Category: Milano

MILANO: ROM UCCISE UOMO A SPRANGATE, ARRESTATO

Arrestato un 23enne rom del campo di Milano di via Chiesa Rossa che nel 2013 aveva ucciso un rivale di un’altra famiglia nel parcheggio del San Raffaele. La vittima, il 49enne Luca Braidic, il 6 novembre di quell’anno era stata presa a sprangate in testa. Tre anni fa i carabinieri fermarono sei persone, ma il giovane, all’epoca 19enne, sfuggì. Martedì sera i carabinieri lo hanno trovato in zona Navigli e lo hanno fermato.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lombardia/milano-uccise-a-sprangate-un-rivale-arrestato-un-rom-dopo-tre-anni_3015911-201602a.shtml

Milano: islamico lancia molotov contro negozio

Un egiziano di 30 anni è stato fermato dai carabinieri, a Milano, per aver lanciato una molotov all’interno di un negozio di kebab da cui era stato recentemente licenziato.

È accaduto in via Farini alle 21 di ieri, in un momento in cui il locale era pieno di clienti. L’uomo ha lanciato prima una bottiglia vuota e in rapida successione una molotov. Il liquido infiammabile all’interno era poco e questo ha evitato che ci fossero feriti e che il locale subisse danni gravi. Nessuno, infatti, ha avuto bisogno di cure mediche. L’egiziano, regolare e incensurato, è stato rintracciato e fermato un’ora dopo in piazza Argentina.

http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2016/06/13/dopo-licenziamento-lancia-una-molotov_120c260f-e010-4aad-b11e-c865d2587f3c.html

Rom assaltano bar e strangolano proprietaria

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/milano-banda-rom-assalta-bar-titolare-derubata-e-strangolata-1270499.html?mobile_detect=false

I giovani, tutti domiciliati in un campo rom di Legnano, sono entrati in un bar tabaccheria di Pieve Porto Morone e hanno attesa il momento giusto per scappare con la casa.

La titolare ha cercato di reagire ma è stata strangolata dal gruppo.
La rapina dei giovani rom

Una rapina violentissima si è registrata in provincia di Milano. Un bar tabaccheria è stato preso di mira da tre ragazzi rom. Gli uomini del nucleo radiomobile di Stradella hanno raggiunto il locale in breve in tempo, allertati dai cittadini che avevano udito le urla provenienti dal locale.

Al loro arrivo, a terra, c’era ancora la proprietaria del bar, ferita e in stato di choc. La banda nel frattempo stava cercando di scappare lungo l’argine del fiume Po. La donna ha tentato di opporsi al furto, cercando di strappare la cassa di mano a uno dei 3 nomadi. Ma la reazione dei nomadi è risultata brutale: l’hanno prima strangolata con un cavo, poi l’hanno trascinata per diversi metri per farle lasciare l’incasso.

L’intervento dei carabinieri ha permesso l’arresto dei fuggitivi, bloccati mentre tentavano la fuga. La vittima, aggredita per non aver permesso il furto, è stata medicata al pronto soccorso di Castel San Giovanni e ha ricevuto una prognosi è di 3 giorni. Come riportato da Milano Today, i tre rom rapinatori sono stati bloccati e portati al carcere di Pavia. Nelle loro tasche sono stati trovati 700 euro rubati.

Milano: immigrati aggrediscono coi coltelli poliziotto, lui spara


il Giornale
Milano, immigrati aggrediscono coi coltelli un poliziotto che spara
il Giornale
Durante le violenze, una pattuglia della polizia che passava lì vicino si è fermata per sedare gli animi bollenti. Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, gli immigrati hanno continuato a picchiarsi. Poi si sono scagliati contro il poliziotto

altro »

CLICCARE SUL LINK PER LA FONTE DELL’ARTICOLO

Reagisce ad una rapina e viene presa a calci e pugni in faccia da Rom

http://www.milanotoday.it/cronaca/rapina-ragazza-via-quadrio.html

Prendono una ragazza a calci e pugni in faccia una ragazza durante una rapina, poi tentano di fuggire ma vengono arrestati da una pattuglia dei carabinieri di passaggio. Protagonisti due giovani malviventi egiziani di diciotto e vent’anni fermati intorno alle diciotto e trenta di martedì.

La vittima, una napoletana di venticinque anni, era appena arrivata a Milano per fare un colloquio di lavoro. E’ stata aggredita in via Quadrio mentre entrava all’interno di un palazzo.

Stando a quanto riferito dai carabinieri, la giovane era stata pedinata a brevissima distanza. Una volta raggiunta è stata spinta a terra con violenza e derubata della borsa con gli effetti personali, uno smartphone e centocinquanta euro in contanti.

