Category: Bergamo

Rapina in villa: banda dell’Est massacra coniugi

Bergamo 16 novembre 2013 – Lui preso a bastonate, la moglie legata. Emergono nuovi e impressionanti particolari sulla rapina messa a segno giovedì sera 14 novembre, poco dopo le 19, a Costa di Mezzate. Per ricostruire nei dettagli l’episodio, durato una manciata di minuti, i carabinieri hanno anche acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza comunale: le telecamere potrebbero infatti aver ripreso l’arrivo dei sei malviventi alla cascina della vittima, un impresario edile di 52 anni che abita con la moglie, poco più giovane di lui, lungo viale al Castello, al confine con Bagnatica.

I malviventi erano probabilmente originari dell’Est Europa, albanesi o romeni: hanno percorso il viale alberato che porta anche al cascinale del cinquantaduenne, sorprendendo quest’ultimo all’esterno della proprietà, mentre stava fumando una sigaretta. All’improvviso lo hanno aggredito e malmenato. Entrati nel cascinale, hanno sorpreso la moglie, legandola. Dopodiché hanno cominciato ad arraffare un po’ dappertutto, riuscendo però soltanto a rubare alcuni gioielli per 150 euro.

Si sono poi dileguati con l’Audi A6 station wagon di proprietà dell’impresario. La vettura è stata ritrovata attorno alle 20,30 in provincia di Brescia: i carabinieri hanno provveduto a effettuare tutti gli accertamenti del caso, alla ricerca di eventuali impronte digitali o elementi che possano far risalire alla banda. Sicuramente i malviventi avevano almeno un’altra auto, utilizzata per raggiungere il cascinale.

http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/lui-bastonato-la-moglie-legata-costa-mezzate-coppia-rapinata_1032715_11/

Clandestino marocchino palpeggia e tenta di stuprare due donne

Bergamo 12 novembre 2013 – Una tentata violenza sul treno Bergamo-Milano. É successa nella giornata di lunedì 11 novembre con gli agenti della Polfer della Stazione Centrale di Milano che hanno arrestato nel tardo pomeriggio un 32enne di nazionalità marocchina, L.A., con l’accusa di violenza sessuale.

A bordo del treno Bergamo- Milano, l’uomo si era avvicinato a due passeggere brasiliane, rispettivamente di 27 e 33 anni, molestandole e palpeggiandole. L’uomo, irregolare e senza fissa dimora, prima le ha avvicinate molestandole, tentando un approccio, poi quando loro gli hanno detto di andarsene gli si è avventato contro palpeggiandole.

Le due amiche, però, si sono divincolate con forza e lo hanno respinto, mentre le loro urla hanno messo in allarme gli altri passeggeri e il capotreno, che ha avvisato la Polfer. L’uomo ha cercato di confondersi tra i viaggiatori ma poco dopo il convoglio è giunto in stazione Centrale e il nordafricano è stato individuato e arrestato.

http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/palpeggia-due-passeggere-un-arresto-sul-bergamo-milano_1032135_11/

Bergamo: bambina trascinata da auto in corsa, fratture

ZANICA — Trascinata per una decina di metri da un auto in corsa con tre giovani a bordo, dalla quale un uomo, nordafricano, cercava di scipparla. E’ successo ad una bambina di 12 anni sabato sera in strada mentre passeggiava con le amiche.
Il fatto è avvenuto intorno alle 22.30 in via Aldo Moro, a Zanica. La giovane, originaria di Verdello, era uscita con le amiche per una pizza, e mentre facevano ritorno a casa,la ragazzine sono state affiancate da un’auto. .

Dal finestrino uno dei malviventi l’ha presa per un braccio e ha cercato di strapparle di mano lo smartphone. L’auto ha accelerato trascinandola dietro per una decina di metri.
La bambina ha riportato diverse ferite alle mani, una gamba e un piede rotto. E’ ricoverata all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.

http://voxnews.info/2013/11/04/bergamo-bambina-trascinata-da-auto-in-corsa-fratture/

Bergamo: 17enne italiano preso a sprangate da ‘giostraio’

 
Mattia Silvestri, studente 17enne di Castelli Calepio, ha assistito alla scena. “Sono intervenuto per difendere la ragazza che è stata offesa dal giostraio più adulto con parole molto volgari. – ha ricostruito il 17enne – Lui mi ha dato uno schiaffo con entrambe le mani , a quel punto ho reagito e l’ho spinto con una gomitata sul naso. Sono arrivati gli altri giostrai , mi hanno immobilizzato e picchiato con pugni e calci”.

Gli è stato diagnosticato un trauma cranico con la frattura del setto nasale. La prognosi è di 30 giorni. Sul fatto indagano i carabinieri di Grumello del Monte a cui il 17enne e i giostrai hanno formalizzato le rispettive querele di parte

Rissa alle giostre di Grumello 17enne aggredito a sprangate

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Bergamo: dopo tragedia di Chiuduno, indiani massacrano 17enne italiano

Ancora una rissa con protagonisti degli indiani: nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre un gruppo composto da una quindicina di persone, ubriache, ha avvicinato alcuni ragazzi a Gorlago in via Siotto Pintor e ha dato il via a un vero e proprio pestaggio.

