Proseguono ininterrotti i servizi di monitoraggio e di controllo del territorio messi in campo dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento e finalizzati al contrasto dei furti ed all’intercettazione delle persone di interesse operativo.
Infatti, alle ore 12,00 circa odierne, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento, durante l’espletamento dei servizi di pattugliamento del centro cittadino, hanno intercettato e fermato due ragazzi di nazionalità rumena rispettivamente di 23 e 20 anni.
I due giovani sono stati intercettati dalla pattuglia dell’Arma in piazza IV Novembre mentre stavano entrando con circospezione all’interno del portone di ingresso di uno stabile condominiale ivi ubicato, forse anche con l’intento di commettere qualche reato.
Le mosse dei due ragazzi non sono passate inosservate ai Carabinieri che in quel momento erano in transito e, pertanto, dopo averli subito bloccati lo hanno accompagnati presso la Caserma di via Meomartini dove sono stati sottoposti ai consueti accertamenti per stabilirne l’identità e la provenienza.
Al termine degli accertamenti, i Carabinieri hanno avuto modo di verificare che i due giovani, residenti in Romania, sono, di fatto, domiciliati in Italia senza fissa dimora. Inoltre a loro carico veniva anche accertata la sussistenza di svariati pregiudizi penali per la commissione del reato di furto.
Alle richieste formulate dai Carabinieri in ordine al loro comportamento ed alla loro presenza in città, i due non hanno fornito ragionevoli motivi se non quello che si trovavano a Benevento di passaggio poiché erano provenienti da Milano e che erano alla ricerca di un posto per dormire.
Quindi i Carabinieri hanno conseguentemente avviato nei loro confronti la procedura per il foglio di via obbligatorio che gli impedirà il ritorno in città per un massimo di tre anni.
http://www.ntr24.tv/it/news/cronaca/prevenzione-del-furti-fermati-due-pregiudicati-stranieri-nel-centro-di-benevento.html
Bravi. Ora andranno a razziare nella città vicina. E’ un modo ridicolo di agire. I romeni senza lavoro possono e devono essere espulsi, non, mandati a delinquere in un’altra città italiana.