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Roma: zingaro al volante di una Porsche tenta corruzione agenti

A 20 anni a bordo di una Porsche da 160.000 euro. Non passava di certo inosservato il 20enne rom fermato ieri nel corso di normali controlli a Tor Bella Monaca. I militari, dopo aver accertato l’identità del giovane, 20 anni rom di etnica serba, ed aver controllato i documenti della macchina, una Porsche panamera turbo, hanno immediatamente fatto notare all’autista che lo stesso si trovava alla guida di una macchina non compatibile con la patente da lui posseduta. A quel punto il giovane ha preso quattro banconote da 50 euro e le ha inserite nel passaporto, offrendole ai militari sperando di riuscire a corromperli.

 “Bisogna valorizzare la figura del migrante, portatore di sapere e conoscenza”

“Bisogna valorizzare la figura del migrante, portatore di sapere e conoscenza”

I carabinieri come immediata risposta hanno arrestato il giovane per istigazione alla corruzione. Oltre a sequestrare i soldi, hanno sequestrato la potente autovettura del valore di circa 160.000 euro.

L’arrestato, giudicato in direttissima è stato condannato ad 1 anno e 4 mesi di reclusione.

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Carabinieri staccano l’acqua corrente agli zingari: “Sono più ricchi degli italiani!”

ROMA – I Carabinieri contro gli zingari del campo nomadi di Roma: “Possiedono Ferrari e Porsche, il Comune la smetta di concedere loro benefici”

Si dice che la Kyenge, appena saputa la notizia, sia diventata nera… di rabbia. I Carabinieri di Roma infatti, hanno deciso di effettuare maggiori controlli al campo nomadi di Castel Romano, ultimamente teatro di incendi, risse e aggressioni.

E hanno scoperto che tanti zingari che di giorno mendicano e chiedono l’elemosina poi tornano a casa con macchine di lusso. Addirittura alcuni sono stati visti tornare al campo rom con Porsche e Ferrari. E così sono subito scattati i provvedimenti per contrastare un andazzo che stava andando avanti da troppo tempo.

Per prima cosa, visto che gli zingari non pagavano le bollette dell’acqua, è stato staccato al campo l’allaccio per disporre dell’acqua corrente. Ma altri provvedimenti sono in cantiere: è stato infatti chiesto al Comune di valutare se davvero esistono ancora i presupposti per concedere alle famiglie di nomadi le case prefabbricate, dato che molte di loro hanno cospicue risorse finanziare e vivono meglio di molti italiani che avrebbero davvero bisogno di aiuto.

Inoltre, per contrastare i continui episodi di criminalità (in poco tempo è stato speso oltre un milione di euro proprio a causa di vandalismi e danneggiamenti al campo rom), ci saranno accertamenti sulla situazione penale degli “ospiti”: tanti infatti sarebbero i pregiudicati, alcuni addirittura con decreto di espulsione dall’Italia, che stanno tranquillamente perpetrando i loro crimini nella zona.

http://www.mattinonline.ch/i-carabinieri-staccano-lacqua-corrente-agli-zingari-sono-piu-ricchi-degli-italiani/

Mercedes, Porches e Ferrari nei campi nomadi di Roma

 
I carabinieri al Comune «Troppi finti poveri nel campo nomadi»

Nomadi intestatari di moduli abitativi riservati a persone indigenti che possiedono invece auto di grossa cilindrata. Ferrari, Porsche, Mercedes. Un’incongruenza evidente finita sulle scrivanie dell’Ufficio nomadi del Comune dopo che i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia Eur hanno scritto al Campidoglio segnalando quanto riscontrato in una serie di controlli nel maxi insediamento di Castel Romano, sulla via Pontina, devastato da metà giugno da decine di incendi dolosi dei moduli, da risse e aggressioni. E dove venerdì scorso, per il ritardato pagamento delle bollette, è stata staccata l’acqua corrente.
Ora l’Arma chiede al Comune di verificare se sussistano ancora i presupposti che consentono ad alcune famiglie rom – composte anche da pregiudicati – di possedere le casette prefabbricate nonostante le indagini abbiano accertato che non siano bisognose d’aiuto ma dispongano invece di cospicue disponibilità di denaro oltre che di veicoli del valore di decine di migliaia di euro. In alcuni di questi nuclei familiari – una trentina di persone – ci sarebbero anche persone destinatarie di provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale.

Un nuovo scenario in un insediamento dal quale nei giorni scorsi si sono già allontanati circa 500 nomadi per occupare di nuovo le aree di campi già sgomberati, come quello della Martora (Tor Sapienza) e di Tor de’ Cenci, e dove i danni per i roghi e gli atti di teppismo ammontano a oltre un milione di euro.