Category: Roma

Shopping: ‘Nomadi’ con 80 kg di rame nel carrello della spesa

All’interno della metro B, nella stazione Tiburtina ieri mattina spingevano un pesante carrello con dentro 80 chili di cavi di rame, quando sono state fermate dai vigili urbani del Gruppo Sicurezza Sociale Urbana (Gssu) che erano in servizio di pattugliamento antiborseggio in borghese.

Le due donne, nomadi, inizialmente dichiaratesi senza fissa dimora, sono state accompagnate al centro di fotosegnalamento per l’identificazione ed è risultato che avevano precedenti penali per furto e ricettazione. Sono state così denunciate. Se il materiale risulterà di provenienza furtiva – spiegano gli investigatori – scatterà una ulteriore denuncia. Le indagini sono ancora in corso per trovare eventuali altri responsabili.

http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/tiburtina_metro_b_carrello_cavi_rame_nomadi/notizie/1120001.shtml

SHOCK: AFRICANO TENTA DI STUPRARE BAMBINA

L’episodio si è verificato in un complesso residenziale nella zona di Santa Maria del Soccorso. In manette un 36enne

La rottura del naso ed un arresto per violenza sessuale a danno di una minorenne. Questo quanto si è guadagnato un uomo di 36 anni, nato in Sudan ma da anni residente a Roma, disoccupato ed incensurato, ritenuto responsabile di avere molestato una bambina di 12 anni, in un complesso abitativo di via Tiburtina, zona di Santa Maria del Soccorso – Tiburtino III.

NASO ROTTO – L’intervento dei Carabinieri della Stazione Roma Santa Maria del Soccorso era stato richiesto al 112 perché il citato straniero era stato aggredito da un altro uomo, non ancora identificato e, soccorso dai sanitari del 118. Accompagnato all’ospedale Umberto I con una frattura delle ossa nasali, aveva riportato una prognosi di 15 giorni.

MOLESTIE SU UNA MINORE – Nel contempo, le indagini esperite dai Carabinieri sul luogo dell’aggressione hanno consentito di accertare che il sudanese era stato picchiato da un non ancora identificato soggetto, perché si era reso responsabile di molestie sessuali ai danni di una bambina.

PALPEGGIATA INSISTENTEMENTE – La 12enne vittima dell’aggressione è stata sentita con il supporto di una psicologa specializzata e ha confermato di essere stata palpeggiata insistentemente dall’uomo e, accompagnata in ospedale, le è stato riscontrato uno stato d’ansia derivante dalla violenza.

VIOLENZA SESSUALE – Sulla base degli elementi raccolti, il 36enne sudanese è stato arrestato per violenza sessuale in danno di minore ed è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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AFRICANO PESTA CONTROLLORE: “NON MI SERVE BIGLIETTO”

Non aveva il biglietto, così non ha trovato di meglio da fare che aggredire il controllore che glielo aveva contestato. Un nigeriano 37enne, D.S., è stato bloccato dalla polizia in via Grotte Celoni, zona di Torre Gaia, appena sceso dall’autobus: al controllore che lo ha trovato senza biglietto, l’uomo non solo si è rifiutato di fornire le proprie generalità, ma lo ha anche minacciato e aggredito con uno stiletto.

E non si è placato nemmeno alla vista degli agenti della Questura, dando in escandescenza e cercando di usare lo stiletto anche contro di loro. Addosso aveva anche un cellulare rubato in zona Testaccio, che è stato restituito al legittimo proprietario. Al termine degli accertamenti è quindi scattato il fermo per reato di rapina.

http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/nigeriano_senza_biglietto_aggredisce_controllore/notizie/1112308.shtml

Vigili accerchiati e picchiati da 150 zingari: recuperavano refurtiva

PRESI A BASTONATE: DITA FRATTURATE E LESIONI

Accerchiati e aggrediti da un gruppo di nomadi. A denunciare la violenza di cui sono stati protagonisti due agenti della polizia municipale è Giancarlo Cosentino, della Cisl Fp. “Ieri al campo nomadi di via Candoni- spiega Cosentino- c’è stato un intervento della polizia locale e due agenti insieme al vicecomandante Di Maggio sono stati accerchiati e aggrediti, con lesioni personali e prognosi dai 7 a 25 giorni”. Il sindacalista punta poi il dito contro il Campidoglio: “La cosa grave- attacca Cosentino- è che il vicesindaco Nieri da me interpellato stamane non sapeva nulla perchè risulterebbe non avvisato dal comandante Clemente”.

