Un incendio si è sviluppato nel tardo pomeriggio di ieri nel campo rom di Scampia: intervengono i vigili del fuoco e vengono aggrediti. Le fiamme che stavano per avanzare verso le baracche abitate anche da bambini hanno distrutto anche un’auto e sono state spente dai caschi rossi che ancora una volta sono stati aggrediti come è accaduto in altre emergenze simili. A causare il rogo sarebbero stati gli stessi rom per bruciare rifiuti. Cinque vigili del fuoco sono stati costretti a farsi medicare in ospedale.
«Da tempo – ha detto il presidente della Municipalità Angelo Pisani – abbiamo lanciato l’allarme sui roghi tossici e sui fumi avvelenati che salgono dal campo a tutte le ore. Un grave pericolo, certificato anche dalla locale Asl, di fronte al quale nessuna autorità si è mossa, nonostante le ripetute sollecitazioni della Municipalità. Di fronte a tanta inerzia delle istituzioni – rincara la dose Pisani – il minimo che ci si dovesse aspettare era un incendio, che avrebbe potuto avere conseguenze ancor più gravi se non fossero tempestivamente arrivati i vigili del fuoco».
«Per questo – annuncia il presidente – rispettando il dovere di tutelare la salute di tutti e la pubblica incolumità, intanto faremo installare cartelli nei quali si mette in guardia la popolazione, ma per l’ennesima volta invito tutti, in primo luogo il Comune, ad assumersi le proprie responsabilità».
http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/napoli-scampia-roma/notizie/1316141.shtml
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