Tag: spiagge

Nettuno, furti sulle spiagge: 20enne ruba un Iphone sotto l’ombrellone – RomaToday


RomaToday

Nettuno, furti sulle spiagge: 20enne ruba un Iphone sotto l'ombrellone
RomaToday
Nettuno, furti sulle spiagge: 20enne ruba un Iphone sotto l'ombrellone. Furti sulle spiagge. Arrestato un ventenne algerino sulle spiagge di Nettuno. Il ragazzo aveva sottratto un Iphone approfittando della confusione e della distrazione dei bagnanti.
Mare, approfitta di un momento di relax per trafugare fra le borseIl Faro – quotidiano telematico

tutte le notizie (3) »

«Senegalesi, torniamo a casa» – Il Secolo XIX


Il Secolo XIX

«Senegalesi, torniamo a casa»
Il Secolo XIX
La realtà è diversa dal sogno, vendere merce contraffatta per strada e nelle spiagge è l'attività che consente agli immigrati di Dakar di vivere. Fuori dalle regole ma senza lo stigma dei mercanti di morte e dei trafficanti umani. Senegalesi brava

Gli antirazzisti chiccosi non vogliono immigrati, nelle loro spiagge

 GLI ANTIRAZZISTI NON VOGLIONO AFRICANI, NEI LORO LUOGHI DI VACANZA

Blitz anti-abusivismo sulla spiaggia di Capalbio nel mirino i vu’ cumprà

Operazione contro l’abusivismo commerciale nel Grossetano. Due ambulanti sono stati fermati: durante le operazioni, alcuni vu’ cumprà hanno dato in escandescenze e si sono registrati momenti di tensione

Firenze, 4 agosto 2012 – Ma chi l’ha detto che i blitz turistici se la prendono sempre e solo con i vip? Certo, dopo il famoso maxi-controllo di Cortina, qualcuno aveva lamentato una certa tendenza a infierire sulle località più  frequentate dal bel mondo, ma in realtà i blitz ci sono stati un po’ ovunque.

Due ambulanti sono stati fermati: durante le operazioni, alcuni abusivi hanno dato in escandescenze e si sono registrati momenti di tensione.E di sicuro questo controllo sulle blasonate spiagge di Capalbio – per la verità messo a segno dalla Guardia Costiera e non dalla Finanza – non aveva nel mirino i ricconi, anzi: sulla spiaggia dei Vip sono stati sequestrati 5.000 pezzi tra teli da mare, indumenti, materiali gonfiabili, costumi e bigiotteria tutti venduti dai vu cumprà.

Sono stati sequestrati centinaia di pezzi anche a Punta Ala. Rinvenuti anche depositi di merce abusiva ricavati nelle pinete a ridosso delle spiagge. Una cinese è stata denunciata per i massaggi che praticava abusivamente tra gli ombrelloni ai villeggianti. Nelle pinete sono stati rinvenuti anche accampamenti abusivi in cui dormono i venditori senegalesi.

http://qn.quotidiano.net/cronaca/2012/08/04/754121-vu-cumpra-capalbio-guardia-costiera-abusivismo-commerciale.shtml

Hanno ragione, ma non predichino l’accoglienza. Non solo i ricchi xenofili devono avere il diritto di vivere in luoghi non degradati.