Gli agenti della polizia municipale stavano cercando gli autori di un furto di iPhone avvenuto poco prima in un centro commerciale. Secondo quanto si è appreso, sono stati accerchiati da persone armate di bastoni mentre si trovavano in un container con un presunto ladro, un 16enne romeno. Gli aggressori hanno cercato di entrare sfondando la porta e le finestre, mentre il minorenne urlava e li minacciava. Tre gli agenti feriti tra cui il comandate del Gruppo Sicurezza pubblica emergenziale, Antonio Di Maggio, giudicato guaribile in 7 giorni. Gli altri 2 vigili hanno riportato la frattura del setto nasale e contusioni. Sono stati dimessi con 20 e 30 giorni di prognosi.

L’amministrazione, prosegue Marco Milani, coordinatore romano dell’Ugl polizia locale- deve decidere se gli agenti di Roma Capitale sono poliziotti o impiegati. Non è pensabile che persone del genere oltre a non vedersi riconosciuta la causa di servizio debbano anche perdere soldi a causa delle ferite riportate nel compiere il proprio dovere. A fronte di un episodio come quello di ieri va letta la grande mistificazione delle assenze a capodanno. Era noto da tre giorni che 700 persone non avessero aderito allo straordinario”.

http://roma.repubblica.it/cronaca/2015/01/09/news/vigili-104607592/

Rom fanno shopping di lusso in Via Condotti

Shopping di lusso Erano le prime ore del pomeriggio quando hanno deciso di entrare in un noto negozio di accessori di lusso di Via Condotti. Le giovani, come tutte le altre clienti, hanno scelto due paia di scarpe da 500 euro ciascuno e, dopo aver estratto dalle tasche alcuni rotoli di banconote, hanno pagato in contanti e sono uscite con il loro acquisto. Mentre continuavano la loro passeggiata per le vie del centro, con al braccio una shopper che pubblicizzava la nota marca, sono state notate e fermate da una pattuglia della Polizia, a cui le giovani donne erano già note per furti ed altri reati.

Il controllo Alla richiesta di spiegazioni da parte della polizia, dapprima hanno dichiarato che si trattava di scarpe contraffatte comperate presso un ambulante, poi hanno mostrato il regolare scontrino fiscale del negozio. Successivamente le due ragazze sono state accompagnate presso gli uffici del Commissariato Viminale e identificate. Entrambe minorenni, sono state trovate in possesso di una cospicua somma di denaro contante, di cui non hanno saputo indicare la provenienza. Denunciate per riciclaggio, sono state successivamente affidate ad una Casa Famiglia.

http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/roma_nomadi_condotti_scarpe_1000_euro/notizie/1103866.shtml

Dove le manterremo noi. Espellerle no?

Marocchino molesta turista minorenne

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, nella tarda serata di ieri, hanno arrestato, con l’accusa di violenza sessuale, un cittadino marocchino di 38 anni, con precedenti.
L’uomo, poco prima, aveva palpeggiato con insistenza una turista coreana di 17 anni che stava transitando in piazza dell’Esquilino con la famiglia.

I Carabinieri, allertati da una telefonata al 112 fatta dal papà della minore, sono immediatamente intervenuti e hanno bloccato il maniaco che è stato condotto in caserma dove è stato trattenuto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.

http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/roma_turista_violenza_sessuale/notizie/1096510.shtml

Rom pregiudicate circondano turista e la rapinano

I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato tre nomadi rispettivamente di 15, 25 e 39 anni, perlopiù già note alle forze dell’ordine, con l’accusa di furto aggravato in concorso.
Scrive il messaggero che le tre donne, in via Cavour, hanno avvicinato una 21enne inglese, nella Capitale per turismo e dopo averla accerchiata le hanno rubato la telecamera, fuggendo via.

La vittima si è accorta di quanto accaduto e le ha subito inseguite, attirando l’attenzione di un pattuglia dei carabinieri in transito che è intervenuta bloccando le ladre e recuperando anche la refurtiva che è stata poi riconsegnata alla turista straniera.

