Washington: Marocchino tenta di farsi esplodere davanti al Congresso

17-02-2012

Un uomo è stato arrestato nei pressi di Capitol Hill, sede del Congresso americano a Washington, nell’ambito di un’inchiesta anti terrorismo condotta dall’Fbi. Secondo un portavoce di Quantico, era in possesso di esplosivo. Si tratterebbe di un uomo mediorientale di circa 30 anni, secondo l’emittente Foxnews.
DAL MAROCCO – L’uomo, che secondo la televisione è di origini marocchine, aveva intenzione di commettere un attentato suicida. L’Fbi l’ha seguito a lungo, a seguito di una sua specifica dichiarazione riguardo al desiderio di commettere un attentato.
L’ARRESTO – L’uomo è stato fermato mentre indossava un abito che si suppone fosse imbottito di esplosivo, anche se secondo Fox il materiale è stato reso inerte. «Gli esplosivi che avrebbe voluto usare sono stati resi inutilizzabili dalle forze dell’ordine e non hanno costituito una minaccia per la popolazione» ha spiegato un portavoce del Bureau. Poco prima è stato visto pregare in una moschea dell’area di Washington.

http://www.corriere.it/esteri/12_febbraio_17/terrorismo-usa-congresso-arrestato_cb647906-599b-11e1-b00f-503ee71194ec.shtml

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