Tag: Parma

Parma: preso a sprangate da nordafricani

Luca Tanzi, il barista aggredito in via Farini

Barista preso a sprangate in via Farini. Vittima dell’aggressione è Luca Tanzi, gestore del Caffè Farini, il bar all’angolo con Borgo
Felino a pochi passi dalla chiesa di Sant’Uldarico.

«Erano in cinque, quattro nordafricani sui 25 anni e una ragazza italiana. Venivano dalla piazza: (…) prima le minacce e poi le
botte con una spranga di ferro presa da un cantiere poco più avanti. «Io non ho reagito: mi sono soltanto difeso, ma quel tizio con quella spranga poteva ammazzarmi»…………….

http://www.gazzettadiparma.it/news/cronaca-nera/214262/Aggredito-barista-in-via-Farini.html

Banda multietnica si fa largo a colpi di piccone per rubare: presi – Redacon

Si fanno largo a colpi di piccone per rubare: presi
Redacon
Così, con l’accusa di concorso in tentato furto aggravato, i militari hanno arrestato un 58enne di Noceto, un moldavo 54enne e un crotonese 42enne, questi ultimi abitanti a Parma, tutti ristretti a disposizione della Procura reggiana, titolare dell  

Carpineti: banda multietnica sventra casa vacanze a colpi di piccone

Carpineti: casa vacanze sventrata a colpi di piccone dai ladri. Tre
Sassuolo 2000
Con l'accusa di concorso in tentato furto aggravato i Carabinieri hanno arrestato un 58enne di Noceto, un moldavo 54enne e un crotonese 42enne, questi ultimi abitanti a Parma, tutti ristretti a disposizione della Procura reggiana titolare dell

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Come farebbero, i criminali italiani, senza l’apporto di nuova ‘linfa vitale’?

Parma,poliziotti intendono armarsi di pistola elettrica contro aggressioni di slavi albanesi

Poliziotti picchiati da 3 albanesi, Orlandini: “Diamogli la pistola elettrica Taser”

Cinque agenti della Polizia di Stato sono stati aggrediti nei giorni scorsi da tre albanesi fermati per un controllo stradale. L’episodio, che si è verificato venerdì mattina, è venuto alla luce solo in questi giorni. Sotto gli occhi di alcuni passanti tre uomini di nazionalità albanese hanno sferrato calci e pugni i poliziotti che avevano fermato i tre per un semplice controllo stradale. Simone Orlandini, consigliere provinciale di Forza Italia, interviene sulla vicenda.

“Esprimo la mia personale solidarietà -si legge in una nota- ai cinque agenti di polizia di Parma vittime della brutale aggressione subita da tre stranieri nei giorni scorsi. Ho ritenuto di dovermi attivare immediatamente con i nostri parlamentari di riferimento per sollecitare un intervento immediato al fine di incrementare la tutela e la sicurezza dei nostri agenti nella fase dei controlli e degli arresti. Difronte alla violenza di questi balordi è necessario consentire ai nostri agenti di potersi difendere in modo adeguato, sia con le pistole di ordinanzasia con l’ausilio di nuovi strumenti, come potrebbe essere la pistola elettrica taser. La cosiddetta microcriminalità è il termometro della sicurezza di un paese, oggi la temperatura di quel termometro è bollente, per questo è fondamentale un intervento forte e puntuale da parte delle Istituzioni. Il nostro partito, Forza Italia, da sempre è in prima linea per migliorare la sicurezza delle nostre città”.

Potrebbe interessarti:http://www.parmatoday.it/cronaca/poliziotti-aggrediti-albanesi-polemiche.html
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Società multietnica: tunisini pestano kebabbaro indiano

