Tag: badante
Senegalese ‘regolare’ e disoccupato molesta donne: ai domiciliari!!
I fatti risalgono a luglio scorso. Il ventenne bazzicava in pista ciclabile quando ha fermato una 50enne di passaggio strappandole la borsa. La donna, dopo aver rincorso l’uomo, si è ripresa ciò che le era stato rubato, ma quando è arrivata a casa si è accorta di non avere le chiavi. Per questo è tornata sulla pista ciclabile, alla ricerca del rapinatore: le chiavi, doveva averle lui.
Il giovane era ancora lì, solo. E appena la donna si è avvicinata al ragazzo, questo le ha messo le mani addosso, palpeggiandole il seno e tentando di baciarla con la forza. La donna a quel punto ha chiamato le forze dell’ordine, ma vane sono state le ricerche da parte dei militari.
Il giovane, comunque, nei giorni successivi è tornato all’attacco: stesso luogo, stesso copione. A finire nelle mire del ragazzo, una badante rumena 45enne, che ha opposto resistenza e si è precipitata al comando dei carabinieri per sporgere denuncia.
Settimane di indagini, ricerche, appostamenti hanno portato a identificare il ragazzo. Celibe, disoccupato, con regolare permesso di soggiorno e senza precedenti penali, il 20enne è stato posto agli arresti domiciliari.
http://www.oggitreviso.it/molestava-le-donne-pista-ciclabile-arrestato-70472
Sono le nuove norme sul ‘femmicidio’.
“Sono migrante, non potete fermarmi”: e aggredisce agenti
LA SPEZIA. 17 SET. Una badante è stata fermata dai carabinieri per un controllo mentre era alla guida della sua auto e poi li ha aggrediti.
E’ quanto è successo a La Spezia dove la donna una kenyota di 37enne e altri due uomini extracomunitari sono stati fermati dai carabinieri.
La donna, regolarmente residente a Fivizzano, era visivamente ubriaca e quando i militari hanno iniziato i controlli si è scagliata contro di loro per poi scappare.
Con l’aiuto di una seconda auto i carabinieri l’hanno rintracciata e bloccata e e una volta portata in auto ha danneggiato gli interni della vettura di servizio finendo in manette con l’accusa di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
http://www.ligurianotizie.it/i-carabinieri-arrestano-badante-kenyota-37enne-che-li-aggredisce-durante-un-controllo/2013/09/17/100643/
Magistrato invia badante ai domiciliari dall’anziano che ‘accudisce’: massacrato di botte
La Repubblica |
Saranda Morina, una 35enne straniera, è indagata con l’accusa di aver picchiato l’anziano che l’aveva assunta come badante a Genova. Secondo il figlio del novantenne, negli ultimi tempi la donna avrebbe perseguitato l’anziano, finché, alla vigilia di ferragosto, dopo essere stato portato in ospedale per un malore, i medici hanno trovato una serie di lividi sul corpo dell’uomo, che ha poi confessato le botte subite. Morina era già agli arresti domiciliari ma le era stato permesso di accudire l’anziano. Ora è finita in carcere, con l’accusa di circonvenzione di incapace, maltrattamenti e lesioni. Finta badante picchia e deruba un anzianoCittà di Genovatutte le notizie (9) »
La magistratura italiana non smette mai di stupirci. Cosa c’è, di più sensato, che mandare una delinquente ai domiciliari perché ‘accudisca’ un anziano? La prossima cosa è, un pedofilo ai domiciliari in un asilo? |
Perugia: 90enne scippata e gettata per terra da maghrebino
Perugia 04 luglio 2013 – Era stato buon profeta purtroppo il Capo della Mobile di Perugia, Marco Chiacchiera, che 24 ore fa aveva fortemente voluto parlare con i giornalisti non solo per annunciare l’arresto di uno della banda degli scippi, ma per lanciare un appello ai perugini a stare attenti alle proprie mamme e nonne, bersagli di questi balordi che ha definito i “cassa integrati dello spaccio “. Oggi pomeriggio – 4 luglio – ancora una volta i criminali stranieri hanno colpito. La vittima è stata una donna di quasi 90 anni che stava tornando a casa in Corso Cavour. A lei si avvicinato da dietro uno straniero – probabilmente magrebino – che in pochi secondi le ha strappato la collana con il ciondolo.