Gli arrestati sono stati condotti a San Vittore e la refurtiva restituita alla proprietaria.

 

Aggressione a 63enne in via Padova, fermato giovane romeno


Corriere della Sera

Aggressione a 63enne in via Padova, fermato un giovane romeno
Corriere della Sera
Gli agenti della squadra mobile hanno fermato per lesioni gravissime un 23enne romeno con precedenti: sarebbe il responsabile dell'aggressione avvenuta in via Padova nella notte tra martedì e mercoledì ai danni di un 63enne italiano. Il ferito è
Milano, aggredito mentre difende la vittima del rapinatore romeno Il Messaggero
63enne aggredito da un romeno per rapina, è in prognosi riservataImola Oggi
Milano, romeno rapinato: italiano corre in aiuto. Ora è in fin di vitaBlitz quotidiano
il Giornale –Il Giorno –La Repubblica
tutte le notizie (14) »

MILANO: IN FIN DI VITA PER AIUTARE ROMENO, PRESO A COLTELLATE


Il Messaggero

Milano, aggredito mentre difende la vittima del rapinatore romeno
Il Messaggero
Rapina in via Padova a mezzanotte ai danni di un 25enne romeno. Un amico italiano di 63 anni, giunto in suo aiuto, è stato ferito e trasportato in codice rosso al San Raffaele. Sul posto è intervenuta la Polizia, il giovane romeno è stato aggredito in

altro »

Milano: si fida di migrante, stuprata alla stazione


il Giornale
Stupro in stazione a Milano: il Dna incastra un marocchino
il Giornale
Nell’attesa ha deciso di acquistare le sigarette e così si è spostata per cercare un distributore automatico. Appena uscita dalla stazione la donna incontra un marocchino che le offre una sigaretta e si offre di accompagnarla prestandole la tessera

Esige soldi per le slot: picchia e violenta donna e tenta di strangolare figlio

Milano 2 Giugno – Da anni picchiava la moglie quasi quotidianamente. Pretendeva da lei i soldi per le sigarette e per il gioco. Una terribile abitudine che negli ultimi giorni ha avuto un picco terribile: lunedì, l’uomo, oltre a massacrare la donna di botte, l’ha legata con del nastro isolante e dei legaci di lenzuolo e l’ha violentata brutalmente. Durante lo stupro, ha minacciato di impiccarla al ventilatore della stanza.

Solo allora, la donna è riuscita a scappare di casa con una scusa ed è andata al Policlinico in compagnia del figlio per farsi medicare. Il personale sanitario, dopo aver trasferito la vittima alla Clinica Mangiagalli per le cure e le verifiche del caso, ha segnalato gli abusi alla polizia e gli agenti del Commissariato Monforte hanno arrestato il marito.

Teatro della vicenda è un ‘appartamento in una zona semicentrale di Milano. L’uomo, un cittadino cinese di cinquant’anni, è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia. Stando al racconto della moglie, una connazionale quarantasettenne, era da circa dieci anni che il marito aspettava che il figlio uscisse di casa per picchiarla e portarle i via i soldi che lui – un ludopatico disoccupato – perdeva puntualmente giocando d’azzardo.

Nell’ultimo tempo però la situazione era degenerata ulteriormente. Il cinquantenne aveva perfino provato a strozzare il figlio di sedici anni che aveva osato difendere la madre da una delle sue aggressioni. Il ragazzo si era fatto medicare nella clinica De Marchi ma aveva nascosto la dinamica dell’episodio per paura. Tra lui e il padre non vi era alcun tipo di rapporto e l’adolescente – al quale i medici hanno diagnosticato alcuni problemi di natura psicologica – si era chiuso in sé stesso.

La donna, titolare di una bottega data in affitto e cameriera in un ristorante cinese, in passato era arrivata a vendere un’altra sua proprietà e a chiedere un finanziamento di ottomila euro in banca per mantenere i vizi del compagno. L’uomo, con precedenti penali per estorsione, si era ‘sparato’ i soldi in tre giorni mentre lei, succube del compagno, sta ancora estinguendo il debito ma finalmente può tornare a ‘respirare’. Il fermo per violenza sessuale e maltrattamenti è stato confermato dall’autorità giudiziaria mercoledì mattina.

Vuole i soldi per le slot: picchia e violenta la moglie e tenta di strangolare il figlio

Pregiudicato marocchino espulso da Nuoro, arrestato a Milano…

Pregiudicato marocchino espulso da Nuoro, arrestato a Milano per
L’Unione Sarda
Un marocchino di 39 anni senza fissa dimora, con diversi precedenti penali, alcune settimane fa, aveva ricevuto dalla Procura di Nuoro un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. Ma anziché lasciare l'Italia, si era trasferito in Lombardia.