Tag: carrara

Marocchini: donna perseguitata dai ‘due mariti’

L’aveva anche minacciata, dopo averla più volte picchiata e rapinata, di sfigurarla con l’acido, sia lei che la figlia. Il calvario di una donna di 36 anni è finito con l’arresto del convivente, un connazionale marocchino di 29 anni accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni, minacce, violazione di domicilio e rapina.

L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Massa. Il provvedimento restrittivo è stato firmato dal gip Antonia Aracri del tribunale di Massa su richiesta del procuratore capo Aldo Giubilaro.

Le indagini sono state condotte dal commissariato di Carrara. La donna è stata picchiata più volte e umiliata dall’ex convivente che è arrivato anche a minacce gravi, come quella di sfigurarle il viso con l’acido a lei e alla figlia di 20 anni. La donna era stata perseguitata anche dal marito che nell’agosto scorso era stato arrestato per stalking. Si era separata e aveva allacciato un’altra relazione con l’uomo, a sua volta, finito in carcere.

Quest’ultimo l’aveva anche rapinata di 600 euro minacciandola con un coltello.

http://www.gonews.it/articolo_224665_Minaccia-la-convivente-di-sfigurare-con-lacido-lei-la-figlia-Arrestato-un-29enne.html

Marocchini.

Stupra dodicenne, libero – Un mese dopo calci e pugni a passante italiano: “Lui è il male”

CARRARA – “E’ il male, così l’ho picchiato”: questa la motivazione che un ungherese di 43 anni ha dato alla polizia che lo ha fermato con l’accusa di aver aggredito e preso a calci un uomo che stava aspettando il bus alla fermato.

L’aggressore si è poi allontanato: gli agento lo hanno fermato prima che commettesse un’altra aggressione. Condotto in commissariato e con l’aiuto di un interprese, l’ungherese ha spiegato di essersi scagliato contro la sua vittima, un carrarese di 56 anni, perché in lui aveva visto il male.

A seguito degli accertamenti la polizia scopriva che l’ungherese si era già reso protagonista di reati di una certa gravità tra cui una violenza sessuale ai danni di una dodicenne che aveva cercato di palpeggiare in presenza dei suoi genitori a bordo di un treno, circa un mese fa a Genova, ed una rapina a seguito della quale era comparso davanti al giudice e aveva cominciato a vaneggiare in preda a crisi mistiche parlando di “energie negative” che gli emanava la vittima.

http://www.today.it/citta/carrara-aggressione-arrestato-ungherese.html

Arcivescovo Agrigento: legge su immigrati va cambiata -VideoDoc – Qui Carrara

Arcivescovo Agrigento: legge su immigrati va cambiata -VideoDoc
Qui Carrara
Lampedusa, (TMNews) – La legge sull'immigrazione va cambiata. Lo dice l'arcivescovo di Agrigento, monsignor Francesco Montenegro, al termine della visita di Papa Bergoglio: "Bisogna rivedere e cambiare la legge. L'immigrazione non sia più considerata 

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Padova, terrore in centro: mega rissa tra immigrati di seconda generazione

PADOVA. Ore 23 di sabato sera, piazza dei Signori e piazza Capitaniato stracolme di persone a passeggio e giovani con il bicchiere in mano. Improvvisamente scoppia una rissa tra un gruppo di giovani nordafricani: tunisini o forse marocchini, stranieri di seconda generazione. Sono meno di una decina, urlano, strepitano, si rincorrono. Attraversano il Volto dell’Orologio e decidono di regolare i conti in piazza Capitaniato. Da rissa tra dieci diventa una disputa a due, con tutti gli altri intorno a guardare. Un ragazzino poco più che ventenne viene preso a pugni in faccia e quando cade a terra l’aggressore continua a infierire su di lui.

Tutti intorno guardano spaventati e allo stesso tempo incuriositi. C’è chi si allontana, chi impugna il telefonino per richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Il regolamento di conti non è concluso. Dopo qualche minuti il gruppo ricomincia a darsele di santa ragione. Si rincorrono in via da Carrara, in via San Nicolò, in via Livello, sbucano in corso Milano e giù botte ancora tra la gente che sul marciapiede schiva i ragazzi con la faccia insanguinata.

Dopo corso Milano proseguono in via San Pietro ma a quel punto si sentono solo le urla da lontano. Tutto questo è accaduto in quello che sembrava un normale sabato sera di primavera, con il centro preso d’assalto da giovani e famiglie. Accadrà ancora ma non può diventare “normale”.

http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2013/04/15/news/rissa-tra-giovani-tunisini-feriti-e-insanguinati-tra-la-folla-1.6887744

Accarezza un cane e scoppia la rissa – La Nazione


La Nazione

Accarezza un cane e scoppia la rissa
La Nazione
bullismo (Foto Germogli). Carrara, 29 marzo 2013 – La carezza a un cane è finita in rissa. Il tafferuglio è finito con l'arresto di un 33enne per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento aggravato. Il giovane di nazionalità marocchina
Rissa in un locale, poi un 33enne prende a calci una volantegonews
Accarezza un cane e scatena una rissaToday

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Cane “razzista” non gradisce Marocchino

A seguito delle numerose segnalazioni pervenute alla sala operativa del Commissariato per una rissa in atto nei pressi di un circolo privato ubicato nel centro storico di Carrara, gli agenti della volante sono andati sul posto e hanno identificato, mediante un passaporto rilasciato dalle autorità marocchine, un cittadino extracomunitario, alto e di corporatura robusta, che, in evidente stato di ubriachezza, proferiva minacce nei confronti di un ragazzo.

