Tag: incidente

Coinvolto in un incidente aggredisce carabinieri: arrestato ghanese

Coinvonto in un incidente aggredisce carabinieri: arrestato 28enne
Caserta News
Via Domitiana Km 31+800, i carabinieri del Nucleo Radiomobile del locale Comando Compagnia hanno tratto in arresto Awudu Ywa, cl. 85 del Ghana per resistenza a Pubblico Ufficiale. L’uomo, coinvolto in un sinistro stradale, ha aggredito i carabinieri 

Incidente vicino Campo Nomadi: 200 zingari tentano il linciaggio

TORINO– Un’auto che passava lungo la strada che costeggia il campo nomadi di Lungo Stura Lazio si è improvvisamente trovata sulla carreggiata uno zingaro, e l’ha investito, uccidendolo. Subito, circa 200 zingari sono usciti dal campo dandosi alla razzia e cercando di tirare fuori dall’auto e massacrare l’automobilista, che, a differenza delle abitudine zingare, non è fuggito, ma si è fermato a prestare soccorso.

A salvare l’uomo sono intervenuti sia la polizia che i vigili urbani. Il tratto di strada a fianco del campo, dove è appunto avvenuto l’incidente, è tuttora chiuso al traffico per effettuare i rilievi. La situazione resta comunque tesa.

http://voxnews.info/2013/09/22/incidente-vicino-campo-nomadi-200-zingari-tentano-il-linciaggio/

Incidente ai Bastioni: marocchino arrestato, patente ritirata e auto … – ArezzoWeb.it


ArezzoWeb.it

Incidente ai Bastioni: marocchino arrestato, patente ritirata e auto
ArezzoWeb.it
Per la sua condotta successiva all'incidente, è stato quindi arrestato dalla Polizia per resistenza a pubblico ufficiale; per il reato in questione, è stato informato il Pubblico ministero dell'arresto, Dott. Amato, e sarà giudicato per direttissima

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Gioca a calcio: sassata dal Campo Nomadi, bambino gravemente ferito alla testa

MERANO – Gioca a calcio al campo della confluenza e finisce al pronto soccorso dell’ospedale per un profondo taglio alla testa. Un normale incidente di gioco capitato a uno dei giovani talenti che l’Olimpia Holiday Merano coltiva?
Potrebbe sembrare così, in realtà quel taglio è stato provocato da un sasso scagliato da uno degli spettatori presenti all’allenamento. A denunciare l’incredibile situazione è Stefano Di Liello, uno degli allenatori del settore giovanile della squadra.
“Quello che è accaduto – spiega il tecnico della squadra che ha un vivaio da 250 ragazzi – nasconde un disagio molto più grande, patito ogni giorni da noi che al campo sportivo andiamo per allenarci con i ragazzi.
Inutile dire che la convivenza con il vicino campo nomadi è sempre più difficile. Chiediamo ai nostri politici di fare qualcosa per garantire a tutti noi maggiore sicurezza”.
A scagliare il sasso, secondo Di Liello sarebbe stato uno dei ragazzini del campo nomadi, coetanei dei calciatori.
“Ci stavamo allenando – spiega Di Liello – nel campo grande in sintetico della confluenza con i ragazzi dell’anno 2004 a ridosso della rete confinante con il campo nomadi quando improvvisamente un ragazzino ha scagliato un grosso sasso colpendo uno dei nostri bambini sulla testa provocandogli una ferita lacero contusa molto profonda in testa.
Il ragazzo è stato ricoverato con urgenza all’ospedale. Sul posto, dove decine di bambini esterrefatti hanno visto il proprio compagno di squadra in un lago di sangue nelle braccia del suo allenatore, è arrivata la croce rossa e la pattuglia dei carabinieri che ha provveduto a sequestrare il grosso sasso ed ha fare le relative indagini per individuare il colpevole.
Per Stefano Di Liello “sono anni, prima come Merano e poi come Olimpia, che subiamo una situazione di degrado alla confluenza che ha dell’incredibile.
In una struttura che è costata 720 mila euro entrano cani e gatti che lasciano escrementi, persone che rubano e rovinano tutte le attrezzature che trovano, lasciando vetri rotti pericolosi per i bambini e immondizie di ogni genere.
Per non parlare dei continui roghi accesi con ogni tipo di materiale, dalle moquette alle gomme da macchina”.
L’Olimpia Holiday rivendica il diritto di far giocare tranquilli i propri allievi e di dare sicurezza alle famiglie che affidano loro i figli.
“Chiediamo – conclude Di Liello – un intervento forte del nostro Comune per fornire la confluenza delle recinzioni adatte a praticare sport senza rischiare di ricevere un sasso in testa o peggio in un occhio. Bisogna intervenire subito per proteggere i bambini e la struttura che viene quotidianamente danneggiata e che quindi tra qualche anno sarebbe completamente da rifare”.
Insomma, una brutta storia ed una situazione dove è necessario intervenire per provi rimedio perchè gli animi sono esasperati ed è necessario garantire l’incolumità dei ragazzi che vanno ad allenarsi e a giocare sul campo.

http://altoadige.gelocal.it/cronaca/2013/09/14/news/colpito-da-un-sasso-mentre-gioca-a-calcio-1.7745501

Magistrati: Yara, archiviata la posizione di Fikri


La Repubblica

Yara, archiviata la posizione di Fikri: ora il marocchino esce dall
La Repubblica
intercettazioni telefoniche avevano portato all'arresto dell'immigrato. A giugno la procura aveva chiesto per lui l'archiviazione per il favoreggiamento, dopo che il gip aveva già accolto quella per l'accusa di omicidio. A maggio un incidente
Yara Gambirasio: Mohamed Fikri esce dall'inchiesta. Archiviata l Oggi (Blog)
Caso Yara, archiviato il fascicolo su Fikri: non è più indagatoIl Giorno

