Viterbo: pestata per ore da Romeno

10-04-2012

La ha picchiata per ben due ore, dopo averle rotto il setto nasale lanciandole in faccia un casco da ciclomotore. L’episodio è avvenuto nella tarda serata di ieri a Vetralla quando una donna di nazionalità romena ha deciso di lasciare Capranica, dove abitava, per raggiungere un amico a Vetralla. Intorno alle 22.00 le chiamate del compagno, arrestato grazie all’intervento dei carabinieri, che la ha  raggiunta,dopo numerose minacce; “devi stare a casa, tu non vai da nessuna parte” – così il compagno si sarebbe rivolto alla donna prima di fare irruzione nell’appartamento dell’amico di lei.

Al suo arrivo la donna, a conoscenza dell’indole violenta del connazionale, ha lasciato il portone aperto, sicura del fatto che lui altrimenti l’avrebbe sfondato. Nell’appartamento hanno avuto inizio le percosse, che si sarebbero protratte per più di due ore, mentre l’amico di lei si sarebbe rifugiato in una stanza per paura dell’uomo.

Questa mattina il processo per direttissima davanti ai giudici Mautone, Cialoni e Turco, che hanno deciso per la convalida dell’arresto in carcere, vista la pericolosità del soggetto. Sentito davanti alla giuria l’imputato ha dichiarato di trovarsi lì per recuperare un ciclomotore, e che si fosse messo d’accordo con la compagnia che avrebbe deciso di lasciarlo. Il processo è stato rinviato a maggio.

http://www.newtuscia.it/interna.asp?idPag=38939

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