Vaccina la figlia da medico maschio: massacrata dal marito tunisino

30-08-2012

 Jerago, tunisino picchia la moglie Aveva portato la bimba dal medico

JERAGO CON ORAGO Porta la figlia a fare una vaccinazione: il marito la riempie di botte. Lui, tunisino di 46 anni, musulmano integralista, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni su ordine del sostituto procuratore Mirko Monti. Lei, connazionale di dieci anni più giovane, è finita in ospedale con una prognosi di 25 giorni.

I pestaggi sistematici andavano avanti dal 2007, anno in cui la coppia è arrivata in Italia. Le botte si erano però intensificate dal febbraio scorso: da quando, cioè, il fervore religioso dell’uomo aveva trasceso i confini dell’integralismo approdando al fanatismo. Le ragioni di sberle, pugni e calci erano tutte da ricondurre alla devozione maniacale del consorte al Corano: picchiava la moglie se usciva sola di casa (poteva farlo soltanto se accompagnata da un familiare maschio), se vestiva all’occidentale, se non portava il velo, se rifiutava la totale sottomissione al marito.

L’altro ieri il tunisino è rincasato intorno alle 18.15, scoprendo che la donna aveva preso la figlia e, uscendo da sola, l’aveva portata in un ambulatorio (struttura occidentale) e l’aveva fatta vaccinare, entrando in contatto con medici e infermieri anche di sesso maschile.

L’ira, a quel punto, è esplosa incontenibile: ha iniziato picchiare la moglie con violenza inaudita. I vicini di casa, allarmati dalle grida, hanno chiamato il 112. I carabinieri di Albizzate hanno sorpreso l’uomo praticamente in flagranza; e questa volta la moglie non ha taciuto. Per il marito si sono spalancate le porte del carcere di Busto Arsizio.

http://www.laprovinciadivarese.it/stories/Cronaca/310521_jerago_tunisino_picchia_la_moglie_aveva_portato_la_bimba_dal_medico/

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