TREVISO 17 magg 2013 – Si è presentato davanti al titolare della fabbrica e lo ha aggredito con un coltello, senza spiegare niente, senza un motivo apparente. È successo oggi nel Trevigiano, protagonista un operaio senegalese di 51 anni, impiegato nell’azienda Tmp diGaiarine. Il titolare è riuscito a disarmare l’aggressore ma è stato raggiunto da due violenti pugni al volto. Alla fine l’uomo è stato arrestato dai carabinieri. In auto aveva un altro coltello e una mannaia.
La vittima, il 38enne Luciano Buoro, è ricoverato all’ospedale con una prognosi di circa 20 giorni per untrauma cranico. L’imprenditore era riuscito a difendersi dall’aggressione, disarmando l’operaio ed evitando di essere ferito dalla lama. Ma il dipendente, Sow El Madji Mansor, ha reagito prendendolo a pugni. Stessa sorte per un altro operaio che aveva cercato di prestare soccorso a Buoro.
Il senegalese, incensurato, residente con la moglie nel trevigiano, non avrebbe saputo spiegare il motivo del violento raptus. Prima di fuggire in automobile dall’azienda, Mansour si era impossessato di alcunitelefonini appartenenti all’imprenditore e ad altri colleghi di lavoro. Il senegalese è stato intercettato e bloccato dai carabinieri di Oderzo.
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