Gli agenti, con l’ausilio di altro personale nel frattempo intervenuto, hanno tentato di riportare alla calma il marocchino ma l’uomo ha colpito una volante danneggiandola.
Un poliziotto, nel tentativo di bloccarlo, è stato raggiunto da pugni alle braccia ed al torace riportando lesioni poi giudicate dal guaribili in dieci giorni. L’aggressore è stato comunque ammanettato e fatto salire a bordo della volante.
La lite era nata per un motivo banale: pare, infatti, che il marocchino si sia avvicinato al cane di un uomo vicino al circolo privato con l’intenzione di accarezzarlo ma l’animale, che stava dormendo, non ha “apprezzato” il gesto ed ha reagito tentando di mordere l’extracomunitario, che a quel punto ha iniziato ad inveire nei confronti del proprietario del cane.

“Sono immigrato, dovete curarmi per primo”: e aggredisce sanitari e agente

Riccardi si complimenta con il 'migrante'

Un marocchino di 26 anni è stato arrestato stamani dalla polizia dopo che aveva preso a testate l’auto di un poliziotto e ferito un suo collega ed un carabiniere. Lo show è avvenuto al pronto soccorso dell’ospedale di Carrara dove l’extracomunitario si era recato per farsi curare alcune ferite rimediate in una rissa. L’uomo dovrà rispondere di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché oltraggio e danneggiamento.

Il marocchino, residente alla Spezia, si era recato all’ospedale con la moglie italiana per farsi curare le ferite al volto riportate a seguito di una aggressione subita nella notte a Fosdinovo (Massa Carrara). Fin dall’arrivo al pronto soccorso aveva cominciato ad agitarsi, pretendendo di essere curato immediatamente: i sanitari gli avevano prestato i primi soccorsi, facendolo poi attendere in sala medica per le successive, più complete cure, dal momento che erano sopraggiunti dei pazienti con codice più grave del suo.

Il marocchino ha continuato ad infastidire il personale sanitario, così è intervenuto il poliziotto in servizio al posto di polizia dell’ospedale che lo ha allontanato dalle sale mediche. Dal momento, però, che l’uomo pareva non sentire ragioni, il poliziotto ha avvertito la volante che si è recata all’ospedale assieme ad una pattuglia dei carabinieri. L’uomo con una violenta testata ha colpito poi l’auto di proprietà del poliziotto in servizio all’ospedale, procurando un vistoso danno alla carrozzeria. Il personale del pronto soccorso è riuscito poi a sedare con dei calmanti il protagonista della vicenda che é stato arrestato dopo essere stato medicato per una ulteriore ferita alla testa. Feriti anche un poliziotto e un carabiniere.

http://www.gonews.it/articolo_181378_Prende-testate-unauto-di-un-poliziotto-poi-ferisce-un-agente-un-carabiniere-Arrestato.html

Zingari sorpresi a rubare in un cantiere

Massa Carrara – I carabinieri della stazione di Aulla hanno arrestato, nella mattinata di ieri, due cittadini romeni, un uomo di 46 anni e una donna di 43, dopo averli sorpresi a rubare all’interno di un cantiere edile.

Poco dopo le 10, i due sono stati sorpresi a bordo di un furgone dal titolare del cantiere, dopo il furto di materiale ferroso. Il titolare li ha invitati a restituire il materiale rubato e a lasciare il cantiere, ma la coppia ha risposto con fare minaccioso: “Fatti gli affari tuoi, altrimenti passerai dei guai“.

Il responsabile ha così chiesto l’intervento dei carabinieri che hanno immediatamente fermato i malviventi e recuperato la refurtiva. La coppia è stata arrestata con l’accusa di rapina e su disposizione dell’autorità giudiziaria è stata sottoposta agli arresti domiciliari.

http://www.lanazione.it/massa_carrara/cronaca/2013/02/08/842873-sorpresi-a-rubare-in-cantiere-arrestati-due-romeni.shtml

Nigeriani protestano in municipio, tre arresti – gonews

Nigeriani protestano in municipio, tre arresti
gonews
Nigeriani seminudi hanno 'assaltato' stamani il palazzo comunale di Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) scatenando una specie di Far West culminato con l'arresto di tre di loro. Motivo della protesta, ottenere la proroga al sussidio economico.

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