Category: Firenze

Abusivo spezza braccio a Vigile che ‘osa’ allontanarlo da Uffizi

Aveva aggredito un vigile durante un controllo, e oggi è stato fermato. Si tratta di un marocchino di 32 anni, fermato oggi dalla polizia municipale per l’aggressione di ieri mattina a un vigile in servizio nel piazzale degli Uffizi.

L’uomo, non nuovo a gesti di questo genere, si era ribellato a un controllo antiabusivismo mentre vendeva stampe senza licenza. L’uomo aveva spintonato l’agente procurandogli la frattura del polso con prognosi di 25 giorni e era fuggito facendo perdere le proprie tracce tra i turisti. In meno di 24 ore gli agenti del reparto sicurezza urbana della polizia municipale sono riusciti a identificarlo e fermarlo. Le ricerche sono scattate subito, anche grazie alle foto scattate con il telefonino da un turista che aveva assistito alla scena e che ha messo immediatamente a disposizione dei vigili.

Lunedì mattina durante il servizio di pattuglia gli agenti hanno riconosciuto l’aggressore che ha nuovamente tentato la fuga senza questa volta riuscirci. È stato quindi accompagnato negli uffici della polizia municipale in via delle Terme e denunciato per resistenza e lesioni.

http://www.055firenze.it/art/112617/Antiabusivismo-aggressione-vigile-davanti-agli-Uffizi

Peruviano molesta ragazza palpeggiandola

Ha sorpreso la propria vittima alle spallepalpeggiandola ripetutamente.

L’ennesimo caso di molestie ad una donna è successo proprio a Firenze, ieri sera intorno alle 23,30 in piazza Alberti. L’uomo, un immigrato 28enne peruviano irregolare in Italia, ha colto la propria vittima, una giovane donna, di sorpresa, riuscendo a palpeggiarla per due volte.

Fortunatamente la vittima è riuscita a chiedere aiuto ad una ragazza, che ha immediatamente chiamato la polizia. Una pattuglia è così intervenuta tempestivamente, riuscendo a identificare e bloccare l’uomo: prima di essere fermato, però, il peruviano è riuscito ad abbassarsi i pantaloni davanti alla ragazza che ha chiamato il 113, e che era con due amiche.

http://www.055firenze.it/art/112545/palpeggia-donna-piazza-alberti

Rom molesta e senza biglietto finge aggressione del capotreno!

Santa Maria Novella aggressione durante i controlli

“Resta molto difficile la situazione nella Stazione di Firenze Santa Maria Novella, dove Ferrovie dello Stato e Questura sono costantemente impegnate ad arginare i fenomeni organizzati di accattonaggio” lo rende noto Ferrovie in una nota che racconta l’episodio avvenuto durante i controlli in corso. Nel periodo 2012-2013 sono stati 18 gli episodi di aggressione denunciati dal personale ferroviario, mentre sono 11 i casi registrati fra il 20 febbraio 2014 e il 18 aprile 2014.
“A che servono i nostri sforzi sulla città se vince il degrado nella stazione SMN? Siamo oltre il limite! Mercoledì ne parlerò all’AD di FS” questo il tweet del sindaco di Firenze che ha riportato l’attenzione sull’argomento ed ha anticipato l’operazione promossa dal Questore Raffaele Micillo.

“L’ennesimo incidente – sottolinea Rfi – fra il capotreno del Regionale 23353 e una donna che, salita abusivamente sul treno, è stata sorpresa dal ferroviere mentre chiedeva denaro ai passeggeri in attesa di partire. La donna, invitata a scendere, si è rivolta alla Polizia Ferroviaria sostenendo di essere stata colpita al volto dal capotreno che, dopo l’intervento degli agenti, avrebbe estratto la chiave tripla (strumento per l’apertura e chiusura delle porte dei treni) esibendola poi davanti al volto della donna, che richiedeva l’intervento del 118.

Potrebbe interessarti: http://www.firenzetoday.it/cronaca/stazione-smn-aggressione-16-luglio-2014.html

Un velo pietoso sugli ‘sforzi’ del Comune di Firenze.