L’anziana è stata sbattuta con violenza a terra riportando ematomi e graffi al volto. E’ stata immediatamente soccorsa da alcuni passanti (tra cui la badante) mentre il vigliacco, forse con un complice, se l’è data a gambe cercando magari un compro oro oppure un acquirente senza scrupoli. La donna è stata portata al Pronto Soccorso dove è stata visitata dal dottor Ugo Gariazzo: il bollettino medico parla di ferite guaribili in 15 giorni. “Come abbiamo dimostrato siamo in grado di prenderli” ha spiegato a Perugiatoday.it Marco Chiacchiera “Chiediamo che ogni attacco sia denunciato e che i testimoni ci diano una mano per cercare di identificare gli scippatori. Purtroppo sappiamo che questo fenomeno sta crescendo: in questi giorni ci sono stati altri episodi. Non ci arrendiamo ma abbiamo bisogno della collaborazione di tutti”. Forse è giunta l’ora di non indossare più collanone e collanine. Un po’ come è successo quando dalle nostre porte sono sparite un bel giorno quelle chiavi che erano un simbolo di civiltà di una comunità perbene.
http://www.perugiatoday.it/cronaca/corso-cavour-scippata-anziana-ferita.html
O forse è giunta l’ora di espellere gli immigrati e ripristinare quella comunità perbene di un tempo.
Badanti: “Dammi 1.500 euro”, al diniego scatta l’aggressione
UDINE. Una badante che lavora a Udine è finita nei guai a seguito di un movimentato episodio avvenuto venerdì pomeriggio all’interno della tintoria udinese “Pulexpress”, al Villaggio del Sole.
La donna, Ioana Tocu, 55 anni, di origine romena, incensurata, è stata arrestata dai carabinieri della stazione di Martignacco con l’accusa di rapina. E ora si trova al suo domicilio su disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Ecco la prima ricostruzione dei fatti effettuata dai militari dell’Arma che hanno lavorato sotto il coordinamento del tenente Luca Morrone, responsabile del Nucleo operativo e radiomobile di Udine. Verso le 17 Ioana Tocu è entrata nel negozio e ha richiesto alla titolare la somma di mille euro: soldi che, a suo dire, le spettavano. «Non so di cosa tu stia parlando» ha risposto la negoziante alla conoscente, scatenando così una sua violenta reazione.
La titolare della pulitura è stata, sempre seguendo la ricostruzione preliminare degli investigatori, afferrata al collo e presa per i capelli. Si è vista strappare collana, braccialetto e orecchini. Gli stessi gioielli (il cui valore stimato si aggira intorno ai 1.500 euro) che i carabinieri hanno trovato nella borsetta di Ioana Tocu, rintracciata poco dopo sempre nella zona di Villaggio del Sole.
I contorni della vicenda, comunque, sono ancora tutti da definire e ulteriori accertamenti sono in corso, anche per stabilire se ci siano motivazioni che risalgono nel tempo all’origine della colluttazione. I fatti saranno valutarti nei prossimi giorni dal sostituto procuratore Annunziata Puglia .
Intanto, prosegue l’attività di controllo dei carabinieri allo scopo di prevenire i furti nelle abitazioni e nei locali. I servizi della pattuglie sono stati intensificati, sia di notte, sia di giorno. Ed è stata probabilmente la maggiore presenza di militari sul territorio a consentire, qualche giorno fa, l’arresto in flagranza di una delle persone sospettate d’aver messo a segno un furto alla birreria Gambrinus di Corte Borgo Mercatovecchio, in pieno centro a Udine. Poche ore più tardi gli investigatori hanno rintracciato anche il presunto complice. Per entrambi, accusati di furto aggravato in concorso, il giudice per le indagini preliminari del tribunale udinese Roberto Venditti ha poi disposto la custodia cautelare in carcere.
