Uno xenofilo ci scrive. E minaccia

18-08-2012

Uno xenofilo ci scrive

Ovviamente, ogni confronto con noi e’ pubblico. Quindi l’estensore di questa mail potrà confrontarsi con noi e con tutti gli altri, commentando.

Iniziamo col dire che definire un giornale ‘ignorante’ e contemporaneamente chiederne la censura, e’ piuttosto patetico: ignorare significa non ‘conoscere’, quindi qualsiasi censura, e chiunque voglia censurare e’ definibile come tale e non, chi invece pubblica notizie.

Anche accusarci del solito e desueto crimine di ‘razzismo’, e’ poco intelligente: le nostre notizie non ‘discriminano’ su base razziale. Pubblichiamo i crimini di Africani, Asiatici, Europei e Meticci: quindi al più, potremmo essere accusati di non fare differenze, e non di farle.

Quanto alla definizione di ‘fonti poco credibili’, basta leggere e controllare i singoli articoli, per rendersi conto che le fonti sono, al 99%, giornali nazionali o locali.

Riguardo alla creazione di un sito che raccolga i crimini commessi dagli Italiani, ne crei uno lei. Scoprirà dopo  poche settimane che le notizie di Italiani che commettono reati ai danni di immigrati, si contano sulle dita di una mano.

Lo scopo di questo sito e’ mostrare la verita’. Invece di provare a nasconderla invocando improbabili censure, provi ad affrontarla.

 

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