentire le operazioni di pulizia dei locali danneggiati dall’inondazione.

 

http://www.ilmessaggero.it/MARCHE/alluvione_senigallia_arrestato_sciacallo_rubava_macerie/notizie/674419.shtml

Aggredita di notte a un passo da casa

JESI – ​Aggredita in centro mentre stava rientrando a casa dopo una giornata di lavoro. Minacciata con un’arma – forse un coltello -, strattonata e afferrata con violenza per un braccio a pochi metri dalla sua abitazione. Ci sono voluti tutta la grinta e il sangue freddo di Ylenia Casagrande, direttore sportivo del Conero Wellness di Ancona, per sfuggire a quel giovane straniero in jeans e giubbotto di pelle nera che mercoledì sera alle 21 ha cercato di rapinarla tra piazza Colocci e via Roccabella. “Non ho fatto in tempo a scendere gli scalini per arrivare al sottopasso che questo ragazzo mi si è avventato contro ed ha cominciato a strattonarmi con violenza”. Ancora pochi passi e Ylenia, 37 anni conosciutissima in città e ad Ancona per la sua attività di istruttrice, sarebbe arrivata a casa, al sicuro. “Ho notato questo giovane – racconta – : era appoggiato al muro, mi stava guardando ma non avrei mai pensato che mi potesse aggredire. Invece in un secondo me lo sono trovato addosso”. Ylenia s’è difesa subito, cercando di non perdere lucidità. “Con me avevo i borsoni della palestra e non riuscivo a muovermi come avrei voluto. Invece ho gridato. Con tutte le mie forze”. Aggiunge. “Poi forse, intimorito dal fatto che qualcun’altro potesse vederlo, mi ha lasciata andare ed è scappato”. La fine di un incubo. Ylenia è riuscita a raggiungere l’abitazione con il cuore in gola ed ha subito chiamato i carabinieri.

 

http://www.corriereadriatico.it/ancona/minacciata_aggredita_istruttrice_fitness/notizie/680209.shtml