Tag: turisti

Rimini, 150 africani abusivi marciano sulla spiaggia: “Dovete farci vendere le merci false”

Rimini 10 agosto 2013 –  Corteo di protesta dei venditori abusivi. E’ successo nel giorno in cui sono comparsi i vigilantes anti-abusivismo in spiaggia. Circa 150 venditori, in gran parte senegalesi, si sono ritrovati al bagno 121. C’è stato qualche momento di tensione quando hanno visto spuntare gli obiettivi dei fotografi. Poi, dal bagno 121, sono entrati in spiaggia e hanno camminato sulla riva del mare assieme ai turisti, ma senza portare con sè la loro merce. Sono arrivati al bagno 100 e si sono fermati. I partecipanti alla marcia hanno più volte scandito le parole ‘lavoro’ e ‘sussidio di disoccupazione’. A vigilare c’erano alcuni carabinieri e un paio di militari, delle ronde miste esercito-forze dell’ordine. Non ci sono stati scontri. Un incontro con il Prefetto e il sindaco per risolvere una volta per tutte la questione (rimpatriarli tutti?). E’ quello che ha chiesto uno dei rappresentanti del centinaio abbondante di venditori ambulanti: a questa condizione sarebbero disposti a lasciare libero l’arenile. Le zone calde, battute dai vigilantes, sono state quelle tra gli stabilimenti balneari 60 e 150.

Le parole del Questore: “Dobbiamo salvare il volto di Rimini e della città. La cosa peggiore è allontanare” i venditori ambulanti”violentemente : non farebbe onore ai principi di solidarietà e accoglienza che questo Paese ha sempre avuto”. Così il questore di Rimini, Alfonso Terribile, ha commentato l’avvio del progetto che vede in spiaggia i vigilantes, oltre a volontari di diverse associazioni, per contrastare il fenomeno dell’abusivismo commerciale. “Sta andando benino – osserva riferendosi all’avvio della giornata – : il dispositivo è una novità per Rimini ma non per altre città italiane. è un problema che non va visto, se non ci sono reati, in maniera violenta. è un discorso commerciale ed economico” e, forse, si potrebbe anche affrontare con “un’area” individuata per dare vita a mercatini di ambulanti. “Siamo in mezzo a migliaia di turisti – chiosa Terribile – dobbiamo salvare il volto di Rimini e della città”.

Maroni: “Ronde sulla spiaggia di Rimini contro i vù cumprà. Adesso tutti seguono la strada che avevo indicato.Molto bene”. Lo ha scritto sul suo profilo Twitter il segretario federale della Lega Nord Roberto Maroni.

http://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/cronaca/2013/08/10/932677-vigilantes-spiaggia-corteo-protesta-venditori-abusivi.shtml

Da sottolineare le parole deliranti del questore. Che cosa vuol dire: “La cosa peggiore è allontanare i venditori ambulanti violentemente”? Li vuole allontanare con la dolcezza? Caro questore, chi commette un illecito deve essere fermato, identificato e sanzionato. Se il reo si comporta civilmente si procede senza alcuna “violenza”, in caso contrario si usa la forza. Le dobbiamo spiegare noi queste cose? Infine, un questore ha il compito di tutelare l’ordine pubblico, senza lasciarsi andare a considerazioni filosofiche su principi astratti pronunciando frasi ridicole del tipo: “Non farebbe onore ai principi di solidarietà e accoglienza che questo Paese ha sempre avuto.”  Dobbiamo essere solidali e accoglienti anche con i clandestini che vendono abusivamente merci false di origine mafiosa? E poi ci si meraviglia del declino dell’Italia.

Parla la vigilessa pestata da zingare: “Erano quattro furie”

Le zingare “Erano quattro furie”

Ancora provata per quanto accaduto ma pronta a rifarlo nuovamente. A poco meno di 24 ore dalla brutale aggressione che gli è costata un ricovero in ospedale in seguito ad un pestaggio da parte di 4 nomadi borseggiatrici sotto la Metro Spagna, il maresciallo Claudia Macrì commenta quanto accaduto in un’intervista esclusiva a RomaToday.

FUMO E FURTI – Agente della Polizia Locale di Roma Capitale che in 8 anni di servizio a piazza di Spagna ne ha viste di tutti i colori, sino alla brutale aggressione di ieri sera, quando è stata colpita dalle 4 borseggiatrici scoperte non solamente a fumare sotto la banchina della metro, ma soprattutto a borseggiare (come al solito) i tanti turisti che affollano la stazione della linea ferrata sotterrannea del centro di Roma. “Sto meglio – le parole di rassicurazione del maresciallo Macrì – ma mi fa ancora molto male la gamba destra per le tante botte che mi hanno dato. Poteva andare molto peggio, per questo ringrazio i cittadini che mi hanno aiutato evitando che l’aggressione potesse avere conseguenze molto peggiori, ero sola, con la divisa, la radio e tutto l’equipaggiamentoma quando ho capito cosa stava succedendo non ci ho pensato su un solo minuto ed ho fatto quello che era doveroso fare“.

