Anche mezzo chilo di eroina
Category: Ravenna
A casa del migrante mezzo chilo di droga
Migrante punta il coltello alla gola della vittima e la rapina in strada
Parcheggiatori abusivi fuori dalla camera mortuaria attaccano agenti
Parcheggiatori abusivi fuori dalla camera mortuaria di piazzale Vacchi
Migrante rapina il comandante dei vigili urbani…
Tenta di rubare il telefonino al Comandante della Municipale…
ACCATTONE MOLESTO E VIOLENTO: AGGRESSIONE AGLI AGENTI
Prima fa accattonaggio molesto, poi aggredisce gli agenti della Municipale
TROVATO CON LA DROGA IN CASA, MIGRANTE “CONDANNATO” AD ARRESTI DOMICILIARI
Migrante esige di passeggiare nudo, aggredisce passanti
Un episodio pazzesco!
SPACCIO, TRE RICHIEDENTI ASILO ARRESTATI IN POCHE ORE
Spaccio di droga, tre arresti tra richiedenti asilo
Stuprata la notte di Natale da immigrato, la fuga in chiesa
http://www.ilrestodelcarlino.it/ravenna/cronaca/abusata-natale-arrestato-chiesa-1.3634789
Alle signore che alla chiesa di San Rocco stavano per entrare alla prima delle messe della mattina di Natale, questa è la scena che si è parata davanti agli occhi: lei agitata e completamente scalza; e lui a pochi passi che le gridava qualcosa di incomprensibile. Poco dopo i carabinieri della caserma di via Alberoni hanno arrestato l’uomo, un 31enne di origine straniera, per violenza sessuale, tentata violenza privava e lesioni.
Secondo l’accusa, ha provato ad avere un rapporto con la donna, sua connazionale, le ha stretto i polsi cercando di bloccarla (da qui le lesioni per una prognosi quantificata in dieci giorni) e l’ha minacciata di gravi conseguenze in caso lei avesse chiamato le forze dell’ordine. Nell’udienza di ieri davanti al Gip, il 31enne – difeso dall’avvocato Francesco Furnari – ha negato di avere mai cercato di abusare della donna. Per lui, dopo la convalida dell’arresto, sono scattati i domiciliari dalla moglie (la Procura aveva chiesto il carcere)
Tutto è iniziato il 23 dicembre quando i due, assieme alle rispettive comitive, si sono incrociati in un locale e si sono messi a parlare. E dopo qualche scambio di messaggi, all’indomani verso sera nuovo incontro nei paraggi dell’alloggio di lei. Dopo un drink in un pub, i due sono saliti in casa. E fino alle 7.30 del mattino sono rimasti lì a parlare e a bere in maniera conviviale.
Ma è sul momento dei saluti che le versioni si biforcano. Secondo la denuncia della donna, lui, ormai sull’uscio come per andarsene, l’ha improvvisamente afferrata per le braccia scuotendola con forza e sbattendole la testa contro la parete per avere un rapporto sessuale. Lei allora, scalza, è scesa e si è messa a correre in strada fino a raggiungere la chiesa dove ha ricevuto i primi soccorsi da alcune fedeli giunte di prima mattina.
A sentire lui invece, si erano scolati un’intera bottiglia (per l’uomo tasso alcolemico di 2.30 a diverse ore dai fatti); poi era squillato il suo cellulare: e sul display era apparsa la foto della moglie. L’altra allora aveva reagito in malo modo lamentando di non essere stata avvisata, fino a correre via come invasata nonostante i suoi tentativi di bloccarla anche trattenendola per i polsi.
Tunisino tenta di rapinare il bar, cliente lo atterra a botte in testa
Armato di un grosso cutter, domenica sera voleva rapinare il Bar Roxy Cafè di piazza Harris, su via Trieste. Ma è arrivato un cittadino che con una grossa chiave a tubo lo ha tramortito. La tentata rapina di Aymen El Baz, 35enne tunisino clandestino, è finita poco dopo tra le braccia della polizia.
L’uomo è stato arrestato per tentata rapina aggravata, resistenza, violenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale.
http://www.ilrestodelcarlino.it/ravenna/cronaca/tentata-rapina-bar-roxy-1.3549967