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“Tanto possiamo fare quello che vogliamo”: romeni ubriachi creano …
ForlìToday I romeni hanno accusato i militari di essere i responsabili dell’accaduto e che loro erano le vittime delle percosse e delle lesioni. “Noi tanto possiamo fare quello … Tre romeni ubriachi si sono scagliati contro i carabinieri, arrestatiRomagna Noi |
Category: Forlì
"Tanto siamo migranti, possiamo fare quello che vogliamo"
Badante tunisino brucia anziano di 84 anni
Rino Benini, anziano di 84 anni, il cui corpo era stato trovato parzialmente carbonizzato in un incendio scoppiato nella sua casa di Santa Maria Nuova di Bertinoro (Forlì) il 3 dicembre scorso, non è stato ucciso dal fumo.
L’autopsia ha rivelato che l’uomo è stato strangolato. In questo momento la Procura di Forlì e i carabinieri del Comando provinciale stanno interrogato in caserma un tunisino, fortemente sospettato di un delitto che sarebbe maturato in ambito economico.
http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2015/12/09/anziano-morto-in-rogo-e-omicidio_84fce711-11fd-48ff-a27b-1619dccf518b.html
"In Italia è più facile rubare", stanata banda di romeni: aveva colpito … – ForlìToday
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“In Italia è più facile rubare”, stanata banda di romeni: aveva colpito … ForlìToday Rubavano anche la benzina per metter a segno i colpi. Una banda di romeni è stata sgominata dai Carabinieri della stazione di Rivergaro, in provincia di Piacenza. Secondo gli inquirenti nel corso dell’ultimo anno aveva messo a segno una serie di colpi … «In Italia è più facile rubare»: sgominata dai carabinieri una banda …IlPiacenza Banda dei negozi, quattro arresti. La base era nel PiacentinoLibertàtutte le notizie (11) »
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Non si lascia derubare: presa a morsi da ‘nomade’
FORLI’ – Le sono bastati pochi minuti per aprire la porta d’ingresso di un’abitazione e rubare. La proprietaria, alle 16 di venerdì era andata dalla vicina e mentre saliva le scale per rientrare nel suo appartamento di un condominio in via Campo degli Svizzeri ha notato una nomade che scendeva le scale e perdeva un portafogli: il suo. Ha cercato di bloccarla e la giovane rom l’ha aggredita, mordendole persino un braccio fino a che è riuscita a scappare.
Per entrare nel condominio la giovane rom, incinta alla 34esima settimana, aveva scavalcato una recinzione con la siepe alta quasi due metri. Subito la signora ha chiamato la polizia. La pattuglia si è messa sulle tracce della nomade che è stata avvistata dalla volante della Questura e inseguita dagli agenti per centinaia di metri prima di essere bloccata. La nomade non ha fornito le generalità ed è stata arrestata per rapina e lesioni. Durante i controlli dalle mutande della ladra è spuntato poi un anello, mentre 150 euro di contanti li aveva nascosti nel reggiseno. Ieri mattina il giudice del Tribunale di Forlì ha convalidato l’arresto e, siccome risultata incensurata nonostante fosse già stata arrestata più volte, ne ha disposto la liberazione. La nomade è stata accompagnata a una comunità dei servizi sociali da dove nel pomeriggio di ieri è fuggita.
http://www.romagnanoi.it/news/home/1218882/Nomade-incinta–ladra-e-mordace.html
Irrompe in casa e uccide la moglie badante
Un uomo di 46 anni, Ionel Moldovan, ha ucciso con due coltellate la moglie Monica, 42enne. E’ successo in un villetta di Bussecchio, quartiere periferico di Forlì, dove la donna lavorava come badante. I due, di nazionalità romena, si stavano separando e da qualche tempo non vivevano più nella stessa casa.
