Verona Sera |
Pedina l’ex compagna alla caserma: arrestato
L’Arena Aveva pedinato fino alla caserma dei carabinieri l’ex compagna dove si era recata per denunciarlo perchè si sentiva perseguitata: è stato così arrestato dai militari che l’hanno trovato impassibile all’esterno in attesa dell’uscita della sua ex. È … Pedina la ex fino in caserma dove lei voleva denunciarlo per stalkingVerona Sera STALKING: MINACCIA FIDANZATA E LA SEGUE IN CASERMA …AGI – Agenzia Giornalistica Italia La segue fino in caserma arrestato per stalkingTgVeronatutte le notizie (5) » |
Tag: caserma dei carabinieri
Pedina l’ex compagna alla caserma: arrestato moldavo
Rissa in famiglia d’immigrati davanti alla caserma dei carabinieri
Lo ha ammazzato un “nuovo italiano”: si fidava di lui, come insegna la tv
Svolta nelle indagini sulla morte di Andrea Ferri, l’imprenditore pesarese ucciso lunedì notte nella città marchigiana. Sono state infatti poste in stato di arresto le due persone fermate nella tarda serata di ieri. In manette sono finiti un marocchino naturalizzato italiano, residente a Rimini, e un macedone, dipendente di Ferri. I due volevano rapinare l’imprenditore dell’incasso dei distributori di benzina che possedeva.
Macedone rischia il linciaggio – Il macedone Donald Sabanov ha rischiato il linciaggio all’uscita della caserma dei carabinieri di Pesaro da dove è stato trasferito in carcere. I colleghi del giovane, dipendente in uno dei distributori della vittima, hanno cercato di aggredirlo rivolgendogli insulti. Sabanov, ieri, aveva partecipato ai funerali dell’imprenditore pensando forse che la sua assenza ai funerali del datore di lavoro avrebbe insospettito i carabinieri.
Per la vittima il killer era come un figlio – Dalle indagini è emerso che per Ferri, padre di un bambino di 12 anni e di una ragazza di 18, il 24enne era come un terzo figlio, con cui la vittima si confidava e che era al corrente di molti particolari della vita privata dell’uomo ucciso. Probabilmente, dunque, era anche a conoscenza delle abitudini e delle frequentazioni di Ferri, che la sera dell’agguato usciva dall’abitazione di un’amica nigeriana. L’imprenditore aveva anche aiutato economicamente il presunto assassino, che aveva un regolare contratto di lavoro. Nel suo ambiente, Donald Sabanov è conosciuto con il soprannome “il Barbaro”, forse per la sua struttura massiccia e muscolosa. Per i carabinieri, la ferocia dell’omicidio denota anche un forte livore.
La rapina nella notte al distributore – A mettere gli investigatori sulle tracce degli assassini, il furto compiuto nel distributore da una persona travisata proprio la notte del delitto. L’area di servizio è stata così perquisita e monitorata, perché è stato subito chiaro che, date le strumentazioni sofisticate per accedere al caveau, solo una persona dell’entourage di Ferri poteva avervi accesso o procurarsi le chiavi elettroniche.
ecuadoriano di 19 anni sorpreso dai militari mentre cedeva … – Piacenza24
![]() Piacenza24 |
ecuadoriano di 19 anni sorpreso dai militari mentre cedeva …
Piacenza24 Piacenza – Arrestato 19enne ecuadoriano per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Secondo le indagini dei militari, il giovane spacciava la droga in viale Beverora proprio nei pressi della caserma dei carabinieri. Domenica pomeriggio … Scoperto dai carabinieri getta la droga sotto l'auto: un arresto in via … |
Sfida i carabinieri spacciando davanti alla caserma, arrestato – Piacenza24
![]() Piacenza24 |
Sfida i carabinieri spacciando davanti alla caserma, arrestato
Piacenza24 Piacenza – Arrestato 19 ecuadoriano per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Secondo e indagini dei militari, il giovane spacciava la droga in via Beverora proprio nei pressi della caserma dei carabinieri. Domenica pomeriggio i … |
Indiano assale agenti con siringa usata
Cison di Valmarino, drogato suona ai carabinieri e li aggredisce
Imbottito di droga ha dato all’assalto alla caserma dei carabinieri armato di una siringa usata. Un indiano di 22 anni, residente a Revine Lago, è il protagonista di questa incredibile storia.
E’ accaduto giovedì a Cison di Valmarino. I militari hanno visto suonare alla loro porta il giovane, cheha subito tentato di colpire il carabiniere di guardia.
Per disarmarlo è stato necessario l’intervento dei colleghi. L’indiano è stato arrestato e denunciato per resistenza, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale. Secondo gli esami dei medici il giovane aveva appena assunto droga e con la siringa ancora sporca di sangue aveva tentato l’aggressione
http://www.trevisotoday.it/cronaca/drogato-aggredisce-carabinieri-cison-di-valmarino.html