Verona. Un cittadino romeno di 40 anni è stato arrestato ieri pomeriggio per aver aggredito un vigile di quartiere in via XX Settembre. L’arresto è stato convalidato questa mattina dall’autorità giudiziaria, che ha rinviato l’udienza al 12 novembre, disponendo per l’imputato l’obbligo di firma presso la Polizia municipale.
L’uomo era entrato in un bar, assieme a due amici, chiedendo alcolici, richiesta che però è stata rifiutata dal barista per evitare di aggravare lo stato di evidente alterazione dei tre uomini. Due di loro hanno poi lasciato il locale, mentre il terzo ha iniziato ad inveire sui presenti, clienti e barista, perché non era stato servito. Il barista è quindi uscito dal locale in cerca di aiuto, trovando un vigile di quartiere, in zona per alcuni controlli. La situazione ha però richiesto l’intervento di una pattuglia in supporto, che ha accompagnato l’uomo in centrale. Dagli accertamenti sono emersi precedenti penali per resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Accusato di resistenza, lesioni ed oltraggio a pubblico ufficiale, l’uomo ha trascorso la notte nelle celle di sicurezza del Comando della Polizia municipale. Oltre al comportamento nei confronti dell’agente l’imputato dovrà anche rispondere del porto illegale di un coltello, che aveva in tasca al momento dell’arresto. L’agente di Polizia municipale aggredito, visitato al pronto soccorso per le escoriazioni e contusioni riportate, è stato giudicato guaribile in una decina di giorni salvo complicazioni.
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