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Pirata nigeriana ubriaca fugge e poi assale agenti

SIENA – Una 54enne di origine nigeriana, che intorno alle 8 ha provocato un incidente nei pressi di Siena, rintracciata dagli agenti di una volante, prima e’ andata in escandescenze rifiutando di fare l’alcol test, poi ha ferito due poliziotti che cercavano di fermarla. La donna e’ stata arrestata per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Per gli agenti la prognosi e’ 10 giorni. La 54enne, a cui era gia’ stata ritirata la patente, e’ stata anche denunciata per guida in stato di ebbrezza.

http://notizie.tiscali.it/regioni/toscana/feeds/13/07/06/t_01_01_2013-07-06_106933396.html?toscana

Immigrati ubriachi contromano: in due giorni ammazzati due italiani

Il 33enne Alessandro Mari ha perso la vita questa mattina, intorno alle 5, in un incidente in tangenziale sud, vicino allo svincolo di via Spezia. L’Audi A2 guidata dal 33enne si è scontrata frontalmente con una Renault Laguna che viaggiava contromano. Il giovane, dopo avere imboccato una semicurva, si è trovato di fronte l’altra vettura e non ha potuto evitare l’impatto: è morto sul colpo.
Alla guida del mezzo che viaggiava contromano c’era un uomo di nazionalità romena rimasto leggermente ferito.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i mezzi del 118, i vigili del fuoco e la polizia stradale.

Alessandro Mari abitava a Parma. A bordo della sua auto era da solo quando si è scontrato con la Renault Laguna dove viaggiavano due cittadini rumeni residenti in provincia. I due, secondo quanto rilevato dalla Stradale, avrebbe percorso diversi chilometri contromano lungo la tangenziale prima del tragico schianto.
I due giovani rumeni, leggermente feriti, sono ora in stato di fermo al pronto soccorso del Maggiore. Chi era alla guida del veicolo è risultato infatti con un tasso alcolemico nel sangue superiore ai limiti consentiti dalla legge.

Ieri pomeriggio, sulla Superstrada per San Marino, nel Riminese, un motociclista 55enne ha perso la vita nello scontro con un auto finita, anche in quel caso, a viaggiare contromano. Alla guida dell’auto c’era un peruviano residente a Parma.

http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/1/193944/Auto_contromano_in_tangenziale_sud%3A_muore_un_33enne_parmigiano_Due_rumeni_in_stato_di_fermo.html

Evade dai domiciliari e provoca incidente, arrestato rom di 19 anni – Roma Daily News


Roma Daily News

Evade dai domiciliari e provoca incidente, arrestato rom di 19 anni
Roma Daily News
E' evaso dagli arresti domiciliari e ha poi provocato un incidente dopo essere fuggito da un posto di blocco. E' successo nella serata di ieri e protagonista della vicenda e' un rom di 19 anni che dal marzo scorso era finito agli arresti domiciliari

Pesaro – Una giornata in balìa di immigrati: aggressioni, pazzi e rapine

Pesaro – L’HANNO AGGREDITA da dietro, ieri alle 15 e 45, mentre stava raggiungendo l’ascensore del suo palazzo, in via Locchi, zona Muraglia, al civico 12. La donna aggredita è una 80enne di Pesaro, cui i banditi — due, immigrati, uno alto e uno basso, secondo quanto riferito dall’anziana stessa — hanno strappato la catenina e un orologio, ambedue d’oro. E’ stata la stessa donna a dare l’allarme. I poliziotti hanno sentito la testimonianza di un signore, che potrebbe avere visto qualcosa. Gli stessi agenti hanno fermato poco dopo e trattenuto due sospetti, non si sa ancora l’esito delle indagini. Un fatto analogo è successo anche a Fano, e in questo caso la donna rapinata è stata anche ferita. Non si sa se gli autori sono o meno gli stessi.
SEMPRE per la cronaca, alcuni stranieri hanno spaccato l’auto, una Ford Fiesta, parcheggiata ieri intorno alle ore 13 al cimitero centrale e hanno rubato all’interno una valigetta contenente 7 mila euro in contanti, appartenente a un pesarese, R. D.M. Anche in questo caso, sono in corso ricerche per risalire ai responsabili. Forse l’uomo è stato pedinato, difficile che il colpo sia stato fatto a caso.
INFINE, ieri pomeriggio un altro movimentato episodio. Una persona, uno straniero, un moldavo di 20 anni, ricoverato nel reparto di Psichiatria a Muraglia, dove era stato sottoposta a Tso (ricovero coatto), è fuggito alle 16 e 40 circa dal reparto e in via Lombroso ha rubato l’auto, una Ford Fiesta grigia, di una donna che era appena scesa dal veicolo e lo aveva lasciato aperto.
A QUEL punto la donna ha dato l’allarme e i carabinieri si sono messi alla ricerca dello straniero. L’auto è stata ritrovata poco dopo: era incidentata, in un incidente che non ha coinvolto altri mezzi, in via dei Condotti, quindi poco lontano da dove era stata rubata. I carabinieri si sono quindi messi alla ricerca dell’uomo, che era fuggito a piedi. Pare fosse era andato da un parente a Fano, lì è stato rintracciato e poi è stato ricondotto in ospedale e sottoposto di nuovo alle cure.

Scappa dopo l’incidente: arrestato Ghanese

Scappa dopo l’incidente: subito arrestato
Romagna Noi
Per un 35enne originario del Ghana ma domiciliato a Modena, la fuga dopo un incidente verificatosi ieri sera a Ravenna è finita pochi minuti dopo tra le braccia della polizia. L’uomo, tornando da una festa tra amici, su via Sant’Alberto con la sua Bmw