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/emilia-romagna/forli-uccide-moglie-a-coltellate_2113578-201502a.shtml
Non porta il velo: pestata a sangue dai fratelli
“Troppo occidentale”, 15enne picchiata
Una 15enne di origine marocchina è sta-
ta picchiata dal padre e dai 2 fratel-
li, che le rimproveravano atteggiamenti
“troppo occidentali”. Gli aggressori
sono stati denunciati dalla Squadra mo-
bile di Forlì per lesioni aggravate e
maltrattamenti.
La giovane, medicata in ospedale e giu-
dicata guaribile in 20 giorni per aver
riportato un trauma cranico e ferite al
viso, alle spalle e alle costole,è sta-
ta allontanata dai familiari e affidata
ad una struttura per minori seguita dai
servizi sociali.
http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/notiziasolotesto.jsp?id=999872&pagina=801&sottopagina=01
“Sono migrante, non devo pagare la spesa”
Non vuole pagare la spesa, reagisce con pugni e spintoni: arrestato
I Carabinieri di Forlì nella serata di venerdì hanno arrestato un uomo di 42 anni di nazionalità algerina, disoccupato e residente a Forlì, con l’accusa di rapina impropria. Mancavano pochi minuti alle 17 quando l’uomo si è presentato alla cassa del supermercato “DiPiù” di via Colombo a Forlì per pagare i pochi generi alimentari messi nel carrello. Ma l’addetto all’antitaccheggio si è accorto che sotto il cappotto il 42enne stava occultando alcune scatolette di alimenti, con l’obiettivo di non pagarle.
A quel punto il vigilante, assieme al cassiere, ha provato a bloccarlo, ma lo straniero è riuscito a divincolarsi dopo aver colpito con alcuni pugni e spintoni i due e darsi alla fuga. Sulla base della descrizione e delle immagini di telecamere di videosorveglianza i Carabinieri si sono posti alla ricerca dell’autore che è stato individuato e fermato nella tarda serata nel centro storico e arrestato con l’accusa di rapina impropria. Al termine delle formalità, l’algerino è stato associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione del Giudice. Per il cassiere è stato necessario ricorrere ad accertamenti diagnostici presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile per contusioni e traumi al basso ventre.
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Uomo massacrato di botte da magrebini in strada
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Aggredito da magrebini in strada: dieci giorni di prognosi per il 42enne ForlìToday Il 42enne, alla vista di una “Ford Focus” station wagon condotta da un magrebino, ha chiesto cosa ci facesse in zona. Improvvisamente è stato preso alle spalle da un connazionale dell’automobilista. A quel punto l’uomo è stato picchiato. Il tutto è …altro »
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Coppiette massacrate di botte da immigrati
Escono con il cane, vengono picchiati e rapinati da due balordi: un arresto
Quel giovedì era stata una giornata come tante altre e, come spesso succedeva, verso la mezzanotte si erano incamminati per portare il cane a fare una passeggiata. La coppia, due fidanzatini di 19 anni, ha girato per le vie del centro di Forlì fino ad arrivare in piazza del Carmine. Ma mai si sarebbero aspettati che di lì a poco sarebbero stati gli sfortunati protagonisti di una rapina.
Era da poco passata la mezzanotte quando, mentre appunto si trovavano in una delle piazze centrali di Forlì, la giovane è stata aggredita da dietro da un individuo che ha iniziato a strattonarle la borsa, nel tentativo di sottrargliela. La ragazza ha opposto resistenza e in suo soccorso è intervenuto il fidanzato, che si è messo in mezzo per cercare di difenderla. Tentativo che probabilmente sarebbe anche andato in porto se non fosse che in aiuto dell’aggressore è intervenuto un altro balordo: entrambi hanno iniziato a colpire con calci e pugni il 19enne, che è rovinato a terra con varie escoriazioni e il naso rotto.
