Brescia – Sorpresi da un vigile mentre rubavano nell’abitazione di un’agente della polizia locale di Brescia, due nomadi minorenni non sono riusciti a portare a termine il furto. Per loro, data la minore età, hanno entrambi meno di 14 anni, la Procura dovrà ora decidere eventuali provvedimenti da adottare. Nel frattempo sono stati riaccompagnati nel campo dove risiede la famiglia. L’episodio è accaduto martedìattorno alle 15 in via Parma a Brescia. Un agente della Locale, che vive accanto alla sorella, sua collega di lavoro, ha sentito strani rumori provenienti dall’abitazioen attigua e, insospettito, è andato a verificare sorprendendo così i due giovanissimi topo d’appartamento mentre stavano trafugando alcuni oggetti. Nella borsa avevano già nascosto anche la placca distintiva del Corpo della Locale di Brescia, simboli della Polizia, orologi e oggetti preziosi. I due sono stati accompagnati in questura per l’identificazione e poi nella loro dimora.
Ci rendiamo conto di quanto la situazione sia grottesca? Gli Zingari, che vengono riaccompagnati nella loro “dimora”, il Campo Nomadi. Il concetto cari xenofili è semplice: questi due 14enni, ruberanno e vivranno d’espedienti fino alla fine dei loro giorni, non c’è altra soluzione dell’espulsione coatta. Per loro, e tutta la loro gente.
http://www.quibrescia.it/cms/2012/05/19/nomadi-minorenni-sorpresi-a-rubare-in-casa-di-un-vigile/
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