Hanno minacciato con un coltello il gestore di un kebab di San Secondo per portargli via l’incasso. Hanno lottato e lo hanno inseguito per strada, ma l’indiano aggredito è riuscito a fuggire e a chiamare il 112. E alla fine i malviventi sono stati acciuffati: tre tunisini sono stati arrestati dai carabinieri con l’accusa di rapina aggravata.
Il violento episodio è avvenuto nella notte del 28 agosto ma si è saputo ora degli arresti operati dai militari dell’Arma, che quella notte hanno fermato i tre tunisini che ancora si aggiravano per il paese. Si tratta di G.R. , tunisino 38enne domiciliato a Parma (disoccupato e pregiudicato per rapina), suo fratello G.Y., 33enne residente a Fiorenzuola d’Arda, A.K., operaio tunisino residente a San Secondo, con precedenti per lesioni e rapina.
Erano circa le 2,15 quando il gestore di “Mr. Kebab”, 35enne indiano, è stato aggredito mentre chiudeva il locale. Quelli che sembravano gli ultimi tre clienti erano in realtà rapinatori. Appena rimasti soli nel locale, due di loro hanno estratto un coltello, intimando al 35enne di consegnare l’incasso. L’uomo ha lottato con gli aggressori: è stato picchiato ed è rimasto ferito a una mano ma è riuscito a fuggire in direzione di via Garibaldi. I rapinatori l’hanno inseguito per un po’, poi hanno desistito perché in via Garibaldi c’era una pizzeria ancora aperta con numerosi clienti ancora seduti al tavolo.
A quel punto il 35enne indiano ha chiamato i carabinieri. Le pattuglie di San Secondo e Roccabianca hanno perlustrato la zona, finché in via Repubblica hanno trovato i tre tunisini. Avevano ancora con sé il coltello con una lama di 8 centimetri, su cui era rimasta qualche goccia del sangue della vittima dell’aggressione; avevano anche una piccola calcolatrice da tavolo che uno dei malviventi aveva portato via dal locale.
L’aggredito ha riconosciuto i tre tunisini. Visitato dal medico del 118, gli sono state diagnosticate varie contusioni alla testa e al torace e una lieve ferita da taglio sul dorso della mano destra, con una prognosi di tre giorni.
I carabinieri hanno arrestato in flagranza di rapina aggravata e tre tunisini; il pm Amara ha ordinato la carcerazione.
Il 30 agosto il gip ha convalidato l’arresto e ha disposto la custodia cautelare in carcere per A.K. e G.R., mentre a G.Y. ha concesso la scarcerazione con obbligo di firma, poiché ha avuto un ruolo minore nell’aggressione ed è incensurato.

http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/2/205106/Picchiano_e_inseguono_il_gestore_di_un_kebab%3A_arrestati_tre_rapinatori_tunisini_a_San_Secondo.html

Tre nomadi espulse da Parma – Parmaonline


Parmaonline

Tre nomadi espulse da Parma
Parmaonline
PARMA – Tre nomadi sono state fermate dalla Polizia di Parma perché stavano cercando di verificare e "segnare" alcune abitazioni in via Strela, nel quartiere Pablo. Le donne si aggiravano fra i condomini suonando i campanelli e cercando di farsi aprire 
Due nomadi fermate in via StrelaLa Repubblica
Via Strela, si aggirano tra i condomini per tentare il furto: fermate ParmaToday

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Parma, polemiche nuovo campo nomadi. Pizzarotti: “Sono persone … – Il Fatto Quotidiano

Parma, polemiche nuovo campo nomadi. Pizzarotti: “Sono persone
Il Fatto Quotidiano
Entro la fine del 2014 Parma avrà un nuovo campo nomadi. Nei mesi scorsi la giunta Cinque stelle di Federico Pizzarotti ha chiuso la vecchia struttura che sorge a nord della città, nella località Cornocchio, per avviare un progetto di riqualificazione

Parma: nuovo campo nomadi, M5s nella bufera – Lettera43

Parma: nuovo campo nomadi, M5s nella bufera
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È polemica a Parma per la riqualificazione di un campo nomadi decisa dal sindaco del Movimento 5 stelle Federico Pizzarotti. «Il grillino regala 18 case popolari agli zingari», ha titolato Vox News, mentre una nota del Comune ha spiegato che il campo

Parma, Pizzarotti chiude il campo nomadi ma scoppia la bufera – il Giornale


il Giornale

Parma, Pizzarotti chiude il campo nomadi ma scoppia la bufera
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Scoppia la polemica a Parma dopo lo smantellamento di un campo nomadi. Il Comune, guidato dal sindaco del Movimento 5 Stelle, Federico Pizzarotti, è stato preso di mira dal sito "Voxnews" che dopo Ferragosto titolava: "Il grillino Pizzarotti regala 18

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