Nella colluttazione è caduto il portafoglio del ragazzo, con 70 euro al suo interno: i rapinatori lo hanno raccolto e portato via, scappando a gambe levate. Sul posto sono giunti alcuni passanti che hanno soccorso i giovani ma che confermeranno poi alle forze dell’ordine di non avere assistito alla scena. I ragazzi sono poi andati a casa da dove chiameranno il 118, i cui sanitari medicheranno il ragazzo (per lui 25 giorni di prognosi).
Il giorno dopo sono partite le indagini della Squadra Mobile diretta dal dott. Claudio Cagnini, che si sono concentrate, anche grazie alle parole e alla descrizione dei ragazzi, su una cerchia di stranieri ‘noti’ alle forze dell’ordine che spesso bazzicano nel centro di Forlì. Il pomeriggio dopo le indagini hanno dato i loro frutti e i poliziotti hanno individuato il colpevole della prima aggressione. Si tratta di un polacco di 21 anni residente a Forlì da almeno 4 anni, nullafacente. I ragazzi lo hanno riconosciuto senza ombra di dubbio come il responsabile del fattaccio.
Il Giudice per le Indagini Preliminari, Camillo Poillucci, ha emesso il provvedimento di custodia cautelare. Gli agenti della Squadra Mobile lo hanno arrestato in questi giorni con l’accusa di rapina e lesioni e lo hanno portato in carcere. Il Pm è Filippo Santangelo.
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Tenta di stuprarla in bagni pubblici: ondata di aggressioni a Forlì
05/Luglio/2014 – FORLI’ – L’ha afferrata da dietro, tentando di tapparle la bocca con la mano, fintanto che lei, divincolandosi e richiamando l’attenzione di un’amica, non è riuscita a scappare. E’ questa la scena raccontata da una ragazzina minorenne, una delle sere scorse al parco urbano. L’hanno vista arrivare di corsa, in lacrime e sotto choc all’altezza del chiosco di fronte ai giochi gonfiabili. In tanti hanno assistito al racconto, prima che sul posto arrivassero le forze dell’ordine e la madre della giovane. Erano circa le 22.
Come riportato dal quotidiano La Voce di Romagna, la ragazza aveva accompagnato una coetanea ai bagni pubblici accanto ai campi da calcetto e da beach. La stava aspettando fuori quando, stando a quanto denunciato, un estraneo le ha messo le mani addosso, chissà con quali intenzioni. Lei ha gridato finché l’amica non è uscita. E’ probabilmente a quel punto che il presunto aggressore ha lasciato la presa. La descrizione è stata fornita alle forze dell’ordine, dando come dettaglio il colore scuro della carnagione.
Un episodio simile non si era mai verificato in quella zona, garantiscono gli habitué che quella sera sono tornati a casa sconvolti. Certo però che il problema sicurezza non è nuovo in una zona dove il furto di biciclette è all’ordine del giorno. Si parla anche di casi in cui le vittime di furti abbiano pagato 10 euro per farsi restituire quanto rubato. E’ di domenica scorsa, invece, l’intervento delle Volanti per uno scippo compiuto sempre nella stessa zona ai danni di una signora 70enne di Forlì, alla quale è stata rubata la borsa. Anche in questo caso il delinquente se l’è data a gambe facendo perdere le proprie tracce.
Un episodio simile non si era mai verificato in quella zona, garantiscono gli habitué che quella sera sono tornati a casa sconvolti. Certo però che il problema sicurezza non è nuovo in una zona dove il furto di biciclette è all’ordine del giorno. Si parla anche di casi in cui le vittime di furti abbiano pagato 10 euro per farsi restituire quanto rubato. E’ di domenica scorsa, invece, l’intervento delle Volanti per uno scippo compiuto sempre nella stessa zona ai danni di una signora 70enne di Forlì, alla quale è stata rubata la borsa. Anche in questo caso il delinquente se l’è data a gambe facendo perdere le proprie tracce.
http://www.romagnanoi.it/news/forli/1206191/Ragazza-aggredita-al-parco-urbano.html
