Category: Ancona

Si masturba davanti a tre bambine: fermato camionista turco

Fabriano (ancona), 19 giugno 2014 – Camionista turco si masturba davanti a tre ragazzine di tredici anni nella zona dell’Antistadio all’interno della cittadella dello sport. E’ successo attorno alle 19 e subito, alla vista del camionista che si stava semidenudando di fronte a loro, le tre giovanissime hanno avvertito dirigenti e atleti della formazione under 14 della Fortitudo calcio che si stavano allenando a pochi metri di distanza.  Così è stata avvertita la polizia che è intervenuta sul posto: l’uomo è stato portato in Commissariato e ora rischia conseguenze penali.

http://www.ilrestodelcarlino.it/ancona/cronaca/2014/06/19/1081161-camionista-masturba-ragazzine-fabriano.shtml

Albanese va al mare: per rubare

SENIGALLIA – Ruba oggetti di valore sotto l’ombrellone, ma viene fermato dai bagnanti e denunciato. E’ accaduto sul lungomare di Senigallia. Il giovane, un minorenne d’origine albanese ma da tempo presente in Italia, era stato visto rovistare all’interno della borsa di una donna, riposta sotto l’ombrellone. Le urla della donna hanno attirato l’attenzione dei bagnanti che hanno impedito che il ladro di allontanasse, bloccandolo e attendendo l’arrivo di una Volante. Il ragazzo, poco meno che diciottenne, stava tentando di disfarsi degli oggetti sottratti per un valore complessivo di circa 400 euro. Denunciato dalla donna e accompagnato in Commissariato, è stato sottoposto a misura cautelare personale del collocamento presso una comunità per minori.
E sempre a Senigallia si registra il secondo furto in un mese a danno di un bar nella zona del Vallone. I ladri hanno sfondato la porta d’ingresso e hanno sradicato la macchina cambiasoldi, caricandola in un’auto poi ritrovata, insieme alla macchina scassinata, poco lontano dal bar.

http://www.corriereadriatico.it/ANCONA/furto_ombrellone_minorenne_senigallia_bagnanti/notizie/748196.shtml

Arrestati razziatori di case: vivevano nel campo nomadi comunale

Jesi, 14 giugno 2014 – I Carabinieri di Jesi hanno arrestato per furto quattro rom in un blitz presso il campo nomadi della città, in cui sono stati impiegati circa 40 uomini, unità cinofile e vigili del fuoco, impegnati a dragare un laghetto in cui sono stati recuperati alcuni oggetti in oro e refurtiva frutto di furti commessi nel territorio.

F. C., 40 anni, L. G., 36, C. C., 28, e F. R., 23, tre dei quali nati a Jesi e uno residente fino a pochi mesi fa nel campo nomadi di Vercelli, sono stati arrestati per associazione per delinquere finalizzata a commettere furti in abitazione. Il comandante dei Cc Mauro Epifani ha illustrato la complessa attività investigativa nata in seguito ad alcuni episodi degli ultimi mesi: furti su auto in sosta, in abitazioni private, uso indebito di bancomat, e un tentato furto di rame presso l’ospedale cittadino. Già nei mesi scorsi, le indagini avevano condotto all’arresto di cinque rom residenti nel campo nomadi.

Oggi, su disposizione del pm Rosario Lionello, sono stati fermate altre 4 persone ritenute responsabili di almeno tre furti in abitazioni e del furto di un bancomat con il quale avrebbero effettuato numerosi rifornimenti di carburante. Nel corso delle perquisizioni sono stati recuperati 11 orologi, un rubino, un diamante, quattro anelli e tre paia di orecchini d’oro, due collane, un bracciale e tre spille d’oro. Sono stati inoltre sequestrati numerosi arnesi da scasso ed in via preventiva anche due auto.

http://www.ilrestodelcarlino.it/ancona/provincia/2014/06/14/1079001-furti_abitazione_arrestate_quattro_persone.shtml

Mare Nostrum: nigeriano pretende soldi, donna aggredita e strattonata

JESI – Insultata e aggredita verbalmente davanti al supermercato solo perché non vuole dargli l’euro del carrello della spesa. E’ successo ieri mattina alle 10,30 all’Ipersimply del centro commerciale Arcobaleno, in via Gallodoro. Un mendicante nigeriano ha fermato una donna jesina che stava spingendo il carrello per chiederle l’euro.
La donna, che aveva ancora il portafogli in mano in quanto stava riponendo il resto, si è rifiutata e a quel punto l’uomo ha messo le mani dentro la borsa per prendersi il denaro di prepotenza. E’ intervenuto il 113.