Si ubriaca e picchia l’anziana che accudisce: ucraina denunciata – Romagna Noi
![]() Romagna Noi |
Si ubriaca e picchia l'anziana che accudisce: ucraina denunciata
Romagna Noi RIMINI – Una ucraina di 38 anni è stata denunciata con l'accusa aver picchiato l'anziana per cui lavorava. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della tenenza di Cattolica, la donna dopo essersi ubriacata avrebbe colpito al volto senza motivo la … Si ubriaca e picchia selvaggiamente un'anziana: denunciata badante Picchia 80enne, badante denunciata |
Da badante ad aguzzino, arrestato un albanese – Il Giorno
![]() Il Giorno |
Da badante ad aguzzino, arrestato un albanese
Il Giorno Milano, 25 aprile 2013 – Un albanese, D.I., di 43 anni, è stato arrestato per estorsione ai danni di un'anziana di 80 anni di Baranzate di Bollate (Milano) presso cui viveva per badare all'anziano coniuge. Nel 2006 D.I. era stato accolto dalla donna e … Accolto in casa, diventa l'aguzzino di un'anziana Il badante diventa un aguzzino |
Incredibile: stuprata dal “pentito” romeno che abita a spese nostre nel centro di Padova!
Sorin, mesi fa, attraverso la moglie ha conosciuto la connazionale badante. Tra i due è nata una normale amicizia. Sorin, appena la moglie è partita per la Romania, ha invitato la trentatreenne a casa sua per una cena. È giovedì. «Stiamo in compagnia, ti preparo il coniglio tutto annaffiato da un buon vino» le ha detto Sorin per invogliarla. E la badante, ignara delle vere intenzioni del collaboratore di giustizia, ha accettato. Terminata la cena, la trentatreenne si è alzata, ha ringraziato e si è diretta verso l’uscita. Sorin, forse un po’ alterato dal vino, è corso alla porta d’ingresso e la chiusa.
«Non andartene io ti amo» le ha dichiarato. Ma la badante romena lo ha respinto. Allora Sorin è diventato violento, l’ha colpita con calci e pugni, l’ha trascinata in camera da letto e l’ha stuprata. Un’ora dopo la badante ha provato ad andarsene da quella casa degli orrori, ma non ci è riuscita. Sorin l’ha di nuovo pestata e violentata. Solo intorno alle 5 del mattino, dopo avere ricevuto dal suo aguzzino due regalini per i suoi figli, è riuscita a scappare. Appena arrivata in strada ha chiamato il 113. Sono intervenute due pattuglie della sezione “Volanti”.
La donna è stata accompagnata al pronto soccorso e i medici l’hanno dichiarata guaribile in ventuno giorni. Intanto i poliziotti, una volta entrati nell’abitazione di Sorin, hanno appurato che il racconto fornito dalla badante era vero. Hanno trovato anche macchie di vino sul muro, perchè Sorin ha tentato di colpirla scagliandole contro un bicchiere pieno di vino. A questo punto sono intervenuti gli uomini della Squadra mobile e Ion Schea Sorin è stato arrestato per violenza sessuale e sequestro di persona.
http://www.ilmattino.it/italia/cronacanera/invita_a_cena_unamica_della_moglie_le_impedisce_di_uscire_e_la_violenta_per_5_ore/notizie/232463.shtml
Sanatoria: badante pesta 90enne con una pentola
Dopo la segnalazione preoccupata del figlio (questi figli che abbandonano i genitori alle “cure” di immigrati sconosciuti, andrebbero impiccati. Per il danno che fanno ai loro genitori, e alla società.), la polizia ha sistemato nella casa dell’anziana delle telecamere che hanno rivelato scene agghiaccianti
Lodi, 11 ottobre 2012 – Picchiava la nonnina novantenne che avrebbe dovuto accudire. Una badante ucraina di 60 anni è stata denunciata per lesioni aggravate nei confronti di una novantenne lodigiana di cui doveva occuparsi. A conferma delle violenze le riprese delle telecamere sistemate in casa dalla polizia dopo la denuncia del figlio. L’ucraina, assunta regolarmente con vitto e alloggio, al momento non è reperibile.
Il figlio si era rivolto alla polizia dopo che la madre aveva cominciato a lamentarsi con lui per i maltrattamenti subiti. La polizia ha sistemato in casa delle telecaere che hanno ripreso scene molto violente: la novantenne veniva picchiata in testa anche con una pentola. Ulteriore conferma dei danni subiti è arrivata da un esame Tac.
http://www.ilgiorno.it/lodi/cronaca/2012/10/11/785117-lodi-badante-ucraina-anziana-picchiata.shtml