CRONACA: Ruba il cellulare ad una ragazza al Corso Umberto …
|
Tag: Informazioni
Marocchino ruba cellulare ad una ragazza
Si presenta dai Carabinieri, poi si innervosisce: aveva 600 euro falsi – RavennaToday
ANSA.it |
Si presenta dai Carabinieri, poi si innervosisce: aveva 600 euro falsi
RavennaToday E' stato trovato in possesso di 12 banconote contraffatte da 50 euro. La sua chiara intenzione era quella di usarle nei negozi per poi incassare soldi veri. Un moldavo di 39 anni, senza fissa dimora, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo … Arrestato a Faenza moldavo di 39 anni con 600 euro falsi pronti per … Va dai Cc con 600 euro falsi, arrestato Va dai Carabinieri per informazioni, ma in tasca ha banconote false |
Trascinata in bagno e stuprata: catturato clandestino egiziano, si vantava del gesto
Crema 23 agosto 2013 – Un egiziano clandestino di 21 anni arrestato per violenza sessuale. E’ stato bloccato dai carabinieri della compagnia di Crema e si trova ora in carcere. E’ accusato di aver abusato di un’operaia della zona all’interno dei bagni di un bar del Cremasco.
Drammatica la ricostruzione di quanto avvenuto attorno alle 22 del 15 agosto: donna afferrata con forza per un braccio, spinta nell’area toilette e costretta a subire atti sessuali. La vittima della violenza è poi uscita e, dolorante, ha chiesto aiuto ad un’amica, è stata accompagnata nell’ospedale più vicino e indirizzata alla nota clinica milanese Mangiagalli. I militari dell’Arma, allertati, si sono immediatamente attivati in accertamenti e, grazie alle informazioni raccolte durante la notte, hanno rintracciato la mattina dopo (da un artigiano dove aveva cercato lavoro) il nordafricano, che pare abbia raccontato il suo gesto ad un amico addirittura vantandosene. Prima di essere bloccato il 21enne, al momento dell’identificazione, con un pretesto ha tentato di sottrarsi al controllo: ha spinto il maresciallo intervenuto a terra e ha colpito un altro carabiniere al basso ventre. E’ stato sottoposto successivamente a fermo per violenza sessuale, lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale e portato nella casa circondariale di Cremona. Il tribunale di Crema, valutati gli atti e la richiesta del pm, ha applicato il 19 agosto la custodia cautelare in carcere.
Collaborazionisti nelle istituzioni: informava banda di zingari su indagine in corso
TorinoToday |
Informava banda di nomadi sinti su indagine in corso, in manette un …
Però Torino Si chiama Bruno Bumbaca ed è in forza al nucleo nomadi della Polizia Municipale di Torino. Secondo la procura, avrebbe avvisato un gruppo di nomadi sinti di una indagine a loro carico in corso per furto e riciclaggio di auto. Bumbaca è stato arrestato … Vigile arrestato; svelava segreti ai trafficanti d’autoLa Repubblica Torino.it Arrestato un vigile di Torino, passava informazioni ai romTorinoToday Informava i sinti, vigile arrestatoANSA.ittutte le notizie (5) » |
I Carabinieri di Novara arrestano 10 georgiani e un ucraino. FOTO – NovaraPuntoCom
La Stampa |
I Carabinieri di Novara arrestano 10 georgiani e un ucraino. FOTO
NovaraPuntoCom In termini numerici l'Operazione Odessa ha permesso al Reparto Operativo di Novara di trarre in arresto finora 36 soggetti – tra cui 2 donne che lavoravano come badanti e fornivano basi logistiche ed informazioni sugli appartamenti da depredare … Il predatore ha il marchio sulla pelle |
Usanze africane: pestata a sangue dal marito
Donna Picchiata dal Marito a Mezzago
MEZZAGO – Una donna si è presenta al municipio di Mezzago, in Brianza, dicendo di “essere stata picchiata dal marito”. E’ accaduto sabato mattina, intorno alle 8, come riporta Il Cittadino MB.
La donna, 22 anni di origini camerunensi, è incinta. “Si è presentata qui in lacrime chiedendo aiuto – ha detto un dipendente – e a quel punto io e le mie colleghe abbiamo subito chiamato il 118 e i carabinieri”.
La donna, all’arrivo del personale medico è stata subito medicata per alcune ecchimosi e poi, in compagnia di una assistente sociale, accompagnata all’ospedale di Monza per accertamenti, in particolare sulle condizioni del nascituro. I carabi
“So che la coppia risiede qui da poco e non era seguita dai nostri uffici – ha detto il vicesindaco Giorgio Monti -. Dalle prime informazioni raccolte dall’ospedale mi dicono che sia lei che il bambino stanno bene e probabilmente la donna verrà dimessa in giornata”.