INSEGUIMENTO SOTTO LA METRO – Agente aggredita dimessa dall’ospedale intorno alle mezzanotte di ieri che dal letto dove è in convalescenza nella propria abitazione racconta quanto accaduto: “Intorno alle 20 – ricorda Claudia Macrì – mi hanno segnalato la solita banda di nomadi borseggiatrici in azione sotto la metro. Arrivata sotto la banchina e conoscendo, purtroppo, le loro abitudini ho subito inteso che il fumo di sigaretta arrivava da loro. Una volta notate ho detto loro di spegnerla ma per tutta risposta mi hanno sputato, si sono girate dall’altra parte e sono corse sul vagone della metro che partitva in direzione Termini, per salire e borseggiare, come usano fare nei momenti concitati dell’ingresso nel treno, i tanti turisti che affollano la Metro Spagna. A questo punto ho strillato sia in inglese che in italiano di stare attenti alle borseggiatrici ed ho proseguito ad inseguirle“.

QUATTRO FURIE – Maresciallo della polizia locale di Roma Capitale in servizio a Roma da 14 anni che è riuscita a raggiungere le 4 borseggiatrici nel vagone della metro, con il conducente che, accortosi di quanto accadeva, ha immediatamente arrestato la corsa. “A quel punto siamo nuovamente scese dalla metro e me le sono trovate addosso. Erano quattro furie, mi sono salite addosso ed hanno cominciato a riempirmi di calci“. Un’aggressione brutale sventata solo grazie all’intervento di due coppie di turisti, appena derubate dalle quattro borseggiatrici. “Li ringrazio per avermi salvata – prosegue la vigilessa aggredita – se non ci fossero stati loro forse staremmo raccontando qualcosa d’altro“.

BANDE DI ROM – Claudia Macrì che racconta di come quanto accaduto ieri sera sia all’ordine del giorno: “Non è la prima volta che ho a che fare con queste quattro borseggiatrici, tre ragazzine di età compresa tra i 10 ed i 13 anni ed una donna più grande che dovrebbe essere la madre di una di loro. Mi hanno insultato e sputato diverse volte, e prima o poi mi aspettavo un’aggressione come accaduto ieri sera“. Vigilessa in servizio sotto la metro A che spiega ancora: “Purtoppo le 4 fanno parte di una banda che opera soprattutto sotto le fermate SpagnaBarberini e Flaminio, dove i turisti da borseggiare diventano delle facili prede. Oltre a loro c’è anche un’altra banda, formata sempre da rom ma da 4 uomini. Dispiace che una città come Roma debba fare i conti con questi fatti“.

 

Potrebbe interessarti:http://www.romatoday.it/cronaca/claudia-macri-aggredita-metro-spagna.html

Rimini Rimini: turisti in balìa dei ‘migranti’

Turista è a fare il bagno: marocchino le ruba cellulare e aggredisce i carabinieri

Arrestato giovedì mattina verso le 8.30 dai carabinieri un marocchino 44enne che, approfittando di una borsa lasciata incustodita nei pressi del Bagno 151 da una riccionese andata a fare il bagno, si è appropriato del cellulare della donna. Le manovre dello straniero sono state notate da alcuni bagnanti che hanno bloccato il malvivente e, allo stesso tempo, chiamato il 112.

Il 44enne ha iniziato a scalciare per divincolarsi dalla presa degli altri bagnanti e, all’arrivo dei carabinieri, ha cercato di aggredire i militari dell’Arma. Ammanettato, ha provato a reagire nuovamente con calci e spinte anche dentro la Gazzella. Il 44enne, che in tasca aveva anche una modesta quantità di hashish, è stato arrestato per rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale e verrà processato oggi per direttissima.

Potrebbe interessarti: http://www.riminitoday.it/cronaca/rapina-turista-cellulare-arrestato-aggredisce-carabinieri-riccione.html

Roma, borseggiavano turisti in metro: fermate 20 nomadi – PPN – Prima Pagina News


PPN – Prima Pagina News

Roma, borseggiavano turisti in metro: fermate 20 nomadi
PPN – Prima Pagina News
Roma – 30 lug (Prima Pagina News) Prendevano di mira soprattutto i turisti a bordo della metropolitana e nelle aree monumentali. Sono 20 le borseggiatrici fermate questa mattina nel centro di Roma da 15 agenti della polizia locale coordinati dal 
Roma, arrestate 20 borseggiatrici in metroRSnews

tutte le notizie (5) »

Tirrenia: turisti in fuga dagli immigrati

Avevano prenotato un soggiorno di 15 giorni a Tirrenia, ma sono fuggiti dopo appena mezz’ora perchè costretti ad un vero e proprio slalom tra la merce di ogni tipo stesa a terra dai venditori abusivi. L’episodio, che ha per protagonista una famiglia russa composta da quattro persone, è riportato da Federico Pieragnoli, direttore di Confcommercio Pisa, che fa il punto sullo stato del turismo nella città della Torre.