http://www.corriereadriatico.it/ANCONA/mendicante_euro_carrello_insulti_supermercato/notizie/739709.shtml

Rom fugge sui tetti: stava ‘lavorando’

ANCONA – Un colpo nella notte è stato sventato da Volanti e Radiomobile che, nel corso del blitz, hanno arrestato un romeno di 29 anni. Gli agenti delle Volanti della Questura dorica coadiuvati dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ancona hanno bloccato, in flagranza di reato, di un pericoloso malvivente. Il fatto è accaduto in piena notte quando, verso le 3.30, gli agenti delle Volanti, che stavano attuando i consueti controlli a scacchiera del territorio con particolare riguardo a zone sensibili della città, notavano qualcosa di strano in corrispondenza di un internet point a Piano San Lazzaro. Avvicinatisi alla serranda, bloccata dall’interno, i poliziotti verificavano che c’era qualcosa di anomalo e richiedevano l’ausilio dei vigili del fuoco per l’apertura della porta. Pochi minuti dopo, le forze dell’ordine riuscivano ad entrare e notavano che i ladri erano appena scappati da un foro praticato alla parete del muro esterno posteriore.
Con l’ausilio di una pattuglia del Radiomobile dei carabinieri, gli agenti si ponevano alla ricerca dei malviventi riuscendo ad intercettarne uno che, completamente mascherato e vestito di nero, si dava alla fuga salendo sul tetto di un edificio dal quale, spostandosi velocemente, accedeva sui tetti dei palazzi circostanti. Braccato e raggiunto da poliziotti e carabinieri, l’uomo poneva in atto un ultimo disperato tentativo di sfuggire alla giustizia lanciandosi addosso agli agenti dal tetto al piano sottostante e tentando poi di evitare l’arresto colpendoli con calci e pugni.
C.M.F., romeno di 29 anni con alle spalle alcuni precedenti per reati contro il patrimonio, veniva arrestato con l’accusa di rapina e condotto presso il carcere di Montacuto a disposizione dell’Autorità giudiziaria. E’ stata recuperata la somma di 300 euro asportata presso l’internet point e sono stati sequestrati alcuni oggetti atti allo scasso.

http://www.corriereadriatico.it/ANCONA/ancona_sventato_colpo_polizia_carabinieri_arrestato_giovane_romeno_rapina/notizie/739428.shtml

Ragazza pestata e rapinata mentre passeggia in centro

ANCONA Giovane hostess aggredita da un balordo nel centro di Ancona. E’ stata una rapina: un 25enne ungherese è stato arrestato e condannato per direttissima. Aveva tentato di rapinare la ragazza di un palmare e del portafogli. E’ successo ieri, in pieno giorno. La hostess, molto carina secondo testimoni oculati, è stata presa per il collo e sbattuta contro un muro in corso Garibaldi. Ieri pomeriggio l’aggressione, avvenuta tra Zara e il negozio Desigual. Erano circa le 14 quando un uomo, in stato confusionale, si è avvicinato alla ragazza che faceva promozioni commerciali in centro. All’improvviso l’ha afferrata per il collo, poi l’ha scaraventata contro un muro stringendo la presa. La giovane ha iniziato ad urlare.

Poche le persone a passeggio lungo il corso in quell’ora assolata. A sentire le grida sono stati tre muratori che si trovavano vicino a corso Garibaldi, al lavoro. Sono corsi verso di lei per strapparle di dosso quell’individuo che non accennava a lasciare la presa. I tre lo hanno spinto a terra e trattenuto con tutte le loro forze in attesa che arrivassero i carabinieri. La giovane ha detto di non conoscere l’aggressore.

http://www.ilmessaggero.it/marche/ancona_bella_hostess_aggredita_balordo_in_centro/notizie/732207.shtml

Fanno la spesa ma non pagano: “Siamo peruviani”

SENIGALLIA – I ladri sono stati sorpresi in cassa dalla polizia. Tra gli oggetti rubati c’erano profilattici nascosti in un passeggino. Gli agenti delle Volanti di Senigallia ieri sera sono intervenuti in un ipermercato di Cesano dove gli addetti alla vigilanza avevano segnalato la presenza di tre soggetti che si muovevano in modo sospetto tenendo in mano delle borse e spingendo un passeggino per bambini. I poliziotti li hanno bloccati all’altezza delle casse dove stavano pagando alcuni prodotti. Dopo aver terminato il pagamento, sono stati presi in consegna dagli uomini della Volante che li hanno identificati. I tre giovani, un uomo e due donne, dai 22 ai 28 anni, sono originari del Perù ma da tempo residenti ad Ancona. Gli agenti, dopo averli identificati, hanno accertato che nella borsa di una delle due donne c’erano alcune confezioni di carne e e delle maglie, mentre nascosti all’interno del passeggino c’erano prodotti da bagno e varie confezioni di profilattici, il tutto per un valore superiore a 200 euro. I tre sono stati denunciati per furto aggravato.