Ad avere la peggio un ragazzo italiano del 1996, raggiunto al volto e al corpo da diversi colpi di cinghia: l’episodio è avvenuto poco dopo la mezzanotte e sul posto sono subito intervenute tre pattuglie della Polizia Intercomunale dei Colli, coordinate dal comandante Enzo Fiocchi, coadiuvate anche da alcune unità cinofile.

Tre gli arrestati, tutti di nazionalità indiana: S.G, del 1987, senza fissa dimora, S.M., del 1991, in Italia con regolare permesso di soggiorno e residente a Gorlago, e C.B., del 1987, regolare in Italia e residente a Trescore Balneario. Per tutti e tre i reati contestati sono rissa, lesioni, ubriachezza molesta, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, saranno processati per direttissima.

Il 17enne italiano ferito è stato trasportato all’ospedale di Seriate dove gli è stato diagnosticato un trauma cranico: 15 i giorni di prognosi.

http://www.bergamonews.it/cronaca/gorlago-indiani-ubriachi-linciano-un-17enne-cinghiate-arrestati-181309

(AGI) – Bergamo, 27 ott. – Una maxirissa fra cinquanta persone e’ finita con un giovane ferito e tre arrestati.
Protagonisti della rissa avvenuta a Gorlago, nel Bergamasco, sono stati degli immigrati indiani, gli stessi che in un paese vicino, Chiuduno, erano stati protagonisti della morte della dottoressa Eleonora Cantemessa, investita dall’auto di uno dei contendenti mentre soccorreva uno dei feriti.

La rissa e’ scoppiata a mezzanotte nel centro del paese tra due gruppi di immigrati indiani, molti dei quali ubriachi, che dopo gli insulti si sono tolti le cinture dei pantaloni e hanno cominciato a prendersi a cinghiate.

Nella rissa sono stati coinvolti anche alcuni ragazzi del paese, tra i quali un sedicenne che ha riportato un trauma cranico guaribile in due settimane. Quando sul posto sono arrivate le pattuglie della polizia locale c’e’ stata una fuga generale, ma tre indiani sono stati arrestati per rissa, lesioni, ubriachezza molesta, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.

http://www.ilmeteo.it/notizie/Bergamo/maxirissa-tra-indiani-nel-bergamasco-un-ferito-e-tre-arresti-158239

A quanto pare, sono stati presi  provvedimenti dopo l’omicidio della dottoressa Cantamessa…

Trescore: albanesi rapinano slot

Hanno tagliato il lucchetto della grata esterna e, con un piccone, spaccato la porta all’altezza della serratura per portare via le macchinette slot dal bar «Black moon» di Trescore Balneario. Sette i componenti della banda che, per mettere a segno il colpo nella notte tra venerdì e ieri, hanno prima rubato un camion, con tanto di gru, da un’impresa della zona.

Tre di loro sono già finiti in manette, dopo essere stati fermati dai carabinieri del nucleo radiomobile di Treviglio impegnati in un servizio di controllo. A incastrarli, le immagini delle telecamere del locale. Altri quattro complici sono riusciti a fuggire. Erano circa le 3,30 del mattino quando, in pochi minuti, la banda delle slot è riuscita a entrare nel locale.

Scardinate le macchinette dal muro, sono state portate fuori «insieme», legate come le carrozze di un trenino. Nel piazzale davanti al bar era già pronto il furgone rubato dove le slot sono state caricate con la gru. Subito dopo, la banda è fuggita dalla zona, alcuni sul furgone e altri su un’auto di cui non si conosce il modello. Le macchinette sono state poi scassinate per rubare le monetine, 734 euro, e poi sono state abbandonate in un campo a Entratico.

I tre albanesi arrestati sabato mattina sono U. D., 31 anni, pregiudicato, U. V., 28 anni, pregiudicato e D. K., 33 anni, incensurato, tutti senza fissa dimora in Italia.

http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/396889_trescore_rubano_le_slot_con_la_gru_banda_di_sette_albanesi_3_arrestati/?src=newsletter&when=f00&now=20131051010&click=title&fb_source=message

Clandestini: boliviano “espulso” guidava senza assicurazione e patente

Bergamo 03 ottobre 2013 – Probabilmente pensando di farla franca agli agenti che lo hanno fermato ha presentato una patente e un permesso di soggiorno appartenenti a un’altra persona, che ne aveva denunciato lo smarrimento. Così ha collezionato una serie di denunce.Il protagonista è stato bloccato mentre era alla guida di un ciclomotore sul quale trasportava anche un passeggero minorenne. Boliviano del 1983, ha rimediato anche un nuovo ordine di presentarsi in Questura.

Tutto è avvenuto mercoledì nel primo pomeriggio: è stato fermato, alla guida di una Vespa, all’incrocio di via Carnovali. È emerso chiaramente che il boliviano stava guidando il veicolo senza patente: inoltre mancava la copertura assicurativa, e di conseguenza il ciclomotore è stato sequestrato.Il trentenne, che dimora a Bergamo, è stato accompagnato per il fotosegnalamento  in Questura, dove è emerso che era già stato destinatario di un ordine di espulsione, ovviamente disatteso. L’uomo fermato ha così collezionato diverse denunce: per falsa dichiarazione sulla propria identità e sostituzione di persona, nonché per guida senza patente e violazione della normativa sull’immigrazione.

http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/396584_boliv/