Tag: organizzazioni criminali

Il racket zingaro della prostituzione minorile

NAPOLI – Hanno dai 13 ai 15 anni. In alcuni casi anche di meno. Sono i nuovi schiavi del sesso a pagamento a Napoli. Li mostra, in una video inchiesta esclusiva, il Corriere della Sera. Amalia de Simone si muove in macchina per Napoli, passando dalla zona della stazione ferroviaria e da quella del Centro direzionale. Ragazzini e ragazzine si prostituiscono già dal mattino, nell’indifferenza generale. “Sono quasi sempre ragazze dell’est o nigeriane, quasi sempre vittima di tratta, entrate in Italia con dei sogni e buttate per strada con violenze e ricatti – spiega intervistata sul Corriere Deborah Divertito, operatrice sociale -. I ragazzi sono per lo più rom o bulgari e partono dai 13 anni. Molto spesso si prostituiscono nei cinema a luci rosse dove per entrare esibiscono documenti falsi”.
 
Amalia de Simone chiede a degli uomini che sono sulla strada a prostituirsi il perché della presenza, notata la sera prima, di un bambino di 6 anni, che è rimasto in strada tutta la notte. “Minorenni? Si, ce ne sono. Non sempre però. Dipende dalle famiglie, sono loro che li mettono sulla strada. Io ne conosco qualcuno, sono rom. Ci sarà anche qualcuno che lo fa di nascosto ma in generale sono le famiglie a mandarli”. A quanto pare Napoli sembra essere una piazza particolarmente “facile” per questo tipo di commerci. “Napoli è diventata una meta allettante per questi traffici – dice ancora Deborah Divertito – perché è facile ottenere documenti falsi tramite le organizzazioni criminali o anche attraverso laboratori clandestini del centro città o della zona flegrea. Inoltre i controlli sono pochissimi e c’è molta tolleranza”. Una di quelle storie che, veramente, si vorrebbe non dover raccontare.

http://www.net1news.org/cronaca/bambini/napoli-bambini-di-13-anni-si-prostituiscono-in-strada-video-inchiesta.html

Milano, guerra tra bande cinesi: arrestati altri 10 “migranti”

Un gruppo di futuri cittadini italiani

Nuovi arresti nell’ambito dell’inchiesta denominata “China Blue” che coinvolge le organizzazioni criminali composte da “migranti” cinesi. Droghe, bische, prostitute, rapine e estorsioni erano cosa loro.  In mattinata sono stati arrestati gli ultimi 10 cinesi coinvolti nell’indagine, durata tre anni. Il filone investigativo – apertosi dopo l’inasprirsi degli episodi di violenza nella chinatown milanese, culminato con l’omicidio di  Libin Hu, 22 anni, a colpi di machete durante una festa di compleanno dentro la discoteca Parenthesis, nel febbraio del 2009 – ha portato alla luce l’esistenza di un agguerrito sodalizio criminale. I giovani stranieri sono accusati di associazione per delinquere finalizzata a estorsioni, rapine ed al traffico di sostanze stupefacenti. La lotta per la ‘piazza’ di via Paolo Sarpi aveva portato ad una guerra tra i gruppi di Brescia, Torino e Milano. Non era perciò raro assistere a vere e proprie zuffe per le strade del quartiere milanese. Tutto per accaparrasi il controllo sul traffico di ketamina e altre droghe, le bische, la prostituzione, le rapine e l’estorsione. Si è arrivati a loro grazie ad un’intensa attività da parte dei militari che sono riusciti a rompere il tradizionale muro di omertà che caratterizza la comunità cinese. La banda infatti si muoveva solo ed esclusivamente all’interno della stessa comunità, quindi anche le vittime erano di origine asiatiche. Gli arresti di mercoledì completano l’opera di disarticolazione dei vari gruppi criminali aggrediti dalle indagini, intervenendo nei confronti di una delle bande più pericolose e strutturate, il cui capo era latitante da oltre dieci anni, responsabile di numerosi episodi estorsivi e rapine ai danni di ristoratori, parrucchieri e centri massaggi. Un duro colpo che, però, come ricordano gli stessi investigatori non può considerarsi definitivo, per lo più se si considera che la comunità cinese sul territorio è articolata e in continua espansione. E pensare che esistono partiti politici che intendono regalare la cittadinanza italiana a queste persone: sono nati e cresciuti in Italia, quindi sono italiani. Così dicono.

http://www.milanotoday.it/cronaca/arresti-banda-cinese-20-marzo-2013.html

L’integrazione funziona solo nel crimine: smantellata banda italo-maghrebina


La Stampa
Il primo assaggio di cocaina era gratis Blitz nel Pinerolese, 14 in
La Stampa
Sono partite nel luglio scorso le indagini dei carabinieri che hanno portato all’arresto di 14 persone, italiani e maghrebini, appartenenti a due organizzazioni criminali distinte che, da oltre dieci anni, detenevano il monopolio dello spaccio di altro »

Traffico di cocaina e hashish tra Liguria e Lombardia: 25 arresti – Fanpage


Fanpage

Traffico di cocaina e hashish tra Liguria e Lombardia: 25 arresti
Fanpage
Oggetto delle indagini del Ros sono state due organizzazioni criminali: una italo-colombiana, specializzata nel traffico di ingenti quantitativi di cocaina provenienti da Colombia, Ecuador e Brasile introdotti in Italia e Olanda via Spagna; una

Traffico di immigrati clandestini, preso un altro ricercato – CataniaToday


CataniaToday

Traffico di immigrati clandestini, preso un altro ricercato
CataniaToday
Durante l'operazione che ha portato all'arresto di 55 persone sono state individuate due organizzazioni criminali transnazionali somale, accusate di favoreggiamento aggravato dell'immigrazione clandestina di cittadini extracomunitari, nonché di

Migliaia di falsi permessi di soggiorno,sgominata banda che “regolarizzava” clandestini

I ministri Riccardi e Cancellieri soddisfatti dagli effetti della loro Sanatoria

MILANO – Un’organizzazione dedita  a regolarizzare immigrati – come Riccardi – producendo per loro documenti falsi e’ stata sgominata a Milano dalla Polizia locale. La banda operava indisturbata da almeno 10 anni e, secondo le stime emerse dall’indagine, avrebbe prodotto tra posizioni inesistenti (false) e permessi realmente richiesti, ma falsificati, migliaia di irregolari sul territorio italiano. Il tutto grazie a chi fa le sanatorie – come Monti l’anno scorso – fornendo alle organizzazioni criminali carne fresca da regolarizzare.

http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache_e_politica/Migliaia-falsi-soggiorni-sgominata-banda/02-02-2013/1-A_004696940.shtml

Traffico di immigrati e stupefacenti, 55 arresti. – La Gazzetta Iblea


La Gazzetta Iblea

Traffico di immigrati e stupefacenti, 55 arresti.
La Gazzetta Iblea
La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza hanno eseguito 55 ordinanze di custodia cautelare in carcere e numerosi sequestri preventivi di attività, beni, conti correnti, ecc.nei confronti di due organizzazioni criminali transnazionali di etnia somala
Immigrazione, arresti tra Catania e Firenze Scoperto un traffico da Ctzen
Traffico di migranti, maxi blitz 55 arresti in tutta ItaliaLive Sicilia
Immigrati: tratta di esseri umani, 55 arresti. Una base a FirenzeFirenzeToday
Adnkronos/IGN –Avvenire.it
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