Le due donne maggiorenni sono arrestate dai carabinieri al termine delle formalità di rito sono state associate al carcere di Rebibbia mentre la minorenne è stata accompagnata presso il Centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli a disposizione dell’autorità giudiziaria.

http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/roma_turista_rapina_nomadi/notizie/1087690.shtml

Romeno cosparge donna di benzina e le dà fuoco

Ha messo in bocca del liquido infiammabile e lo ha sputato addosso alla donna, dandole poi fuoco. Per questo un romeno di 41 anni è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di tentato omicidio a Roma. La vittima, anche lei romena, di 42 anni, è stata ricoverata d’urgenza, dapprima all’ospedale Tor Vergata e poi, per le gravissime condizioni riportate, al reparto grandi ustionati dell’ospedale S.Eugenio.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lazio/da-fuoco-alla-compagna-per-gelosia_2086474-201402a.shtml

Loro si scannano, noi paghiamo le cure.

Razziano rame alla stazione: “Non osate inseguirci o vi bastoniamo”

Un inseguimento da film iniziato alla Stazione Tiburtina e concluso al Quartiere Africano con quattro ‘predoni di oro rosso’ in manette. E’ quanto accaduto nella tarda mattinata di domenica 21 dicembre nella zona del secondo scalo ferroviario romano dove quattro ladri sono stati ammanettati dagli agenti della Polizia Ferroviaria in presidio alla stazione. Il tentativo intorno alle 12:30 alla fine del binario 25 dove i quattro malviventi hanno provato a portarsi via circa 50 chili di matasse di rame utilizzando dei passeggini.

INSEGUIMENTO A TIBURTINA – Un tentativo reso vano dagli agenti della PolFer, diretti dal dottor Domenico Ponziani, che una volta sorpresi i ‘predoni’ hanno ingaggiato con loro un inseguimento a piedi prima nello scalo ferroviario e poi nelle strade adiacenti alla stazione. I malviventi, dopo aver abbandonato la refurtiva, hanno scavalcato la recinzione in direzione della Tangenziale Est, cercando di dileguarsi attraverso le vie adiacenti. Una lunga corsa con tre poliziotti alle loro calcagna ed una quarta altra agente pronta ad intervenire a bordo di un’auto di servizio.

MINACCE AGLI AGENTI – Due dei soggetti, per coprirsi la fuga, non hanno esitato a minacciare gli agenti con dei bastoni, che hanno poi gettato lungo la massicciata. Nel frattempo l’intera zona attigua alla stazione è stata poi circondata, con l’ausilio di altro personale della Questura di Roma.

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ROMA:DUE UCRAINI TENTANO DI STUPRARE OPERATRICE ECOLOGICA MENTRE LAVORA

Molestie sessuali all’Eur: operatrice Ama palpeggiata in viale America
E’ accaduto in viale America. Il molestatore ha agito in compagnia di altre due persone. Fermati dalla polizia“

Molestie sessuali all’Eur: operatrice Ama palpeggiata in viale America

Si è accorta delle presenza di un giovane che la guardava con insistenza mentre era intenta a parlare con i colleghi di lavoro in viale America all’Eur. La vittima è una donna operatrice ecologica dell’Ama. Poi il molestatore, assieme ad altri due ragazzi, ha manifestato i propri intenti e, dopo essersi avvicinato alla donna, ha iniziato a palpeggiarla sul gluteo.

MANO SULLE PARTI INTIME – Alla reazione della ragazza aiutata dai suoi colleghi, i tre si sono allontanati ma uno di loro, continuando a fissare la ragazza, ha iniziato a toccarsi nelle parti intime. La giovane donna ha così telefonato al 113 e quando sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato, la ragazza ha indicato loro i giovani ancora fermi alla fermata del bus.

DUE FERMI – Gli autori dei fatti descritti, identificati in due giovani cittadini ucraini di 24 e 23 anni, sono stati accompagnati presso il Commissariato San Paolo dagli agenti del Reparto Volanti intervenuti. Il primo è stato arrestato per il reato di violenza sessuale mentre il secondo è stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico.

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