Giornalista pestato da quattro prostitute nigeriane: volevano costringerlo al sesso con loro

Il giornalista di un sito internet toscano, “Il sito di Firenze” è stato aggredito da quattro prostitute che lo hanno colpito con calci e pugni strappandogli i vestiti e danneggiando la sua telecamera. E’ quanto accaduto, ieri intorno alle 13,30 al parco della Cascine a Firenze. L’uomo, medicato al pronto soccorso, ha riportato lievi lesioni. Due delle donne, entrambe nigeriane, sono state rintracciate dalla polizia nella zona e denunciate.

Secondo il racconto fornito dal giornalista alla polizia, l’uomo avrebbe filmato accidentalmente con la telecamera le quattro donne, scatenando la loro reazione. Queste prima avrebbero tentato di contrattare con lui un rapporto sessuale, poi al suo rifiuto, lo avrebbero aggredito picchiandolo, gettando a terra le telecamera e danneggiando i suoi occhiali. Raggiunte dai poliziotti, avvisati dalla vittima, due delle donne hanno tentato di scappare spintonandoli.

http://firenze.repubblica.it/cronaca/2014/07/04/news/giornalista_aggredito_alle_cascine-90695053/

Firenze: uomo ucciso alle Cascine, è stato un romeno

Fermato l’uomo che secondo gli inqui-
renti avrebbe ucciso mercoledì un
78enne nel parco delle Cascine, a
Firenze.

E’ un romeno di 28 anni. Il pubblico
ministero titolare dell’inchiesta, che
ha firmato il decreto di fermo lo
scorso giovedì, lo ha interrogato. E’
accusato di omicidio e rapina. Oggi il
giudice ha convalidato il fermo.

In corso le indagini su possibili
complici.

http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/notiziasolotesto.jsp?id=977552&pagina=801&sottopagina=01

Pestato e minacciato di morte da immigrate cinesi: non aveva pagato “massaggio”

Firenze, 22 giugno 2014 – Picchiato e minacciato di morte per 20 euro. E’ successo in via di Novoli dove un uomo, che non aveva pagato l’ultima seduta in un centro massaggi, ha incontrato casualmente le due titolari dell’esercizio che lo hanno picchiato e lo hanno costretto a sborsare la somma dovuta. Protagonista della vicenda un 52enne che è stato medicato all’ospedale di Santa Maria Nuova e subito dimesso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile che hanno arrestato le due donne, entrambe cinesi di 36 e 40 anni. L’episodio è accaduto in via di Novoli dove era stata segnalata l’aggressione da parte di due donne di origine cinese nei confronti di un uomo. La pattuglia, giunta sul posto, ha trovato l’uomo con ferite al volto e alla testa e le due donne, residenti a Firenze, che minacciavano di continuare a percuoterlo. Dalla ricostruzione del fatto, anche attraverso le testimonianze di alcuni passanti, è emerso che l’uomo aveva usufruito dell’attività del centro massaggi di proprietà delle due donne, luogo che frequentava con regolarità, e non aveva saldato l’ultima seduta. A quel punto le donne, avendolo incontrato per caso, lo avevano aggredito con calci e pugni, cercando anche di colpirlo con il fondo di una bottiglia, costringendolo a sborsare 20 euro e chiedendogli di versare tutti i soldi che aveva altrimenti lo avrebbero ammazzato. L’uomo vistosi in pericolo si era dato alla fuga, per poi tornare sul posto subito dopo l’arrivo dei carabinieri.

http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/2014/06/22/1081982-paga_euro_massaggio_picchiato_minacciato_morte_dalle_titolari_centro_benessere.shtml

Tunisino si dà fuoco per ‘protesta’

FIRENZE, 20 GIU – Un uomo di 27 anni, si è cosparso gli abiti di benzina e si è dato fuoco davanti a un ingresso secondario del Palazzo di giustizia di Firenze. I vigili del fuoco e i carabinieri sono intervenuti con alcuni estintori e hanno soffocato le fiamme. L’uomo, tunisino, portato all’ospedale di Careggi, ha riportato ustioni di primo grado sul 90% del corpo. Avrebbe compiuto il gesto in segno di protesta contro una misura restrittiva del tribunale. Dopo il salvataggio, ha tentato di fuggire.

http://www.imolaoggi.it/2014/06/20/tunisino-si-da-fuoco-davanti-al-tribunale-per-protesta-contro-misura-restrittiva/