Potrebbe interessarti: http://www.monzatoday.it/cronaca/donna-picchia-mezzago.html
Romeno con l’autobomba: parla la 37enne brutalmente aggredita
Macerata, 29 giugno 2013 – «SONO contenta di come è andata perché, poi, a sangue freddo mi sono resa conto di aver rischiato». Una brutta avventura quella capitata ad Alessandra Amichetti, 37 anni, educatrice dell’asilo nido Il Covo dei birichini di Fontenoce, vittima della brutale aggressione di Ioan Dafinu Nini.
È ancora confusa la donna quando prova a raccontare cosa le è accaduto. «Faccio l’educatrice e ieri mattina, come sempre intorno alle 7.20, ho parcheggiato l’auto nel piazzale antistante la scuola. Sono scesa e, mentre m’incamminavo per entrare a lavoro, mi si è avvicinato un uomo. Pensavo che volesse chiedermi delle informazioni perché poco distante, vicino alla fabbrica della Clementoni, era parcheggiato un camion e ho ritenuto che fosse uno dei tanti camionisti che hanno bisogno di indicazioni. Mentre mi si avvicinava, invece, ha incominciato, con tono minaccioso, a chiedermi di consegnargli le chiavi della mia macchina. Lo ha ripetuto quattro, cinque volte e sempre con maggiore insistenza».
Amichetti, per nulla impaurita, all’inizio ha cercato di resistere alla minaccia dell’uomo. «Ma lui — racconta ancora — mi si è avvicinato dicendomi che aveva un coltello con sé e che mi avrebbe ammazzato se non gli avessi dato le chiavi della macchina. Allora urlando sono corsa in strada con la speranza che qualcuno mi sentisse e con il rischio anche che mi prendesse sotto qualche auto di passaggio. Ho visto anche alcuni fermarsi, un uomo che è uscito dalla sua auto con un bastone, ma non sono intervenuti. L’uomo — dice ancora la giovane, mamma di due ragazzini, di 14 e 9 anni — a quel punto mi ha afferrato con la mano per il collo e, strattonandomi per un braccio, mi ha buttato a terra. Ho tentato di resistere, anche perché non mi ero resa conto delle sue reali intenzioni. Ho pensato pure che mi volesse rapinare. A quel punto allora mi ha spruzzato sugli occhi, sul viso e sulla bocca uno spray credo al peperoncino e da lì in poi non ce l’ho fatta più a resistere: non vedevo più niente e il dolore al viso era allucinante. Il bruciore era così insopportabile che alla fine mi sono lasciata andare e pur di farla finita gli ho allungato le chiavi della macchina».
Amichetti confessa che in quei momenti terribili il suo pensiero è andato ai suoi figli e ai bambini dell’asilo che dovevano arrivare. «Poi sono stata portata al pronto soccorso dove mi è stato somministrato del cortisone. Sono stata quattro ore in ospedale e poi mi hanno fatto uscire con una prognosi di 3 giorni. Nonostante il dolore, prima di andare in ospedale, ho cercato di chiamare qualcuno che potesse in quel momento occuparsi dei bambini che fortunatamente non erano ancora arrivati».
«Stava più in palestra che al lavoro» Parla un conoscente di Cojocaru – Il Giorno
Il Giorno |
«Stava più in palestra che al lavoro» Parla un conoscente di Cojocaru
Il Giorno In aula presente solo l'imputato moldavo, e proprio di lui ha parlato l'unico testimone la cui audizione era in calendario ieri mattina. Nessuna rivelazione sconvolgente, però, solo alcune informazioni sulla vita del 32enne a Rimini prima dell'arresto … |
CRONACA: Arrestati dalla polizia due cugini marocchini per spaccio – Napoli Village – Quotidiano di informazioni Online
CRONACA: Arrestati dalla polizia due cugini marocchini per spaccio
Napoli Village – Quotidiano di informazioni Online NAPOLI- Ieri sera, gli agenti della Squadra Mobile di Napoli, hanno arrestato: il 19enne di Villanova del Battista (AV) Adil Kasri, cittadino italiano di origine marocchina ed il 25enne di Ariano Irpino, Abdssamed Kasri, cittadino marocchino irregolare … |
Boana, il campo nomadi è abusivo – La Nuova Provincia – Asti
Boana, il campo nomadi è abusivo
La Nuova Provincia – Asti Lunga ad articolata interpellanza consigliere del PDL Angela Quaglia che, durante l'ultimo Consiglio Comunale, ha chiesto informazioni sull'insediamento dei nomadi in località Boana-Rocca Schiavina e quanti altri insediamenti esistano sul territorio … |