“Siamo d’accordo sul fatto che Pisa debba finalmente avere un piano industriale del turismo, basato su precise strategie e obiettivi raggiungibili. In questo contesto, nessuno può discutere la professionalità e il coraggio degli imprenditori, ma occorre che l’intero contesto faccia però la propria parte fino in fondo. Si parla sempre di attrarre – afferma Pieragnoli – sarebbe già un passo in avanti riuscire a non fare andare via i turisti che scelgono la nostra città. Episodi come quelli della famiglia russa sono il segno preciso che bisogna partire dalle cose essenziali”.

“Dobbiamo smettere di continuare a parlare, dobbiamo iniziare a fare cose concrete, cercando di sbagliare il meno possibile – prosegue il direttore di Confcommercio – i commercianti e gli operatori del turismo sono pronti a fare accoglienza come si deve, continuano ad investire soldi nonostante la crisi feroce di questi tempi, una burocrazia soffocante e dispersiva, una tassazione superiore al 68%. Il Comune di Pisa ha introdotto la leva fiscale della tassa di soggiorno, che porta molti soldi nelle casse comunali: si parta proprio da quelle risorse, per iniziare a ragionare di turismo come si deve”.

Potrebbe interessarti: http://www.pisatoday.it/cronaca/turismo-pisa-confcommercio.html

La colpa è ovviamente dei turisti razzisti. Subito la Bonino ne chieda l’estradizione a Putin per processarli per mancata ‘socializzazione’ con gli immigrati.

Lampedusa terra di nessuno: disordini, sfregi alle chiese e degrado

Lampedusa ore 05 e 38 di questa mattina davanti la chiesa bottiglie di urina e donne che defecavano nel giardinetto.

Lampedusa ore 05 e 38 di questa mattina davanti la chiesa bottiglie di urina e donne che defecavano nel giardinetto.

Gli immigrati rifiutano l’identificazione e invadono l’isola, hanno capito, evidentemente, di poter fare quello che vogliono…
Lampedusani e turisti stanno a guardare, i primi, spentisi i riflettori delle TV, tornano alla realtà di un’isola condannata ad essere piattaforma di sbarco per tutti i “disperati” africani. Dei “disperati” che sembrano mossi, ogni giorno di più, da un’abile regia.

http://www.forzanuovapalermo.org/?p=950

Anziani e turisti ‘taglieggiati’ dai nomadi nella nuova stazione – Il Resto del Carlino


Il Resto del Carlino
Anziani e turisti ‘taglieggiati’ dai nomadi nella nuova stazione
Il Resto del Carlino
«I nomadi sono in aumento — aggiunge — . Si aggirano lungo i binari, agli ingressi o nei tunnel e non si limitano alla questua: con il metodo del ‘porta valigia’ chiedono soldi. E non pochi. I servizi mirati che facciamo anche in borghese sono tanti  

Termini: immigrato li rapinava turisti al ristorante


RomaToday
Termini: li rapinava al ristorante lasciandoli a bocca asciutta
RomaToday
Si tratta di un cittadino algerino di trentatré anni, arrestato ieri dai Carabinieri. Il malvivente aveva seguito la sua preda fino al ristorante. Il malcapitato si era accomodato ad un tavolo ignaro di essere osservato. Un momento di distrazione e la  

300 kg di sigarette nascoste nei pullman di “ignari” “turisti” moldavi


News Rimini

300 kg di sigarette nascoste nei pullman di ignari turisti moldavi
News Rimini
300 kg di sigarette nascoste nei pullman di ignari turisti moldavi. Titolare di un'agenzia viaggi in Moldavia sfruttava i trasferimenti dei turisti per fare arrivare in Italia sigarette di contrabbando. Latitante dal 2010, è stato arrestato a Cattolica
Tour operator riempiva bus di sigarette da contrabbando: arrestatoRiminiToday
Pullmann riempiti di sigarette in manette contrabbandiereIl Resto del Carlino

tutte le notizie (4) »

Senegalese prende ragazza a frustate: “noto alle forze dell’ordine”

Una giovane è stata picchiata e presa a cinghiate in strada in pieno centro a Forio d’Ischia, dal cugino senegalese, già conosciuto dalle forze dell’ordine. L’uomo si è dato poi alla fuga sotto gli occhi stupiti dei turisti che assistevano attoniti alla scena e hanno prestato le prime cure alla donna.

La ragazza, residente da anni con la sua famiglia sull’isola, è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno, dove le è stato riscontrato un trauma cranico e alcune ferite. La giovane senegalese ha deciso comunque di non sporgere denuncia contro il suo aggressore e non ha voluto fornire ai carabinieri ulteriori dettagli in merito alle ragioni di tale gesto da parte del familiare.

http://www.napolitoday.it/cronaca/donna-picchiata-forio-ischia.html