Firenze: egiziano violenta ragazza

Aggredita, trascinata dietro a un furgone in sosta, picchiata e costretta a subire una violenza sessuale. È quanto accaduto la scorsa notte a una ragazza di 25 anni, in viale Redi a Firenze. L’aggressore, 35 anni, egiziano, incensurato, è stato arrestato dai carabinieri, avvisati da una passante. La venticinquenne è stata medicata al pronto soccorso e dimessa con una prognosi di tre giorni. Secondo quanto riferito, i militari sono intervenuti a seguito della chiamata di una ragazza di 17 anni, fiorentina, che ha udito le grida di aiuto della donna. Una pattuglia di militari che si trovava in zona è arrivata in viale Redi in pochi minuti, sorprendendo l’uomo in flagranza.

Leggi questo articolo su: http://www.gonews.it/2014/06/10/violenza-sessuale-abusa-di-una-prostituta-a-firenze-una-ragazzina-da-lallarme/#.U5h1o_l_t5Y

Nella Firenze di Renzi comandano i Rom: stazione sotto assedio, turisti assaliti – FOTO

FIRENZE – Corrono da un binario all’altro come trottole impazzite. Puntano i turisti (preferibilmente giapponesi e americani), li obbligano a consegnargli le valigie e poi, per il servizio di facchinaggio abusivo, chiedono in cambio dai 5 ai 20 euro. La stazione di Santa Maria Novella a Firenze è ostaggio di una cinquantina di rom che sostano dalla mattina alla sera sulle banchine degli Eurostar e di Nuovo Trasporto Viaggiatori (Italo, per intenderci) in cerca del «pollo da spennare». E non appena il treno apre le porte, eccoli salire a bordo in gruppi di tre o quattro, adocchiare portafogli e borse, agguantarli e, con scatto felino, correre via con il malloppo. I turisti sono esasperati, i ferrovieri anche. E alcuni agenti della polizia ferroviaria, stressati dalla situazione, hanno perfino chiesto il trasferimento. In otto controllano tutta la stazione, davvero pochi per arginare quella che si è trasformata in una cancrena: «Per tenere d’occhio i nomadi siamo costretti a tralasciare servizi di controllo molto più importanti, come sullo spaccio e sui furti, che sono aumentati a dismisura», raccontano alcuni poliziotti mentre, per l’ennesima volta, cercano di allontanare i rom dai binari.

Stazione di Firenze, l’assalto ai turisti

L’ASSALTO ORGANIZZATO – Tutto inutile: dagli altoparlanti di Santa Maria Novella viene annunciato il treno in arrivo da Roma e diretto a Venezia, e allora eccoli di nuovo spostarsi, correre verso i binari, assaltare i viaggiatori, rispondere a muso duro ai capitreno, spesso e volentieri, oggetto anche di violenze. Com’è accaduto venerdì scorso, quando è dovuta intervenire perfino un’ambulanza del 118: dopo aver cercato di far scendere dall’Eurostar cinque rom, il dipendente delle ferrovie è stato accerchiato, spintonato e preso per il bavero. Per il capotreno, cinque giorni di prognosi e uno spavento non da poco. O come due settimane fa, quando un’altra dipendente di FS si è presa un bel calcione nel sedere perché aveva cercato di aiutare una turista a caricare sul treno le sue borse. Nei mesi scorsi il questore di Firenze Raffaele Micillo, per liberare Santa Maria Novella da mendicanti, nomadi e ubriachi, aveva dato il via a un’operazione interforze che impegnava un centinaio tra carabinieri, finanzieri, forestali, vigili urbani e poliziotti. E per un po’ è sembrato che il problema fosse stato risolto, per poi tornare più virulento di prima nel momento esatto in cui le forze dell’ordine hanno abbandonato la stazione.

