Filippeschi, il Sindaco di Pisa
Ci arrivano segnalazioni di una serie di furti avvenuti in questi giorni nel quartieri di San Michele e in zona Cisanello a Pisa. In particolare: una Zingara si aggira in zona tutto il giorno per monitorare gli spostamenti dei residenti – spesso giovani studentesse fuori sede – e poi avvengono i colpi.
IlMonitoreToscano ci informa ad esempio:
E’ questo il sentimento dei residenti pisani, che putroppo hanno la sfortuna di vivere in via Norvegia e dintorni a Cisanello divenuta una periferia degradata ed insicura . Il quartiere di Cisanello paga le scellerate scelte delle varie amministrazioni di sinistra ed in particolare di quest’ ultima, che hanno favorito nell’assegnazione delle case popolari, famiglie nomadi e di provenienza magrebina. Soggetti , che diciamo chiaramente usano lavoretti di comodo per copertura e per giustificare la loro permanenza sul territorio nazionale, che serve a loro per esercitare ogni sorta di attivita’ illecita, dai furti fino ovviamente allo spaccio. E alla lotte tra bande e clan rivali, sono da addebitare i numerosi incendi che scoppiano nei condomini di Via Norvegia, l’ ultimo dei quali ha devastato un appartamento costringendo una famiglia ad una sistemazione provvisoria. Aggiungiamo che ad aggravare la situazione del quartiere di Cisanello sono i vicini campi nomadi di Ospedaletto e Riglione, con nomadi che quasi quotidianamente saccheggiano box, garage, appartamenti, rubano scooter ed auto, attrezzi agricoli ed altro, senza contare i vandalismi. Una situazione esplosiva che non potra’ che peggiorare dato che la giunta Filippeschi si guarda bene dallo sgomberare i campi nomadi abusivi, pena perdita di consenso dall’ estrema sinistra e dalle associazioni collaterali pro nomadi e pro clandestini. E l’ ente case popolari pisano, se non si decide a revocare l’ uso degli alloggi a famiglie di nomadi ed extracomunitari pluripregiudicati, non fara’ altro che aggravare la grave situazione di insicurezza sociale. Questi fatti criminosi, confermano che le utopie del sindaco Filippeschi, di assegnare case popolari ai nomadi, per permettere lo sgombero dei campi nomadi abusivi, sono destinate a FALLIRE MISERAMENTE ed anzi aggraveranno i gia’ pesantissimi problemi di sicurezza ed ordine pubblico a Pisa, perche’ occorre vedere in faccia la realta’: questi soggetti non sono e non vogliono assolutamente integrarsi e neppure rispettare le minime regole di convivenza civile.
In particolare ci viene comunicato che a chi denuncia i furti viene riferito che “è normale” la presenza di Zingari in zona, visto che abitano nella case donate loro dal Comune di Pia.
Vi rammentiamo l’episodio dell’imprenditore pestato dagli Zingari residenti nel campo nomadi vicino la sua azienda: http://tuttiicriminidegliimmigrati.com/pisa-pestato-a-sangue-da-gruppo-di-zingari-il-sindaco-troviamo-casa-ai-rom/, episodio dopo il quale il Sindaco di Pisa ha proposto la sua soluzione: dargli le case popolari. Ed è proprio questa la causa dei furti e del degrado che attanaglia i vari quartieri: dai campi nomadi li mandano nelle case.