http://www.corriereadriatico.it/ANCONA/furto_profilattici_passeggino_denunciati_polizia/notizie/726389.shtml

Aggredisce vigilante con coltelli: viene dal Burundi ma è ‘svizzero’

ANCONA – Dopo aver rubato alimenti al Si con Te di Collemarino era fuggito mollando un ceffone al vigilante. Alla fine un 22enne del Burundi, cittadino svizzero, è stato arrestato dai carabinieri per rapina impropria e porto abusivo di due coltelli. In tribunale ha patteggiato un anno e nove mesi ed è tornato libero.

Fonte: corriereadriatico.it

La ‘peste rom’: Ruba rame da Pronto Soccorso

JESI – Aspetta un parente al Pronto soccorso e ne approfitta per rubare rame dalle caldaie dell’ospedale. E’ successo la scorsa notte all’ospedale Civile, dove i carabinieri del Norm hanno arrestato in flagranza di reato per tentato furto aggravato ai danni di struttura sanitaria pubblica C.E., 29 anni, celibe, disoccupato, residente presso i campi nomadi di via Carlo Marx.

Il giovane, nell’attendere un suo parente che si trovava presso il Pronto soccorso, per effettuare delle cure mediche, verso le 22.30 ha notato che i locali caldaia, a piano terra nei pressi del parcheggio, avevano le porte socchiuse, e, approfittando del buio e dell’angolo nascosto, ha cominciato ad asportare, una alla volta, 5 serpentine in rame dal peso di 20 kg ciascuna, portandole nei pressi dell’auto, in attesa di caricarli. Questi movimenti sospetti, però, sono stati notati da un cittadino che si trovava ai piani alti del nosocomio e che ha chiamato il 112 ed avvisato il personale medico che si trovava a piano terra. Il nomade notato l’allarmismo del personale sanitario, è rientrato in sala d’attesa fingendo di essere uscito a fumare.

La pattuglia immediatamente intervenuta, dopo aver visto nel parcheggio quest’autovettura con il portabagagli aperto e i sedili già ribaltati, ha subito notato C.E. nell’atrio dell’ospedale e lo ha sottoposto a perquisizione personale e veicolare, che ha consentito appunto il ritrovamento di quel materiale in rame, dal valore di 500 euro circa, riconosciuto e restituito.

Oltre a contestargli l’aggravante di aver commesso un furto su cose esistenti in edificio pubblico, è stata applicata per la prima volta a Jesi, la specifica aggravante del furto di materiale sottratto ad infrastrutture destinate a servizi pubblici. Il Pm Paolo Gubinelli ha disposto gli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida e del giudizio con rito direttissimo.

http://www.corriereadriatico.it/ANCONA/ospedale_jesi_furto_arresto_nomade/notizie/717633.shtml

Sfruttano il nostro SSN senza avere contribuito a costruirlo, e smontano il Paese. In senso fisico.

Razziavano case alluvionate: presa banda di ‘nomadi’

SENIGALLIA – Alle spalle numerosi reati contro il patrimonio. Tre cittadini romeni sono stati identificati e allontanati dal territorio comunale. I tre – C.B. 25 anni, T.F. di 30 e D.A. di 35 – sono stati fermati ieri sera dagli agenti del commissariato nel corso di servizi di controllo straordinari effettuati, su disposizione del Questore di Ancona, dal personale del Commissariato di Senigallia, con l’ausilio del personale del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia, giunto a Senigallia anche per l’intensificazione dei servizi, soprattutto durante le ore serali, nelle aree in cui si trovano le case non agibili in conseguenza dell’alluvione.

Nel corso del pattugliamento nelle vie del centro i poliziotti hanno sottoposto a controllo i tre cittadini rumeni, di etnia Rom, che alla vista hanno tentato di defilarsi. Tutti avevano vari pregiudizi penali per reati contro il patrimonio e per questi motivi erano già stati allontanati da varie località italiane con divieto di farvi ritorno.

http://www.corriereadriatico.it/ANCONA/allontanati_tre_romeni_controlli_straordinari_a_senigallia/notizie/708394.shtml