I VIGILANTES: «ABBIAMO LE MANI LEGATE» – Ntv e Trenitalia hanno ingaggiato alcuni vigilantes privati, «ma abbiamo le mani legate e più che cercare di allontanarli non possiamo fare altro», dicono mentre sorvegliano le entrate degli Eurostar e di Italo. «Capotreno, nelle carrozze è pieno di zingari che chiedono l’elemosina, faccia qualcosa!», denuncia una donna. «Lo so signora, adesso chiamo nuovamente la polizia, ma io non posso intervenire altrimenti questi mi mandano in ospedale», la risposta. E mentre la macchinina elettrica della Polfer cerca di farsi spazio tra la folla, “un palo”, che tiene la situazione sotto controllo, dà un paio di pugni sul finestrino del treno e fa cenno ai “compari” di scendere immediatamente. «Queste persone hanno tutte un foglio di via, ma non serve a nulla – si sfoga un agente –. Per risolvere sul serio il problema si dovrebbero mettere dei tornelli ai binari, come accade in altre città del mondo: chi ha il biglietto passa, chi non ce l’ha resta fuori».

LE CONTROMISURE DEL PREFETTO -In Santa Maria Novella il problema è talmente grave da aver convinto il prefetto di Firenze, Luigi Varratta, a metterlo tra i primi punti di discussione dell’ultimo comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica (a cui hanno partecipato anche alcuni rappresentanti della Rete Ferrovie dello Stato). Dopo aver preso atto che gli interventi effettuati fino a ora non sono stati sufficienti, il prefetto ha chiesto a Grandi Stazioni di «isolare le biglietterie automatiche e impedire a chi non ha il biglietto l’accesso ai treni. Sono necessarie – ha sottolineato Varratta – misure più radicali. Le forze dell’ordine non si tireranno indietro ma le Ferrovie devo darci al più presto una risposta». E ora scende in campo anche la segreteria regionale della Fit Cisl che in una nota chiede il «ripristino del decoro e standard di sicurezza» per ferrovieri e viaggiatori: «La situazione è fortemente precaria – scrive il segretario Franco Fratini –. Spesso si creano risse, in particolare fra i due gruppi di grassatori che si contendono il territorio. Tutto ciò, insieme alla sporcizia che regna sovrana all’interno dei binari, alle erbacce, ai rifiuti e agli escrementi, non rappresenta un bel biglietto da visita per i circa 300 mila viaggiatori che giornalmente transitano per la stazione di Santa Maria Novella».

http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2014/4-giugno-2014/stazione-firenze-assalto-turisti-santa-maria-novella-mano-una-banda-223331002450.shtml

Prefetti e sindacati, prima fanno entrare di tutto in Italia, poi si lamentano per il comportamento dei loro protetti. La frontiera si difende a Lampedusa, una volta entrati…

E cosa dire ai sindaci che danno le casette ai Rom e permettono il pullulare dei campi nomadi?

Giovanissimi nordafricani saccheggiano decine di Smart parcheggiate in centro

Avevano come principale obiettivo gli abitacoli delle Smart parcheggiate nel centro storico: otto i veicoli razziati in una notte dalla banda composta da almeno sei giovani stranieri finiti in manette. Con l’accusa di furto aggravato continuato i la polizia, domenica notte, ha arrestato un ventenne marocchino e cinque giovani albanesi di età compresa tra i 18 ei 22 anni. Pochi minuti prima delle tre una pattuglia è intervenuta in via degli Strozzi per verificare la segnalazione di alcuni cittadini che avevano notato il gruppo all’opera.

Gli uomini della squadra volante hanno sorpreso i malintenzionati alle prese proprio con una piccola vettura all’angolo con via dei Sassetti. I poliziotti li hanno subito circondati e ai sei giovani non è restato che liberarsi di tutto ciò che avevano in mano gettandolo sotto un’altra macchina in sosta. Gli agenti hanno recuperato da terra un grosso cacciavite, un rasoio elettrico, accessori per l’iPhone, vestiario, degli occhiali da sole e una cinquantina d’euro in monete. Verificati gli evidenti segni di forzatura sull’auto presa di mira dagli arrestati, gli operatori hanno fatto un giro di controllo e in pochi attimi si sono resi conto che il veicolo era solo l’ultimo di una serie di mezzi ­ dello stesso tipo ­ saccheggiati a breve distanza l’uno dall’altro.

La polizia ha già provveduto a rintracciare gran parte dei proprietari delle otto Smart colpite dai ladri nella notte e a restituire la refurtiva. Durante l’operazione sono stati anche effettuati ulteriori accertamenti presso i domicili dei giovani arrestati: a casa del nordafricano gli agenti hanno trovato, nascosti in un controsoffitto, oltre 50 grammi di hashish. Il giovane dovrà rispondere anche del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.“

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